Stipendi d'oro per i piloti La cifra di tutto riguardo è lo stipendio che in busta paga si ritrova un comandante di Alitalia con 21 anni di anzianità e circa 850 ore di volo all'anno. ALITALIA : F/O 1 anno 3600 F/O 3 anno 5700 CPT 1 anno 6800 ... 15 anni di anzianità 5.700 euri manco li vedo... e volo ai limiti ministeriali (100 h/mese). Come avviene la tassazione del reddito di piloti e personale di volo, assunti all’estero, in Italia? La regola generale, quindi, è che il reddito da lavoro dipendente è tassato (soltanto) nel paese di residenza (Italia). Criteri di tassazione dei redditi dei piloti di aereo che operano in ambito internazionale. Come hai potuto leggere nell’articolo la strada migliore da seguire è quella di dichiarare il reddito percepito all’estero in Italia. Tuttavia, questo è quanto afferma il modello di convenzione OCSE, ma più in dettaglio occorre verificare cosa prevedono le singole convenzioni contro le doppie imposizioni. Tutti gli stipendi della Formula 1 oggi: leggi su Quattroruote.it chi sono i piloti più pagati nel 2019 In particolare, si deve fare riferimento all’articolo 31 del DPR n. 600/73. Un pilota, che preferisce restare anonimo, riassume la faccenda così: «Guardi in faccia i comandanti delle compagnie di linea e quelli delle low cost. Nel confronto con le altre compagnie europee piloti e comandanti Alitalia guadagnano generalmente di meno, ma ciò è una conseguenza anche del minor numero di ore volate. Non capisco cosa s’indente con “riparametrare l’imposta” e “scomputo”. Come detto, il Pilota che lavora per compagnie aeree estere subisce una doppia tassazione del reddito. Potrai evitare la doppia tassazione del reddito attraverso il meccanismo del credito di imposta. Il raffronto si può fare con quella che ad oggi rappresenta una delle linee aeree più … Quelli Alitalia guadagnano mediamente tra i 1.800 e i 2.000€ netti al mese, mentre quelli Ryanair tra 1.100 e 1.400. Sanzione che raddoppia dal 6% al 30% in caso di attività detenute in paradisi fiscali. Per quanto riguarda, invece, le sanzioni penali, il rischio è quello di una reclusione da un anno e sei mesi e quattro anni. Una vita da pilota Da eroe a precario, Economia, Repubblica.it. Circa 850 ore di volo all’anno. Per capire la crisi in cui è scivolata la compagnia conviene stavolta partire da un numero: 4.500. Convenzioni che autorizzano l’Italia a richiedere agli stati membri contraenti le informazioni necessarie per recuperare a tassazione i redditi dei propri contribuenti. non credo prorpio i piloti guadagnano bene!! Il costo di formazione di un pilota è alto dai 50.000€ fino ad anche 130.000€ nelle scuole di volo delle compagnie aeree ed è tutto a carico dell’allievo. Stavo cercando la voce “pilota” nelle retribuzioni convenzionali tuttavia è previsto il settore “trasporto aereo” ma non è prevista la mia categoria. Lo scomputo avviene in base al rapporto tra il reddito tassato con le retribuzioni convenzionali e il reddito effettivamente percepito”. E Vettel? Sempre in giro per il mondo. Il confronto tra i contratti delle due compagnie. Può, infatti, accadere che, per effetto del lavoro prestato all’estero, il soggetto italiano finisca con il perdere la residenza (fiscale) italiana. Compagnie che avendo sede in Paesi esteri, spesso Paesi a fiscalità privilegiata, inducono in errore anche il pilota stesso. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Per diventare pilota militare bisogna aver conseguito la maturità e poi essersi iscritto all’università in una delle accademie dell’aeronautica. Un ex pilota comandante Alitalia Express, ora in mobilità «a causa della dichiarata crisi aziendale del 2008» scrive a Corriere.it. Dunque le ore credito non esistono più e le diarie di una volta nemmeno. Alitalia sta attraversando una fase delicata e recentemente per non tagliare 630 posti di lavoro, sono stati decisi delle riduzioni di stipendio che vanno dal 10 al 20% per il presidente Roberto Colaninno, l’a.d. Beneficiario: Alitalia Società Aerea Italiana S.p.A. in Amministrazione Straordinaria IBAN: IT30H0306949633100000007825 Swift Code: BCITITMM Causale: Partecipazione corso Voglia di Volare per (nome del partecipante) Ai piloti 10 mila euro. Il reddito da lavoro dipendente prodotto da un pilota di aereo per voli internazionali, fiscalmente residente in Italia che svolge la propria attività come dipendente di una compagnia aerea estera (tedesca), è tenuto a dichiararne il reddito sia in Italia che nello stato estero (Germania). Questo in quanto le conseguenze che ci possono essere in caso di accertamento di redditi non dichiarati in Italia da parte di piloti di aereo possono essere piuttosto gravose. A tal fine, all’articolo 15 del Modello OCSE è stato inserito il paragrafo 3 che, superando il paragrafo 2, affronta in maniera specifica la questione. Date: 29 November 2007 Aviation Industry Needs to Tackle Looming Pilot Shortage Washington - The International Air Transport Association (IATA) warned the world’s airlines of a severe pilot shortage unless industry and government work together to change training and qualification practices. Gli ammortizzatori di lusso della compagnia. A carico del pilota c'è un contributo per il parcheggio in aeroporto (7,75 euro), oltre ai contributi per il fondo previdenziale Previvolo e per il sindacato (119 euro). Per poter fare tutto questo, tuttavia, è necessaria una attenta analisi della situazione personale del pilota, della normativa nazionale, sovranazionale e convenzionale. L’esenzione prevista dal paragrafo 2 dell’articolo 15 del modello OCSE si potrebbe prestare, tuttavia, a facili elusioni nel caso di attività da lavoro dipendente prestate da piloti di aereo. L’Agenzia delle Entrate, infatti, non si limita a recuperare la sola imposta evasa, ma applica anche le relative sanzioni. Molte volte, in questi casi, sia per scarsa informazione che per negligenza i piloti di aereo non dichiarano correttamente il reddito percepito in Italia. Dipende da quanto sei pilota, per chi sei pilota, cosa piloti e con quale funzione. Con 21 anni di anzianità un comandante dell’ex compagnia di bandiera prende 10.800 euro al mese contro i 6.300 euro di un collega del vettore irlandese. tie-breaker rules. Il pilota è quella figura professionale che viene retribuita per divertirsi. L’applicazione delle retribuzioni convenzionali comporta la necessità di riparametrare l’imposta estera pagata. Questo nell’ipotesi di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi con imposta evasa superiore ad euro 50.000. Secondo le indagini della Guardia di Finanza 36 piloti Alitalia in cassaintegrazione lavoravano per altre compagnie aeree Il pilota segnalatore viene ricompensato con 1.500 dollari per ogni preda indicata. A questo riguardo, è necessario premettere che, secondo la normativa italiana, ai fini delle imposte sul reddito si considerano fiscalmente residenti le persone che, per la maggior parte del periodo d’imposta: Si tratta di requisiti tra loro alternativi. L’importo dello stipendio dipende dalla compagnia aerea; come vedremo di seguito, infatti, ce ne sono alcune che riconoscono una retribuzione più … Capire qual è lo stipendio dei piloti e … L’esempio è la convenzione tra Italia ed Olanda. Si tratta dell’articolo 3 del DPR n 917/86, il quale prevede come regola generale che vengano assoggettati a tassazione in Italia tutti i redditi percepiti: Questo principio, conosciuto come Worldwide Taxation, si applica a tutte le persone fisiche residenti fiscalmente in Italia. Anche Ryanair e Easyjet intendono pescare tra i piloti Alitalia in fuga. Un ex pilota comandante Alitalia Express, ora in mobilità «a causa della dichiarata crisi aziendale del 2008» scrive a Corriere.it. L’interpretazione corretta della norma, invece, appare più restrittiva. E in queste ore ce ne sono 350 pronti a voltare le spalle alla