Edizioni Centri Studu Erickson 2014, Jahoda A., Dagnan D., Jarvie P. and Kerr§ W. “Depression, Social Context and Cognitive Behavioural Therapy for People who have Intellectual Disabilities” Journal of Applied Research in Intellectual Disabilities 2006, 19, 81–89. Il sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti per rendere migliore la navigazione e per fornire le funzionalità di condivisione sui social network. Le persone con ritardo mentale hanno diritto ad appropriate cure mediche e terapie fisiche, nonché all’educazione, alla formazione, alla riabilitazione e alla consulenza, tali da essere messi in condizione di sviluppare le proprie abilità ed il massimo potenziale. Inoltre, interventi di Parent Training o di tipo psico-educazionale per genitori di adolescenti e bambini con ritardo mentale (disabilità intellettiva) risultano utili e hanno l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei limiti del figlio, la competenza nel sostenerlo e aiutarlo e la capacità di gestire gli stati emotivi negativi (sentimenti di colpa, disperazione, angoscia e rabbia) riguardo alla condizione del paziente e alle prospettive future della sua vita. In ambito clinico, sociosanitario e scientifico il termine ritardo mentale è stato ampiamente sostituito dal termine “disabilità intellettiva” che nel manuale diagnostico dei disturbi mentali (DSM-5) è ora l’equivalente di “disturbi dello sviluppo intellettivo”, adottato nella bozza dell’ICD-11. La riabilitazione nel ritardo mentale di tipo cognitivo, invece, ha l’obiettivo di introdurre e/o rinforzare quelle abilità che a causa dell’handicap non si sono sviluppate e consolidate spontaneamente: capacità attentive, linguaggio, apprendimenti e abilità che favoriscano l’autonomia. Quando diminuiscono le prestazioni mentali Nelle persone con ritardo mentale le normali capacità intellettuali sono rallentate o assenti. È ormai noto che lo sviluppo emotivo e sociale dipende primariamente dalla relazione con le figure di riferimento e dallo stile di attaccamento. I soggetti affetti da tale forma fobica possono riscontrare... L'amnesia è una forma di perdita di memoria. Università di Udine. Il funzionamento intellettivo si riferisce alle capacità mentali generali, come il ragionamento, il problem solving, la pianificazione, il pensiero astratto, la capacità di giudizio, l’apprendimento scolastico e l’apprendimento dall’esperienza. La disabilità intellettiva di grado profondo o estremo costituisce circa l’1-2% dei soggetti con ritardo mentale. Adolescente con ritardo mentale lieve ed epilessia Sono passati anni dal tuo messaggio, ma se sei ancora interessata a scambiare qualche idea, io sono la mamma di un ragazzo con ritardo mentale lieve e epilessia, che si avvicina adesso ai 18 anni. Essere autonomi significa riuscire a provvedere autonomamente a se stessi ed alle proprie necessità: sperimentare questa sensazione è di fondamentale importanza per migliorare la percezione di sé, l’autostima ed il senso di auto efficacia. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista. I disturbi che emergono nella personalità di un soggetto con ritardo mentale sono: – Disturbi dell'attenzione: iperattività, estrema distraibilità, comportamenti perseveranti, stereotipie; – Ritardo del linguaggio : a livello della comprensione, nelle sue varie componenti (fonologica, semantica, morfosintattica) sia a Ritardo Mentale Lieve. La maggior parte di chi presenta questa diagnosi di ritardo mentale ha una condizione neurologica diagnosticata che spiega il disturbo. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali – Quinta Edizione. Durante la prima fanciullezza questi soggetti acquisiscono un livello minimo di linguaggio comunicativo; i limiti coinvolgono il lessico e la costruzione della frase: la produzione verbale è costituita prevalentemente da singole parole o frasi semplici. Anche il disturbo depressivo maggiore può essere diagnostico, indipendentemente dal livello di gravità. La disabilità intellettiva di grado lieve costituisce la parte più ampia (circa l’83-85%) dei soggetti affetti da ritardo mentale. La disabilità intellettiva di grado moderato costituisce circa il 10-14% dell’intera popolazione di soggetti con disabilità intellettiva. Le cause possono essere biologiche o psicosociali, o una combinazione di entrambi. Ritardo mentale e azioni auto-aggressive / aggressive. Le azioni auto-aggressive (auto-dannose) in persone