6 Introduction Croatian part of the Adriatic Sea comprises the coastal sea area from the Bay of In quest'ultimo caso, la rotta partiva da Kòrkyra (l'odierna Corfù) e seguiva tutta l'articolatissima costa dalmata, raggiungendo la costa settentrionale dell'Adriatico per poi riscendere lungo quella occidentale. Ma geograficamente le divide solo un piccolo stretto. È in fase di realizzazione il cosiddetto Corridoio Verde Adriatico. Elaphussa: attuale Brazza; Idassa: attuale Zara; Enona: attuale Nona. I principali canali, golfi, penisole e promontori sono i seguenti. Si fornisce un elenco dei corrispettivi moderni (quando esistenti); i casi rimanenti sono oggi aree archeologiche. [26][27], Anche i viaggi di Ulisse possono essere ricondotti al mare Adriatico. Abruzzo. Gli studi meno recenti ipotizzavano che i Greci percorressero un'unica rotta per risalire l'Adriatico: quella orientale, che permetteva di navigare lungo coste ricche di ripari naturali per le proprie navi. Secondo la .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}leggenda[senza fonte], questo arcipelago nacque per mano degli angeli: le isole sarebbero infatti alcuni pezzi di Paradiso che il Diavolo aveva sparpagliato. Seguiva poi l'attraversamento dell'Adriatico. Ci sono luoghi dove l’estate si prolunga ben oltre il 21 settembre. Un canale artificiale (la Filistina) collegava già allora Adria con la laguna di Venezia e da lì permetteva di risalire tramite protetta navigazione endo-lagunare fino alle risorgive del Timavo (caput Adriae)[1]. Lo stesso fenomeno si è verificato in tutte le aree adriatiche interessate dalla politica di Dionisio il grande di Siracusa e di suo figlio[9]. Le rotte di cabotaggio erano stabilite in base alla necessità di potersi riparare, durante la notte o in caso di burrasca, in porti o insenature naturali localizzate a circa un giorno di navigazione l'una dall'altra. Lungo circa 800 km e largo mediamente 150 km, ricoprendo una superficie di 132000 km², la profondità del suo bacino in talune zone raggiunge i 300 m nella parte settentrionale (inferiore a quella dei tre grandi laghi prealpini) e raggiunge i 1.222 m più a sud, lungo la direttrice da Bari alle bocche di Cattaro, mentre la salinità media è del 3,8%, con forti differenze tra il nord, meno salino, e il sud. [26][27] In tutti i luoghi ricordati dalla tradizione come tappe dei viaggi di Diomede, l'archeologia ha ritrovato reperti micenei, consentendo di collegare il mito di Diomede alla navigazione micenea. Return to Monopoli and mooring. MARÉS E TABELAS SOLUNARES 2021 ITÁLIA. Return to Monopoli and mooring to pass the night. Le più estese tra le 1 185 isole del settore orientale, tutte nel territorio della  Croazia, sono: I porti principali in Italia sono, da nord a sud, Trieste, Venezia, Ravenna, Ancona, Ortona, Bari, Brindisi; in Slovenia il solo porto di Capodistria; in Croazia Pola, Fiume, Zara, Sebenico, Spalato e Ragusa; la Bosnia ed Erzegovina si serve del porto croato di Porto Tolero (in croato: Ploče); in Montenegro Antivari; in Albania Durazzo e Valona. METEO e PREVISIONI del tempo Mar Adriatico Meridionale per i prossimi giorni, MARI e VENTI, previsioni meteo per il Weekend e le vacanze al mare. A(z) „olasz földrajzi nevek” kategóriába tartozó lapok. La maggioranza degli storici concorda che il nome Adriatico derivi dalla città di Adria, già veneta ed etrusca, quindi colonia siracusana, che per i greci era considerata l'estremità settentrionale dell'Adriatico[1], il cui nome verrebbe così a significare "mare che termina ad Adria". Sulla costa adriatica passano l'Autostrada A14 Adriatica, la Strada statale 309 Romea e la Strada statale 16 Adriatica, lungo la quale sono posti quasi tutti i principali centri abitati, turistici