compagnia. In assenza di indicazioni specifiche, si può solo ricordare che le prestazioni in questione rientrano pur sempre nell’ambito dei redditi di lavoro dipendente. Negli ultimi anni l’Agenzia delle Entrate ha inasprito molto i controlli nei confronti di questi lavoratori. In particolare, si tratta della questione connessa all’individuazione dello Stato in cui debba essere tassato il reddito di lavoro dipendente nel caso in cui questo venga percepito da: Un pilota di aeromobili in traffico internazionale che presta il proprio servizio per una Compagnia aerea estera. Dopo gli ovvi momenti di gioia sto … Ovviamente, l’assoggettamento sia in Italia che all’estero sussiste solo nel caso in cui il lavoratore continui a mantenere il proprio status di contribuente italiano. Naturalmente, questo qualora la norma convenzionale sia più favorevole al contribuente. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Ne sentirai di tutti i colori sulla Ryan, sta di fatto che io come tantissimi altri, a 24 anni, non posso pretendere di più al momento: lavorare 17 gg al mese con roster fisso 5/4, basato a casa, media di 80h/mese, stipendio che al netto delle tasse irlandese e italiane (pagate in funzione dei voli domestici e non) oscilla tra i 4000-5000 (oltre le 500h su type). Compagnie che molto spesso hanno la propria sede in Paesi esotici per motivi legati al loro tax planning. Nei confronti, invece, di Paesi non UE lo scambio di informazioni è assicurato in base alle convenzioni contro le doppie imposizioni. Boeing prevede che nei prossimi 20 anni ci sarà bisogno di 28.000 piloti all’anno, per un totale di 560.000 professionisti altamente qualificati e pagati. Un lavoro diverso dal solito ma allo stesso tempo estremamente affascinante, un’attività che permette di essere sempre in viaggio e di poter girare il mondo facendo quello che si ama. Lo scomputo avviene in base al rapporto tra il reddito tassato con le retribuzioni convenzionali e il reddito effettivamente percepito. Norma in base alla quale la tassazione nello Stato in cui è svolta l’attività di lavoro (Germania) non preclude l’eventuale tassazione nello Stato di residenza (Italia) del dipendente. Per i piloti giovani, però, la musica Alitalia sta cambiando. Mi riferisco a convenzioni contro le doppie imposizioni che includono la locuzione “soltanto” nel paragrafo 3 della convenzione, in riferimento ai piloti di aereo. Quindi, il dipendente residente in Italia, è soggetto a tassazione solo in Italia in relazione ai redditi percepiti per attività svolta in traffico internazionale alle dipendenze della compagnia olandese. non credo prorpio i piloti guadagnano bene!! Tieni conto che poi dallo stipendio ci devi levare le spese per il vitto. Ci occupiamo degli aspetti fiscali contabili e di business, in relazione all’internazionalizzazione e alla Fiscalità Internazionale. IATA issued a new estimate that the industry may need 17,000 new pilots annually due to … Certificazione Unica 2021: cosa si attesta? Sono iscritte nell’anagrafe dei residenti; Hanno il domicilio (luogo in cui la persona ha stabilito la sede dei suoi affari e interessi); Residenza (luogo in cui la persona ha la dimora abituale). Questo per verificare se, per i redditi prodotti all’estero dai piloti di aereo siano previste norme particolari. L’articolo 15 del Modello OCSE prosegue poi, al paragrafo 2, affermando che: “nonostante le disposizioni del paragrafo 1, le remunerazioni che un residente di uno Stato (Italia) riceve in corrispettivo di un’attività dipendente svolta nell’altro Stato (Germania) sono imponibili soltanto nel primo Stato (Italia) se: Il beneficiario soggiorna nell’altro Stato (Germania) per un periodo o periodi che non oltrepassano in totale 183 giorni nel corso dell’anno fiscale considerato, e, Le remunerazioni sono pagate da o per conto di un datore di lavoro che non è residente dell’altro Stato (Germania), e, L’onere delle remunerazioni non è sostenuto da una stabile organizzazione o da una base fissa che il datore di lavoro ha nell’altro Stato (Germania).”