con ritardo mentale consistono spesso in colpi di testa costanti contro il muro, morsi, attacchi su se stessi. A cura di Biondi M. Raffaello Cortina Editore, Milano 2014. American Psychiatric Association. Per avere maggiori informazioni su tutti i cookie utilizzati, su come disabilitarli o negare il consenso all’utilizzo leggi l’informativa. In realtà, nel caso di ritardo mentale lieve, o livello intellettivo limite, il quadro può essere evidenziato tardi, durante la scuola dell’infanzia o all’ingresso della scuola primaria. sebbene le prime descrizioni del ritardo mentale risalgano all’antico Egitto e’ solo alla fine del 1700, con la rivoluzione illuministica, che si comincia a considerarlo come un problema di interesse medico. Durante l’adolescenza, le loro difficoltà nel riconoscere le convenzioni sociali possono interferire nelle relazioni con i coetanei. Essi traggono un beneficio limitato dall’insegnamento delle materie scolastiche, come familiarizzare con l’alfabeto e svolgere semplici operazioni aritmetiche, ma possono acquisire capacità quali imparare a riconoscere a vista alcune parole per le necessità elementari. Aggiornato al DSM-5. Possono imparare a spostarsi da soli in luoghi familiari. Ritardo mentale medio Questo gruppo copre circa il 12% dell'intera popolazione delle persone con handicap.QI compreso tra 35-40 e 50-55. Al di là del tipo di approccio usato, comunque, in generale la maggior parte dei ricercatori e clinici concorda sul fatto che la psicoterapia con pazienti con disabilità intellettiva lieve o moderata possa permettere loro l’instaurarsi di una relazione sicura con il terapeuta e favorire l’aumento dell’autostima, l’espressione delle emozioni e l’apprendimento di strategie comportamentali più adeguate soprattutto a livello sociale. Ritardo mentale moderato. Il più importante carattere clinico della DS è il Ritardo Mentale, che non si avverte immediatamente alla nascita (i neonati con DS hanno un comportamento normale). Possono essere presenti comportamento autolesivi e di disadattamento. Il ritardo mentale lieve nei bambini non è immediatamente evidente. Il ritardo mentale è definito dal QI (quoziente di intelligenza) ottenuto tramite la valutazione di uno o più test di intelligenza standardizzati somministrati individualmente (ad esempio la Scala di Intelligenza Wechsler, la Stanford Binet, scala Leiter-R). Ternes e Yuille (2008) hanno predisposto una situazione sperimentale nella quale un fotografo immortalava dei soggetti con ritardo mentale lieve ai quali, dopo due settimane, veniva richiesto di riportare quanti più dettagli ricordassero riguardo l’aspetto fisico del fotografo, chiedendo inoltre di identificarlo in mezzo ad altre persone. Nell’età adulta, la maggior parte riesce a svolgere lavori non specializzati, sotto supervisione, in ambienti di lavoro protetti o normale. 2) La presenza di limitazioni nell'adattamento in due o più delle seguenti aree: 3) L’esordio deve verificarsi entro i primi 18 anni di vita. Questo gruppo costituisce la parte più ampia (circa l'85%) dei soggetti affetti da questo disturbo. Nei primi mesi di vita il ritardo medio di un bambino affetto da DS è di circa due mesi rispetto a un bambino normale; gradualmente tale ritardo … In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. L’età cronologica specifica e le caratteristiche presenti all’esordio del ritardo mentale (disabilità intellettiva) variano in funzione sia dell’eziologia sia della gravità. Diciamo attorno agli 80 punti, è possibile laurearsi, avere un lavoro rispettabile etc.? Alcuni studiosi (Carroll, 1993) non sono mai stati d’accordo con l’idea di un fattore di intelligenza generale (il famoso fattore “g”) e hanno invece affermato che ci sono tante specifiche abilità alla base dei punteggi che c… Si ipotizza che questi comportamenti nel ritardo mentale (disabilità intellettiva) siano associati a una rigidità cognitiva, a ripetute esperienze di fallimento e a una atipica tendenza motivazionale: tutto ciò sembra avere effetti negativi sulle prestazioni cognitive e sociali, con la messa in atto di comportamenti disfunzionali come l’iperdipendenza in un caso e l’isolamento nell’altro. Rappresenta una condizione di interrotto o incompleto sviluppo psichico, con compromissione delle abilità che solitamente si manifestano durante il periodo evolutivo (capacità cognitive, linguistiche, motorie, sociali). L’individuo è dipendente dagli