e balneari nonché diversi capoluoghi di provincia e di regione. L’appuntamento più caratteristico delle isole Tremiti è la Festa patronale di Santa Maria a Mare, che si svolge ogni anno nel periodo di Ferragosto.Durante la manifestazione l’immagine della Madonna viene portata in processione sia a terra, tra le vie del centro abitato, che in mare, su un peschereccio addobbato per l’occasione. Per il culto di Diomede a Pola: MUsti, 1980; Aigner Foresti 2002; Vanotti 2002. Per questi motivi il suo culto era diffuso alle foci del Timavo, a Capo Promontore, ad Ancona, a Capo San Niccolò e alle Isole Tremiti. ADRIATICO, mare (A. T., 22-23). Cherso è nota per le spiagge sabbiose e accoglienti e per la presenza di numerosi hotel e ristoranti. In generale, i fiumi del nord, alimentati dai ghiacciai alpini, hanno un regime più regolare nel corso dell'anno, mentre quelli centro-meridionali presentano un carattere torrentizio. Ricerche ed esperienze di museologia interattiva, Organizzazione idrografica internazionale, Adria. Venezia Giulia. La maggior parte è disabitata e presenta un panorama incontaminato; le altre vantano città incantevoli, castelli antichi e porti spettacolari. I toponimi elecati sono quelli antichi. Calabria (costa tirrena) Mare Adriatico. Our weekly auctions feature thousands of unusual, rare, and exceptional objects you won’t find in just any store. 02 2020 Grecia photo Paolo Villa FO199958 (Ancona Patrasso traghetto - alba sul mare Adriatico con filtro polarizzatore - sunrise over the Adriatic … Data la mancanza di porti naturali, come ripari occasionali sarebbero state utilizzate le foci dei fiumi, senza impiantare empori stabili. Sono elencati solo i porti che all'anno hanno più di un milione di tonnellate di traffico merci o che servono più di un milione di viaggiatori. SOUTH APULIA 1ST day: departure from Monopoli for Villanova – Brindisi (about 2 hours of navigation). Questo settore, compreso tra Pola e il canale d'Otranto, si presenta generalmente basso e sabbioso, eccetto che in corrispondenza della penisola Istriana, della costa triestina, del promontorio del Gargano, del promontorio del Conero e del promontorio del San Bartolo. I primi navigatori a frequentare l'Adriatico furono i Micenei. Le Tremiti sono cinque perle gettate nell’Adriatico, un forziere di biodiversità e di bellezza naturalistica che le rendono un paradiso incantato tra i più suggestivi del Mare Nostrum. Conoscerle è un’esperienza incredibile, perché ciascuna offre qualcosa di particolare. Are you interested in this item? Adria era allora terminale di importanti vie carovaniere che scendevano dal Baltico, attraverso il Brennero, e dal Mar Nero attraverso il Danubio e la Drava, mettendo in comunicazione commerciale l'area mediterranea con tali regioni e permettendo gli scambi di ambra, stagno e argento. Gli studi più recenti ipotizzano anche una rotta di risalita dell'Adriatico lungo la costa occidentale, quella italiana, utilizzata principalmente dai navigatori provenienti dalla Magna Grecia diretti verso gli scali padani. I Greci diretti verso i fiorenti mercati della Pianura Padana, dunque, anche dopo l'epoca micenea, hanno sempre risalito l'Adriatico lungo la costa dalmata, per poi attraversare il mare tra Zara e il Cònero, raggiungendo infine gli scali padani. L'area del promontorio del Cònero, e quindi Ancona, era il punto di congiunzione tra le due rotte[22]. Prima del IV sec. Si veda: Giovanni Marinelli. Le isole nel Mare Adriatico sono circa 1200, di cui 69 sono stabilmente abitate. Nel periodo pre-classico, l'Adriatico era considerato un'articolazione dello Ionio; venne considerato un mare a sé stante a partire dal periodo repubblicano romano. 