. Inoltre devono pagarsi i corsi di formazione (2.000-2.500€) e persino l'uniforme. Oppure, se non gli convenga, invece, predisporre un trasferimento della residenza fiscale nel nuovo stato estero. Poiché, infatti, la parte finale del paragrafo 3, è strutturata in maniera del tutto identica a quella del paragrafo 1 del medesimo articolo 15, le medesime conclusioni a cui si è giunti per il paragrafo 1 valgono anche per il paragrafo 3. Una volta qualificato, il compenso medio di un … Se anche tu sei un pilota di aereo sono sicuro che sarai interessato a conoscere la normativa che disciplina la tassazione dei redditi che percepisci da parte di una compagnia aerea estera. lo zio di un mio amico è pilota di piccoli aerei e lui dice che: 1 . I piloti di aereo dipendenti di aziende con sede fuori dai confini nazionali devono tenere presenti quali sono le regole che disciplinano la tassazione dei loro stipendi. E in queste ore ce ne sono 350 pronti a voltare le spalle alla compagnia. In questo caso le sanzioni applicabili variano dal 3% al 15% dell’importo non dichiarato. Aprire Partita IVA per formatore: come fare? Il resto è rappresentato da indennità su cui il lavoratore paga il 50 per cento di tasse. Quelli Alitalia guadagnano mediamente tra i 1.800 e i 2.000€ netti al mese, mentre quelli Ryanair tra 1.100 e 1.400. Se al termine di questa guida avrai altri dubbi potrai contattarmi per ricevere una consulenza fiscale legata alla tua situazione personale. Nel confronto con le altre compagnie europee piloti e comandanti Alitalia guadagnano generalmente di meno, ma ciò è una conseguenza anche del minor numero di ore volate. Ieri mi e' arrivata la telefonata del capo pilota per dirmi che sono il prossimo in fila per il corso di comando sull'ERJ-135/145, con un posto nella classe a inizio Febbraio. I piloti Alitalia sono circa 1.500. Nello specifico, il comma 2 dell’articolo 15 della Convenzione intende evitare la doppia tassazione. 15, paragrafo 8.14) sostengono che il datore di lavoro può non essere quello “apparente”. Come si diventa hostess? Inoltre, qualora sia operante una Convenzione contro le doppie imposizioni tra l’Italia e il paese nel quale viene prodotto il reddito, la norma contenuta nella Convenzione prevale su quella nazionale. Sempre in giro per il mondo. In Alitalia guadagna ora 10.800 euro netti in busta paga. Sanzione che aumenta dal 120% al 240% della maggiore imposta dovuta e non versata in caso di dichiarazione omessa. In particolare, questo significa che, mancando nel paragrafo 3 la locuzione “soltanto” vale quanto detto sopra. Potrebbe cortesemente chiarire cosa significa la seguente frase: “L’applicazione delle retribuzioni convenzionali comporta la necessità di riparametrare l’imposta estera pagata. fissare turni di lavoro, ferie, riposi ecc. Nel caso di un orario di 80 euro e un primo incarico come hostess o steward lo stipendio può variare dai 1.200€ ai 1.800€. Nell'ultimo anno se ne sono andati tra i 150 e i 200 (su un totale oggi di circa 1.400) e l'esodo continua. ISCRO: la cassa integrazione per i lavoratori autonomi, Lavoro dipendente svolto all’estero: le regole generali di tassazione, Tassazione dei redditi esteri da lavoro dipendente, Lavoro dipendente estero imponibile solo nel Paese di residenza, Peculiarità della tassazione dei piloti di aerero (e personale di volo) che lavorano per compagnie di volo estere, Tassazione dei redditi da lavoro dipendente dei piloti di aereo che lavorano per compagnie aeree estere, Paesi con convenzione che prevede la tassazione nel Paese di residenza della compagnia aerea, Paesi con convenzione che prevede la tassazione del reddito esclusivamente nel Paese di residenza. Alitalia sta subendo un'emorragia di piloti. Stipendio di un pilota aereo per partecipare a corsi di