altri in ogni aspetto della cura fisica, della salute e della sicurezza quotidiane, sebbene possa essere in grado di partecipare ad alcune di queste attività. I principali fattori di rischio includono: Non esiste un modello psicopatologico chiaro ed esaustivo del ritardo mentale (disabilità intellettiva). a) Ambito concettuale: nei bambini in età prescolare possono esserci anomalie intellettuali forti e ne i bambini in età scolare anche disturbi di apprendimento.Negli adulti, invece, risultano deficitari il pensiero astratto, la funzione esecutiva e si osserva un problem solving più legato al concreto, rispetto ai coetanei. Nel complesso, la popolazione maschile rispetto a quella femminile ha più probabilità di ricevere diagnosi di ritardo mentale secondo un rapporto che va da 1,2:1 a 1,6:1. Il ritardo mentale (disabilità intellettiva) si associa frequentemente a malattie psichiatriche, la cui incidenza è superiore di tre-quattro volte rispetto al resto della popolazione. L’individuo può usare gli oggetti in modo finalizzato per la cura personale, il lavoro e lo svago. Memoria e metamemoria nelle persone con ritardo mentale lieve: un contributo sperimentale. La chiusura degli ospedali per le cronache e lo sviluppo dell'assistenza della comunità conferma che molte persone con ritardo mentale lieve e moderato sono in grado di condurre una vita relativamente normale se ricevono un adeguato livello di sostegno. La maggior parte dei ricercatori rileva che molte problematiche legate alla sfera affettivo-emotiva e relazionale nelle persone con ritardo mentale (disabilità intellettiva) siano legate alla scarsa abilità di leggere la mente altrui, ovvero a deficit in quella che viene definita “teoria della mente”. Tale intervento è spesso finalizzato anche a contenere e ridurre comportamento problematici associati, quali aggressività, autolesionismo, movimenti stereotipati e stati di disattenzione e iperattività. Jean Marc Itard (1774 – 1838) medico ed educatore francese, da molti considerato padre della pedagogia speciale, pubblica un Ecco una testimonianza di chi, come te, si è affidato a noi: “Se mi av… Nessuna corellazione dal punto di vista genetico e per questo le persone con CES mentalmente variano da un range che parte da normale a lieve ritardo, con alcuni casi di grave ritardo mentale. Il funzionamento adattivo andrà verificato, in base all’età, nel contesto familiare, scolastico, lavorativo e comunicativo. Durante l’età adulta, di solito acquisiscono capacità sociali e occupazionali adeguate per un livello minimo di autosostentamento, ma possono aver bisogno di appoggio, di guida e di assistenza, specie quando sono sottoposti a stress sociali o economici inusuali. Alcuni possono svolgere compiti semplici in ambienti altamente controllati e protetti. Di contro, i soggetti meno gravemente affetti e privi di sindromi congenite con caratteristiche fisiche riconoscibili spesso non sono identificati se non durante uno stadio più tardivo dello sviluppo. Prima dei 20 anni possono acquisire capacità scolastiche corrispondenti all’incirca alla quinta classe primaria. Il ritardo mentale (disabilità intellettiva) necessita spesso di un trattamento medico e farmacologico perché è frequentemente associato ad alterazioni neurologiche e somatiche. Lucio Cottini e Nadia Paolini. Un funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media di almeno due deviazioni standard è definito da un QI di circa 70 o inferiore. ), diviene più complicato immaginarsi nei panni di individui con Ritardo Mentale (RM). In base al punteggio raggiunto al test intellettivo è possibile stabilire dei sottotipi di ritardo mentale, che rappresentano anche dei livelli progressiva gravità del disturbo:. I punteggi ottenuti ai testi per il QI non soddisfano da soli i criteri diagnostici, ma dovranno integrare la valutazione del funzionamento adattivo generale del soggetto. Sono possibili altri tipi di azioni auto-aggressive: … L'attività si rivolge a persone con ritardo mentale medio-lieve ed un Progetto di Vita che necessità maggiormente di interventi socio-relazionali. Ritardi mentali rappresentano un problema sociale e umano molto delicato quando la persona che ne soffre ha la patalogia di grado lieve. Recenti studi hanno evidenziato una similitudine tra il comportamento dei bambini con ritardo mentale (disabilità intellettiva) e quello dei bambini con attaccamento insicuro ambivalente: entrambi