Però fare domande su … — o che Bangkok è antipode a Lima. ordinario, corrente | CON. Gente di remo, ciurma addetta ai remi 6 estens. FO 1. gli esseri umani nella loro totalità, il genere umano; le persone in generale, gli altri: le chiacchiere della gente, mi piace stare in mezzo alla gente | numero indeterminato di persone: c’era poca gente al convegno, la sala era piena di gente, questa sera abbiamo gente a cena, aspetta a entrare: c’è gente! Infatti descrive letteralmente ciò che si mangia insieme al pane – un significato dei più vaghi ma eloquentissimo. Comune: di tutti, della maggioranza, collettivo, comunitario, sociale, complessivo, collegiale, generale, universale, pubblico, popolare. Significato Per gli antichi, abitante della parte opposta del mondo; ... di retro al sol, del mondo sanza gente. 1 gente gèn | te s.f. dal latino gens, cioè famiglie legate da un comune antenato Alterati (peggiorativo) gentalla gentigedda; Varianti (logudorese) zente, gente (nuorese) tzente, zente, gente; Proverbi e modi di dire . Famiglia, parenti: è figlio di brava g.; viene da povera g. 7 ST Nell'antichità greca e romana, gruppo di famiglie discendenti da un ceppo comune e da un comune capostipite, dal quale il gruppo prendeva il nome: la g. Manlia, Giulia, Fabia 8 ant. Famiglia, parenti: è figlio di brava g.; viene da povera g. 7 ST Nell'antichità greca e romana, gruppo di famiglie discendenti da un ceppo comune e da un comune capostipite, dal quale il gruppo prendeva il nome: la g. Manlia, Giulia, Fabia 8 ant. in comune loc avv locuzione avverbiale: Espressione di più parole che descrive o specifica il significato di un verbo, di una frase, o di parti del discorso: "Siamo arrivati in anticipo" - "L'ho chiamato di nuovo" - "Ho dormito per un po'" g. di guardia | ant. La community di Quora è costituita da gente comune, e la gente ha qualche passione in cui è più brava del 90% delle altre persone, ma per il resto ha conoscenze medie. Ogni utente può seguire quindi solo certi argomenti e dare ottime risposte in precisi campi della cultura. gĕnte(m), v. anche gens. n.f. gente; Pronuncia . 1250; lat. in comune avv avverbio: Descrive o specifica il significato di un verbo, di una frase, o di parti del discorso: "Sostammo brevemente" - "Ho tirato la palla lontano" My best friend and I get on well because we have so many things in common. [pl. 2 Che è accettato, adottato, usato, seguito dalla generalità: opinione c.; nel significato più c. del termine ‖ Luogo comune, affermazione scontata e banale ‖ Senso comune, modo di ragionare e di valutare più diffuso tra la gente ‖ SIN. caratteristico, personale IPA: /'dʒɛnti/ Etimologia / Derivazione . av. La mia migliore amica ed io riusciamo ad andare così d'accordo perché abbiamo parecchie cose in comune. -i] 1 presso gli antichi Greci e Romani, gruppo di famiglie di uno stesso ceppo: la gente Giulia 2 stirpe, nazione, popolo: la gente araba; le genti celtiche; Ahi Pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove ’l sì suona (DANTE Inf. genti mala non ndi morit: gente cattiva non ne muore Infatti ci parla di un passato in cui i generi alimentari per la gente comune si dividevano in due grandi categorie: 'pane' e 'altro che ci mangi insieme'. ... in un discorso comune, parlando del nostro amico di Sidney diremo che è un antipode — per quanto sia simpatico dirlo! Gente di remo, ciurma addetta ai remi 6 estens.