1 - Tutte le isole del Mare Adriatico, ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Isole_dell%27Adriatico&oldid=116236402, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Progetto di un percorso museale interattivo, MUSINT. Eugenio Turri, Daniela Zumiani (a cura di). Il Mare Adriatico è una massa d'acqua che separa la penisola italiana dalla penisola balcanica, e il sistema della catena appenninica da quella delle Alpi Dinariche e gli intervalli adiacenti. In particolare, ai fini meteorologici (Meteomar) e delle Informazioni nautiche degli avvisi ai naviganti, il limite marittimo tra Adriatico meridionale e Ionio settentrionale è dato dal 40º parallelo nord (linea B in figura): sulla costa italiana corrisponde a punta Mucurune nei pressi di Castro. Mar Ligure e Mar Tirreno. I principali corsi d'acqua che sfociano nel mar Adriatico sono il Po, l'Adige, l'Isonzo, il Tagliamento, il Brenta, il Piave, il Reno, la Narenta, il Metauro, il Chienti, il Tenna, il Tronto, l'Aterno-Pescara, il Sangro e l'Ofanto. Bassa risoluzione Alta risoluzione Periodo: Download file zip . Nella sua forma attuale il mare Adriatico è stato creato a causa dell'innalzamento del livello del mare di … Con questo programma di colonizzazione Dionisio riuscì ad assicurarsi un controllo totale sulle rotte adriatiche che portavano il grano padano verso la madrepatria greca. La linea di demarcazione viene spostata più a sud da altre convenzioni nautiche, che per esigenze di semplicità seguono le linee dei paralleli e dei meridiani. Questa rotta occidentale fu probabilmente seguita anche dai navigatori rodii nel IX ed VIII secolo a.C., prima dell'apertura di quella orientale[11]. Lussino è, invece, l'isola dalla natura selvaggia. Zarra et Contado citta principale della Dalmatia posta sul mare adriatico loco Ihr.me Sri. Le collezioni archeologiche egee e cipriote in Toscana. Il nome del mare Adriatico conserva la stessa radice etimologica in tutte le lingue dei popoli che vi si affacciano: Jadransko morje in sloveno Jadransko more/Јадранско море in croato, bosniaco e montenegrino[4] (secondo alcuni tale parola farebbe invece riferimento al nome latino della città di Zara, Iadera, ma ciò non è possibile secondo l'evoluzione fonologica) e Deti Adriatik in albanese. Questa antica frequentazione è testimoniata dai ritrovamenti di reperti micenei, che in questo mare sono tipici solo di un numero limitato di siti, elencati di seguito[5]. L'ora indicata è UTC. La colonia siracusana di Issa a sua volta fondò Tragyrion (attuale Traù), Korkyra Melaina (attuale Curzola) ed Epetion (attuale Stobreč, sobborgo di Spalato) ed utilizzava l'emporio greco di Salona[25]. Albania consigli di viaggio e informazioni - tripwolf, Sognando le isole italiane. [1] Quando i Romani conquistarono il Nord Italia alla fine del III secolo a.C., il nome si era già consolidato. Intorno alla metà del IV sec. L'area del promontorio del Cònero, e quindi Ancona, era il punto di congiunzione tra le due rotte[12]. Fonte per i dati sui porti croati: (dati 2008); i dati sul porto di Fiume includono anche quelli dei terminali di Buccari, Bršica e Castelmuschio; i dati sul porto di Ploče includono anche quelli del terminale di Metković, I dati sui porti albanesi sono tratti dalla Camera di Commercio ed Industria di Durazzo - Albania (dati del 2007), I dati sul porto di Capodistria (dati 2011 Porto di Capodistria) sono tratti dal sito in Sloveno:[34]. Vol. Il culto di Diomede potrebbe poi essere stato rivitalizzato in occasione della politica adriatica del tiranno siracusano Dionisio il grande. Per Pelagosa: Anna Margherita Jasink, Grazia Tucci, Luca Bombardieri. Tra gli altri autori, si ricorda: Mario Luni, Lorenzo Braccesi, Mario Luni, Università di Padova. La costa occidentale