L. Frosini 9 Collettore o nodo principale di terra Il collettore o nodo principale di terra è l’elemento dell’impianto di terra a cui vengono collegati: I conduttori equipotenziali sono destinati ad assicurare, mediante collegamento elettrico, l’equipotenzialità tra diverse masse e le masse estranee. Il collettore (o nodo) principale di terra (Fig. l'impianto elettrico era a norma tutte le certificazioni a posto..e stata chiamata una ditta..che ha smantellato tutto e ha messo un filo di terra della stessa sezione dei fili di alimentazione..per ogni singolo utilizzatore. Fig. 14), è costituito da una sbarra di rame a cui fanno capo il dispersore ed i conduttori di terra e di protezione dell’impianto di messa a terra. Il conduttore equipotenziale ( principale ) è il conduttore che connette le masse estranee al collettore principale di terra. Tali doppioni rispondono all'esigenza di assicurare il collegamento a terra anche in caso di interruzione del contatto elettrico equipotenziale principale nei luoghi particolarmente pericolosi.
Se a livello locale è richiesto un secondo conduttore di terra o ... Un collegamento equipotenziale deve sempre essere [...] installato, indipendentemente dal fatto che queste correnti sopraggiungono [...] o meno o che le loro sorgenti siano conosciute o meno. Se le masse estranee non vengono connesse direttamente al nodo principale di terra , ma tramite il conduttore PE , il conduttore che collega la massa estranea al PE viene detto conduttore equipotenziale supplementare. Per te è piccola per me è lunghissima L'art. Un po' come mettere il nastro isolante tra il capocorda e l'isolante del cavo, cavallottare con orrendi conduttori giallo verdi l'anta mobile dallo stipite delle porte e delle finestre, mettere a terra lo sciaquone, i flessibili del lavandino o del lavabo, etc, etc. Nei casi più semplici è costituito da un semplice morsetto, mentre negli impianti complessi in genere si utilizza una sbarra di rame o di acciaio a cui sono … 3 - Collettore equipotenziale Rip. ws-schaefer.de. Cerchiamo prima di capire però a cos’è e a cosa serve. Rientra tra le cose che si sono fatte sempre allo stesso modo, magari senza logica. Mah! Dal nodo o dai nodi collettori principali di terra dovranno partire rispettivamente: il collegamento equipotenziale supplementare nei locali da bagno.
Questi elementi dell’impianto di terra hanno la funzione di porre al medesimo potenziale masse e masse estranee diverse.. Fig. Pag. Si chiamano supplementari perché ripetono un collegamento gia effettuato al collettore principale di terra per aumentarne la sicurezza. I collegamenti equipotenziali principali Eqp collegano le masse estranee al collettore di terra, mentre i collegamenti equipotenziali supplementari Eqs collegano le masse con le masse estranee, e le masse estranee tra loro. Il nodo può essere installato all’interno o all’esterno del locale medico.
Gli impianti di terra realizzati secondo le normative in vigore (CEI 64-8, CEI 11-1, CEI 81-10, guida CEI 64-12, ECC.) Il nodo equipotenziale è realizzabile, ad esempio, con una barretta di rame (40-50 mm2 di sezione) con più fori (uno per ogni conduttore che vi è connesso), collegata all’impianto generale con un conduttore di sezione almeno pari alla sezione più elevata dei conduttori collegati al nodo. Non vi è dubbio alcuno che per ciascun locale ad uso medico debba essere installato un solo nodo equipotenziale. per fare un nodo equipotenziale: riferimento ad una struttura di emodialisi. E' vero, hai ragione. 710.413.1.2.2.4 prescrive che il nodo equipotenziale deve essere posto entro o vicino al locale ad uso medico, dove vicino si intende inprossimità ma non sicuramente a 10 m perché altrimenti non avrebbe alcun senso prescrivere nodi equipotenziali. Il nodo equipotenziale deve essere collegato al collettore generale di terra dell'edificio oppure a quello di tutta l'unità immobiliare.