sono motivati a ricercare le interazioni con gli adulti, ma ciò avviene unitamente alla paura e al timore che gli adulti non ricambino e per questo rifiutano una relazione stretta e l’interazione con persone sconosciute. inusuali. Le abilità concettuali in genere si riferiscono al mondo fisico piuttosto che ai processi simbolici. La Commissione riconosce l'interessato : INVALIDO con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 34% al 73%, Percentuale 60%. Nelle forme acquisite, l’esordio può essere improvviso in seguito a malattie quali meningite o encefalite o in seguito a un trauma cranico verificatosi durante il periodo dello sviluppo. La maggior parte dei bambini con ritardo mentale moderato acquisisce il linguaggio e le abilità prescolastiche molto lentamente. Elsevier, Milano, 2008. Per individui con QI compreso tra 50-55 e 70 si parla di ritardo mentale lieve, tra 35-40 e 50-55 di ritardo mentale moderato, tra 20-25 e 35-40 di ritardo mentale grave, al di sotto di 20-25 di ritardo mentale gravissimo. Proseguendo nella navigazione presti il consenso all’uso di tutti i cookie. Ritardo mentale lieve - Da solo rappresenta la fascia più numerosa (circa l’83-85%) di persone con RM, con un QI compreso tra 50-55 e 70. In base al grado di compromissione, possiamo inquadrare quattro livelli di gravità (lieve, moderato, grave ed estremo). Al termine dei percorso scolastico (14-16 anni) possono raggiungere un’età mentale compresa tra gli 8 e gli 11 anni e delle competenze cognitive tipiche della fase dell’intelligenza operatoria concreta. Durante il periodo scolastico possono imparare a parlare e possono essere addestrati alle attività elementari di cura della propria persona. Nell’età adulta possono essere in grado di svolgere compiti semplici in ambienti altamente protetti. In passato, il ritardo mentale lieve veniva indicato con altri termini quali debolezza di mente, subnormalità mentale lieve, oligofrenia lieve, deficienza. Il ritardo mentale medio o moderato ha solitamente cause organiche e gli individui affetti da tale patologia rimangono ad un’età mentale di 6/8 anni. Cassano G.B. 1 Il Ritardo Mentale Lieve equivale all'incirca a ciò a cui si faceva riferimento con la categoria educazionale di "educabili". Si tratta del ritardo mentale più diffuso, con una media di circa l’83-85% delle persone e nei bambini si manifesta con carenze nelle capacità sociali e comunicative nel periodo dai 0 ai 5 anni d’età, con una compromissione anche delle abilità senso-motorie. Molti studiano anche nelle università.. Da cosa si riconosce una persona con ritardo mentale lieve? Nel trattamento di persone con questa condizione risultano particolarmente utili tecniche cognitive e comportamentali, quali l’analisi funzionale, il rinforzo positivo, l’estinzione, il problem-solving, il training di auto-istruzione, la token economy, il chaining, il prompting e altre. Ritardo mentale o disabilità intellettiva, RICHIEDI INFORMAZIONI SU UNA PSICOTERAPIA, VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA, Psicoterapia cognitivo-comportamentale (CBT standard), CAT KIT – Terapia psicologica per i disturbi dello spettro autistico. Test di valutazione per il ritardo mentale, Capacità di usare in autonomia le risorse della comunità, Strategie comportamentali, basate sull'uso sistematico del rinforzo positivo, Lavori sulla motivazione e sull'autostima, Il training sulle autonomie personali, sociali e scolastiche/lavorative, Un training e un supporto adeguato per i familiari in modo che possano aiutare il soggetto con ritardo cognitivo a raggiungere il suo potenziale. Cosa comporta avere un QI leggermente basso, senza superare la soglia del ritardo mentale? 6 RITARDO MENTALE Solitamente il modo migliore per capire come un soggetto con difficoltà possa comprendere il mondo è cercare di mettersi nei suoi panni, ma se riusciamo grossolanamente a farlo con persone con difficoltà sensoriali (ipovisione, sordità, ecc. Come Riconoscere il Ritardo Mentale lieve, moderato, grave e gravissimo . Questi bambini tipicamente sviluppano capacità sociali e comunicative negli anni prescolastici (da 0 a 5 anni di età), hanno una compromissione minima nelle aree senso-motorie e spesso non sono distinguibili dai bambini senza disabilità fino all’ingresso nella scuola primaria. MAMME CON RITARDO MENTALE . Durante la prima infanzia, mostrano considerevole compromissione del funzionamento senso-motorio.