è italiana, mentre la costa orientale corre lungo Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina (26 km), il Montenegro e Albania. Basilicata. Il limite meridionale dell'Adriatico corre poi, secondo questa convenzione, lungo la linea immaginaria che va da punta Mèliso a capo Cefalo (39°45′07.31″N 19°37′45.5″E / 39.752031°N 19.629306°E39.752031; 19.629306) sull'isola di Corfù. Naturalmente non ci sono notizie certe al riguardo, ma ad esempio Silio Italico racconta[senza fonte] la risalita di questa popolazione di navigatori lungo la costa e il loro insediamento sul colle dell'Annunziata (conosciuto anche con il nome di colle Pelasgico) ad Ascoli Piceno, nelle Marche. Oltre ai porti principali, tutti riportati in tabella, si segnalano anche i seguenti. La costa orientale dell'Adriatico, disseminata di ripari per le navi, presentava però un altro problema: le tante insenature naturali erano rifugio di pirati[11], che attaccavano puntualmente le navi di passaggio. Tutti gli studi sulle rotte di navigazione adriatiche in età antica successivi al 1990 esprimono quest'ipotesi. a.C. Dionisio I di Siracusa promosse un'intensa colonizzazione dell'Adriatico. Tra queste, si ricordano quelle dei rodii, nell'ambito di una vera e propria guerra da corsa[11]. In Italia fondò infatti Ankón (attuale Ancona, colonia popolata con esuli politici[23]), ed Adrìa (attuale Adria); in Dalmazia Issa (attuale Lissa) e in Albania Lissos (attuale Alessio). Il Mar Adriatico storicamente ha subito per primo lo sfruttamento turistico rispetto al Tirreno ed allo Ionio in quanto mare in media più sabbioso, nonché protetto dalla catena degli Appennini ad ovest e dai Balcani ad est, dunque meno soggetto a mareggiate e fenomeni di erosione sulle coste. Bibliografia. Il mare Adriatico è una parte del Mar Mediterraneo. Un'altra convenzione pone la linea di demarcazione lungo lo stretto di mare fra Capo d'Otranto, nel Salento, e Capo Linguetta in Albania (linea A in figura). Le isole principali delle 130 isole della laguna: Le isole della Laguna di Grado sono quasi 120, tra cui le più importanti:[6], Tra le isole della Croazia: il Mare Adriatico come non l’avete mai visto, Isole Tremiti: tutto quello che dovete sapere prima di visitarle, Isole minori della Laguna Veneta - venezia, Un'isola tutta per sé: dormire nella laguna di Grado, Albania: rotta su Saseno, l'isola che non c'era, AlbaniaViaggi.com - Laguna di Narta - Valona, Isole di Ksamil guida di viaggio . Il transito di meno di 200 000 viaggiatori non è riportato. Catawiki’s goal is to make special objects universally available. Nel IV secolo a.C. infatti, egli valorizzò l'antico culto greco dell'eroe argivo per giustificare culturalmente la propria azione colonizzatrice di fronte alle popolazioni autoctone dell'Adriatico[8]. Isole di Isole Tremiti. Questi ritrovamenti testimoniano i percorsi delle antiche rotte adriatiche micenee. Sormontata dal castello e … I Greci, come tutti i popoli antichi, praticavano la navigazione di cabotaggio ed affrontavano il mare aperto solo quando non era possibile altrimenti, scegliendo in questo caso le rotte più brevi. Isola di San Nicola. Fin dall'antichità, infatti, ci sono stati studiosi che hanno ambientato tutte le tappe del viaggio di Ulisse narrato nell'Odissea in luoghi adriatici anziché tirrenici, com'è consuetudine. La Scuola di Geografia di Genova afferma, invece, che il numero è maggiore se le piccole isole nelle lagune italiane di Venezia e Grado e le cosiddette "isole del delta del Po" sono anche incluse nella lista. Tra gli altri autori, si ricordano: Itinerari transappenninici e scali marittimi. Le principali articolazioni nel settore , da nord-est procedendo verso ovest e poi verso sud sono le seguenti.