addestramento di tipo teorico-pratico ed ottenere la licenza da Pilota Privato, Commerciale o di Linea.. non credo prorpio i piloti guadagnano bene!! La categoria è trasporto aereo, deve rifarsi a quella categoria. Attraverso l’implementazione di accordi sovranazionali ed accordi bilaterali sullo scambio di informazioni economiche e fiscali le cose stanno cambiando. Anche Ryanair e Easyjet intendono pescare tra i piloti Alitalia in fuga. Boeing prevede che nei prossimi 20 anni ci sarà bisogno di 28.000 piloti all’anno, per un totale di 560.000 professionisti altamente qualificati e pagati. L'addestramento da top gun, il passaggio in Alitalia. A questo proposito, la locuzione “anche”, ancorché non espressamente indicata nel testo della Convenzione si desume dai principi di interpretazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni contenuti nel commentario al modello OCSE. In Ryanair prende 6.300 euro al mese. Quanto guadagna un pilota di Frecce Tricolori? Il settore aereo è, infatti, ricompreso tra quelli enucleati dai DM di approvazione delle retribuzioni convenzionali stesse. Inoltre, bisogna considerare che la formazione – fatta dalle scuole di volo approvate dall’Enac o dal corso dell’Alitalia, che offre un canale privilegiato per l’assunzione – costa 130mila euro e “devi pagartela tu, direttamente o facendo un mutuo da restituire con trattenute sugli stipendi”, chiarisce il pilota … Potrai evitare la doppia tassazione del reddito attraverso il meccanismo del credito di imposta. In questo senso, infatti, la Convenzione esclude espressamente la tassazione nello stato estero (Germania). Comandante, 21 anni di anzianità. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. E qui parlo per esperienza diretta, avendo – ahimè – un genero pilota in Alitalia. Inoltre devono pagarsi i corsi di formazione (2.000-2.500€) e persino l'uniforme. Considerato il tempo passato in volo, infatti, è facile eludere il tetto dei 183 giorni. • Alitalia – Un assistente di volo a metà carriera prende poco più di 2mila euro netti al mese, ma lo stipendio in senso stretto è appena la metà. Ryanair ha quasi il 70% dei dipendenti in somministrazione. Quello che possiamo concludere è che molto spesso l’evasione fiscale da parte dei piloti di aereo è spesso indotta dal comportamento delle compagnie aeree. Ad esempio se il reddito effettivo di un pilota d’aero è di €200000 e le imposte giá pagate nello stato estero sono il 25%, come si applicano le tabelle convenzionali? Il brevetto di pilota commerciale, è la prima licenza di volo ottenibile e permette di pilotare un aereo per scopi remunerativi: – come pilota in voli di trasporto aereo commerciale su qualsiasi velivolo certificato per pilota singolo oppure come copilota nel trasporto aereo commerciale su … Un pilota incasserà fino a 6 mila euro al mese per cinque anni. Se l’attività è quivi svolta (Germania), le remunerazioni percepite a tale titolo sono imponibili in questo altro Stato (Germania)”. Sono sicuro che arrivato a questo punto sei curioso di sapere se ci sono e quali sono i Paesi che hanno una convenzione con l’Italia che prevede la sola tassazione del reddito nel Paese estero. Per capire come avviene la tassazione dei redditi dei piloti di aereo e del personale di volo che lavora per una compagnie aeree estere è necessario partire dalla normativa nazionale. Welcome to the career site of Air Dolomiti Spa. Un primo ufficiale con un'anzianità di servizio di un anno riceve uno stipendio di circa 4500 euro lordi al mese. Accanto a questo deve tenersi presente il monitoraggio fiscale di attività patrimoniali e finanziarie estere. Questo a meno che non sia prodotto nello stato estero (Germania), nel quale caso viene tassato (anche) in quest’ultimo stato (Germania). Sul punto è utile ricordare come in caso di doppia imponibilità del medesimo reddito, sia nello Stato estero di erogazione che in Italia, vi sono delle attenuanti.