â A patto che / a condizione che / nel caso (in cui) / per quel che Esempio. Nel libro Grammatica italiana per stranieri di Maria Cristina Peccianti ho letto queste spiegazioni sull'uso dei modi verbali nelle proposizioni interrogative indirette:. Per l’italiano “io fossi” si utilizzerà il Simple past come, ad esempio “I were you”. Il congiuntivo, oltre che nei registri più sorvegliati, rimane stabile in alcune circostanze anche nell’italiano parlato (Lombardi Vallauri 2003) e in quello burocratico, amministrativo e giuridico. La proposizione condizionale può essere esplicita o implicita. Lâimperfetto viene usato per formare il trapassato congiuntivo: FORMA DEL CONGIUNTIVO TRAPASSATO Il congiuntivo è introdotto dalla congiunzione che. L’aggettivo è passibile di determinazione morfologica o sintattica comparativa. b) E' sua opinione / tu (nascondere) la verità quando hai parlato alla radio. Come si nota, in queste frasi si utilizza (correttamente) l’indicativo. va utilizzato l’indicativo nel caso siano presenti aggettivi, nomi o verbi che esprimono certezza, oggettività. Citazione: La variante colloquiale del sistema standard, presente talora anche in livelli piú alti, prevede la possibilità che l’indicativo imperfetto sostituisca il congiuntivo piucchep[p]erfetto nella protasi e/o il condizionale composto nell’apodosi, come in [18]: (18 a.) (frasi oggettive: ho l’impressione che non ce la faccia). Con gli aggettivi indicanti possibilità o probabilità (facile, possibile, presumibile, probabile, ecc.) tardo coniunctivus, der. È per questo motivo che, forse un po’ temerariamente, abbiamo deciso anche noi di dire la nostra. : 1. Le ipotesi possono essere di tre tipi: certe, possibili o irreali. tardo promptuarium «credenza, dispensa, magazzino», dall’agg. I contesti volitivi sono contrassegnati da: (a) verbi come bisognare, bastare, importare, occorrere, volerci, ecc., che introducono frasi soggettive: (b) verbi come volere, chiedere, ordinare, ecc., che introducono frasi oggettive: (c) predicati contenenti aggettivi e nomi corrispondenti: importante, indispensabile, necessario, ecc., nelle frasi soggettive (19) e bisogno, consiglio, desiderio, intenzione, ecc. Le congiunzioni condizionali introducono una proposizione condizionale esplicita. Ti concederò di uscire a patto che tu studi. Falls der Zug Verspätung hat, werde ich dir Bescheid geben. Qualora avesse ulteriori domande, può rivolgersi al numero verde. Falls der Zug Verspätung hat, werde ich dir Bescheid geben. Puoi uscire a condizione che tu finisca prima i compiti. Le congiunzioni condizionali introducono una proposizione condizionale esplicita. Una certa gradualità nel ricorso al congiuntivo (che tuttavia rimane senz’altro sicuro nei registri medio-alti) caratterizza anche le frasi argomentali. Benché in foto sembri bella è una ragazza bruttina; Ha fatto come se io fossi presente; Fai presto, prima che faccia buio. Ecco un classico esempio. Di fatto si hanno una condizione e una conseguenza (in genere tale è l’ordine della frase, ma questo può anche essere tranquillamente invertito: se potessi, ti bacerei = ti bacerei, se potessi). Attenzione: nelle frasi interrogative retoriche (frasi interrogative che non sono enunciate per ottenere una risposta), la stessa funzione del congiuntivo dubitativo può essere assolta dall’indicativo (futuro semplice e futuro anteriore). Qualche esempio. In questo caso è consentito anche l’uso del condizionale composto nel caso in cui si voglia mettere in evidenza la posteriorità dell’azione piuttosto che il suo valore di dubbio. Nella tua frase il congiuntivo è corretto perché âquandoâ assume il significato di âqualoraâ o ânel caso in cuiâ. ciao Asia, si usa il congiuntivo, ma per sapere quale bisogna guardare il contesto, a volte potrebbe essere anche intercambiabile: stasera dovrei essere a casa ma nel caso in cui non DOVESSI esserci aspettami. Più raro l’utilizzo del presente, ma comunque possibile, soprattutto con il verbo potere: Possa tu realizzare tutti i tuoi desideri! Qualche incertezza può sorgere (ma non nei registri sorvegliati) nelle concessive introdotte da benché e sebbene (anche se richiede l’indicativo), condizionali (dopo purché, a condizione che, ecc.) Falls ich nicht zu Hause bin, nehmt die Ersatzschlüssel. ALTIERI BIAGI 1987: 770-71). Le lingue germaniche hanno un condizionale perifrastico (ingl. Se la stampa rispetta più di radio e televisione l’uso del congiuntivo al posto dell’indicativo, anche nelle interrogative indirette (Bonomi 2002: 208-211), il congiuntivo gode complessivamente di buona salute nella fiction e nella divulgazione scientifica televisiva (cfr. Impiego del congiuntivo presente o imperfetto nelle proposizioni subordinate ... nel secondo il dubbio espresso è tra "vorrei un paese in cui non ci sia più cattiveria" e "vorrei un paese in cui non ci fosse più cattiveria". Il congiuntivo retto da verbi Nella maggior parte dei casi il congiuntivo non si usa nelle frasi principali ma nelle frasi dipendenti (o subordinate). e convinto, sicuro, certo, vero, ecc. Questo uso vale anche quando il condizionale della principale sia di cortesia (➔ cortesia, linguaggio della): (24) mi piacerebbe tanto che ci si trovasse tutti insieme. Nella tua frase il congiuntivo è corretto perché “quando” assume il significato di “qualora” o “nel caso in cui”. Parla come se stesse ridendo. L’uso dell’indicativo è favorito quando si nega un dubbio (non dubito che è bravo, che si avrà forse anche per effetto della frase affermativa che avrà pronunciato l’interlocutore) e quando il verbo valutativo introduce un verbo volitivo (specie se questo è bisognare: credo che bisogna essere aperti a nuovi ingressi). nel caso in cui/qualora decidiate di rimanere, potreste sistemarvi qui; nel caso in cui/se decideste di rimanere, potrete sistemarvi qui. Il condizionale è un modo verbale utilizzato comunemente sia nella nostra lingua che negli altri idiomi europei. : (28) mi dispiace che non sia / sei venuto. In questo caso è consentito anche lâuso del condizionale composto nel caso in cui si voglia mettere in evidenza la posteriorità dellâazione piuttosto che il suo valore di dubbio. Posted 9 years ago # alessandroaresti Moderator. In linguistica, nella sintassi del periodo, la relazione che si stabilisce tra due proposizioni collocate nel periodo su piani diversi, in modo che l’una (subordinata) risulti dipendente logicamente e grammaticalmente dall’altra, che viene detta perciò principale, o reggente (➔ proposizione). Qualora avesse ulteriori domande, può rivolgersi al numero verde. Il congiuntivo passato (che io sia andato, che tu abbia studiato) indica un dubbio o una possibilità riferiti al passato, per lo più in forma di domanda: Paolo ride: che abbia saputo del nostro scherzo? : (29) (è un) peccato che abbia / ha piovuto. In queste frasi i verbi esprimono desideri, indicano fatti che possono avverarsi solo a determinate condizioni o indicano un fatto reale. I due tempi verbali, presente e imperfetto, si alternano invece per tutte le persone e senza connotazione diafasica, diastratica o diatopica (➔ variazione diastratica; ➔ variazione diatopica), nelle frasi ottative (per le quali è possibile anche il condizionale, preceduto dagli avverbi quanto e come: quanto / come lo vorrei vedere!). Possiamo distinguerne due forme. Una cosa è certa, si tratta di un modo verbale non sempre facile da “maneggiare”, tant’è che anche fra gli autori più accreditati non esiste unanimità di vedute sul suo uso (e talvolta sulla sua… utilità). Stiamo riferendoci a benché, malgrado, malgrado che, nonostante, nonostante che, per quanto, quantunque, sebbene, seppure. - dare consigli non più realizzabili → es: […] Con il congiuntivo esprimiamo soggettività, incertezza, dubbi, volontà ecc... e, soprattutto, quando i verbi della principale e della dipendente sono diversi. Il congiuntivo è un modo verbale che spesso mette in difficoltà sia chi parla, sia chi scrive. di coniungĕre «congiungere»]. Il condizionale esprime unâazione che può aver luogo solo se vengono soddisfatte determinate condizioni. In grammatica: a. Pronome congiuntivo, sinon. Sono un bambino e gioco con la fantasia. e s. m. [dal lat. Gentili Cruscanti, mi chiedevo se con "qualora" fosse possibile usare il congiuntivo presente seguito dal condizionale (invece che dall'indicativo) al posto del congiuntivo imperfetto e, in tal caso, a seconda del registro e del contesto comunicativo, se fosse possibile l'una o l'altra scelta indistintamente, senza incorrere in usi scorretti della lingua. Di norma (non sempre!) Il condizionale si utilizza, invece, nel periodo ipotetico di secondo e terzo tipo, in proposizioni principali affiancate da una proposizione subordinata ipotetica dove compare il congiuntivo. Richiede obbligatoriamente il congiuntivo anche l’espressione prima che (introduzione a una frase che indica un tempo). Non dico che tu abbia sbagliato, ma sicuramente potevi agire più rapidamente. rispettivamente Alfieri, Motta & Rapisarda 2008 e Guidotti & Mauroni 2008), oltre che nelle canzoni (Telve 2008b). I vari autori raccomandano sempre di evitare questo utilizzo. Se io fossi un mago farei apparire un tesoro. Ti concederò di uscire a patto che tu studi. In grammatica, modo indicante la volontà, la possibilità, la proiezione nel futuro dell’azione pensata (quindi spesso usato a designare il futuro). Ciò dipende da come esse sono presentate. In queste frasi i verbi esprimono desideri, indicano fatti che possono avverarsi solo a determinate condizioni o indicano un fatto reale. (d) con aggettivi come contento, felice, orgoglioso, soddisfatto, sorpreso, ecc. + che / come / quanto con i quali il parlante si limita a esporre fatti e a riportare parole altrui. Il suo impiego viene sovente a coincidere con quello dell’ottativo; ciò ha fatto sì che in latino e in germanico i due modi si siano fusi in uno e che nel ... Parte del discorso, che esprime gli attributi di qualità, quantità ecc. (18 b.) In questo caso particolare, il congiuntivo e il condizionale convivono nel periodo ipotetico, dove nella situazione ipotetica di avere una casa al mare (congiuntivo) otterremmo un risultato altrettanto ipotetico (condizionale), il fatto di essere una bella situazione. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. Se il suo uso è saldo nelle principali, dove esprime in particolare un ordine o un desiderio o augurio, una certa instabilità si riscontra invece nelle subordinate. Svolge una doppia funzione: esprimere una certa ➔ modalità e segnalare la subordinazione di frase. ), al posto del congiuntivo imperfetto nella subordinata si trovano altre forme verbali: (26) sarebbe bello se ci incontriamo a casa tua. Entrino prima coloro che hanno già il biglietto. Quando e se, nel caso e nel momento che, con valore temporale e insieme ipotetico, e con il verbo sempre al congiuntivo (ormai in usi per lo più elevati o ricercati): qualora ciò avvenga (o avvenisse), avvisatemi immediatamente; qualora tu avessi bisogno, conta pure su di me; non era forse sotto forma di bambini … che sarebbero riapparsi quelli che se ne erano andati, qualora avessero avuto qualcosa … The Congiuntivo Presente is normally used…. Nel caso in cui (io) non fossi / sia a casa usate le chiavi di riserva. Il doppio indicativo o il tipo misto caratterizza invece il periodo ipotetico nei registri colloquiali (➔ colloquiale, lingua; ► colloquiali, forme). Se lo sapevo prima, arrivavo in tempo a salutarti. nelle frasi oggettive (20): Nel caso in cui, in questi tipi di frase, la principale contenga un predicato al passato o al condizionale, il congiuntivo della subordinata dovrebbe essere sempre all’imperfetto, anche quando non designa un passato (➔ concordanza dei tempi): (21) mi sarebbe piaciuto che ci si incontrasse. Es. Nelle proposizioni subordinate, occorre distinguere i casi in cui si richiederebbe il congiuntivo da quelli in cui la scelta rispetto all'indicativo implica sfumature di significato (cfr. Ho uno dei miei soliti dubbi sul congiuntivo: è corretto dire nel caso lei decida oppure nel caso lei decidesse? Il congiuntivo è un modo verbale che spesso mette in difficoltà sia chi parla, sia chi scrive. : volere (to want), sperare (to hope), pensare (to think), credere (to believe), temere (to be afraid), dubitare (to doubt), when these verbs are followed by the conjunction che (that). Passiamo adesso agli aggettivi, ai nomi e ai verbi che esprimono incertezza e soggettività; anche in questo caso solo alcuni dei tanti possibili esempi: ansioso, felice, lieto, impaziente, bisogno, consiglio, convinzione, desiderio, dubbio, idea, opinione, sospetto, augurarsi, avere l’impressione, bastare, credere, convenire, decidere, dire che, dispiacersi, dubitare, immaginare, importare, occorrere, parere, pensare, preferire, pretendere, ritenere, sembrare, servire, sopportare, sperare, suggerire, supporre, valere la pena ecc. Il congiuntivo ha quattro tempi: 1. congiuntivo presente 2. congiu⦠Spesso e volentieri le frasi espresse con questa seconda forma sono precedute dalla parola se che comunque può essere tranquillamente omessa senza che il significato della frase ne risenta. In questo caso particolare, il congiuntivo e il condizionale convivono nel periodo ipotetico, dove nella situazione ipotetica di avere una casa al mare (congiuntivo) otterremmo un risultato altrettanto ipotetico (condizionale), il fatto di essere una bella situazione. Il periodo ipotetico è costruito da due proposizioni, una è la subordinata condizionale o ipotetica (detta anche protasi), l’altra è la reggente, o principale, detta anche apodosi. Una frase di esempio potrebbe essere la seguente: “If I were you, I would study” (se fossi in te, studierei). Per lâitaliano âio fossiâ si utilizzerà il Simple past come, ad esempio âI were youâ. Alla 3a persona singolare o plurale, il congiuntivo presente è usato con valore di imperativo per esprimere esortazione, invito, ordine: Si accomodi, signorina. Se avessi le ali volerei tra le nuvole. prontüàrio s. m. [uso fig. a) Sembrava / il professore non (preparare) la lezione prima di venire in classe. Comunque sia, il congiuntivo è ancora fortemente presente nella nostra lingua, a dispetto di chi lo considera (o lo vorrebbe) morto e sepolto, e quindi è giusto cercare di usarlo al meglio. Se invece avessimo usato “quando” con il suo significato puramente temporale, avremmo sicuramente trovato il futuro (esempio: “quando sarò grande, andrò in Germania”). Si utilizza invece il congiuntivo nel caso siano presenti aggettivi, nomi o verbi che esprimono un desiderio, un’opinione, un sentimento, una convinzione o una volontà personale. ● Il rapporto ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. ciao Asia, si usa il congiuntivo, ma per sapere quale bisogna guardare il contesto, a volte potrebbe essere anche intercambiabile: stasera dovrei essere a casa ma nel caso in cui non DOVESSI esserci aspettami. Impiego del congiuntivo presente o imperfetto nelle proposizioni subordinate ... nel secondo il dubbio espresso è tra "vorrei un paese in cui non ci sia più cattiveria" e "vorrei un paese in cui non ci fosse più cattiveria". Congiuntivo dubitativo – È utilizzato nelle frasi interrogative dirette, in particolar modo con il verbo essere generalmente (ma non obbligatoriamente) introdotto dalla congiunzione che; lo si utilizza per esprimere un’incertezza, un dubbio. Prima del congiuntivo può figurare il verbo potere (ad es., per la prima persona singolare: possa / potessi vincere alla lotteria! Nel caso in cui... + congiuntivo presente o imperfetto; Sources: Nel caso in cui il treno fosse in ritardo ti avvertirò. Ho uno dei miei soliti dubbi sul congiuntivo: è corretto dire nel caso lei decida oppure nel caso lei decidesse? Il congiuntivo con alcune costruzioni particolari: Il congiuntivo va usato nelle frasi con i pronomi indefiniti: Nonostante sia giovane, lei non ama andare in discoteca. Se fossi stato più attento non avresti sbagliato. Le frasi sopracitate potrebbero essere così costruite: Le frasi completive sono frasi introdotte dalla parola che; la loro funzione è quella di “completare” (di qui il nome che le contraddistingue) un’altra frase che generalmente (ma non obbligatoriamente) le precede. Il congiuntivo è infine richiesto anche nelle frasi contenenti gli indefiniti (chiunque, dovunque, ovunque, qualsiasi, qualunque). Si tratta, nel caso delle congiunrivo oggettivedi un insieme eterogeneo. Il congiuntivo svolge diverse funzioni; fra quelle più importanti si ricordano la formulazione di una domanda indiretta (Mi domando come possa guardarsi allo specchio! Nel caso in cui... + congiuntivo presente o imperfetto; Sources: Nel caso in cui il treno fosse in ritardo ti avvertirò.