Tra le figure più note, basti ricordare del XVII secolo S. Giuseppe da Copertino (il “santo dei voli” e patrono degli studenti un po’…“zucconi”) e più vicino a noi S. Massimiliano Kolbe. Tutti e tre gli ordini seguono la stessa Regola di San Francesco, anche se con tradizioniOrdine dei. A. MAGGIOLI, Le vicende storiche, in I Cappuccini in Emilia-Romagna. Quali sono le differenze tra gli abiti che indossano? Or dunque, alla raccolta, il cercatore andò per riscuotere la metà ch’era dovuta al convento; ma colui se ne fece nuovo affatto, ed ebbe la temerità di rispondere che non aveva mai sentito dire che i cappuccini sapessero far noci. L’autore continua presentando poi un breve profilo di san Serafino da Montegranaro. Un giorno (sentite questa) lo scapestrato aveva invitato alcuni suoi amici dello stesso pelo, e, gozzovigliando, raccontava la storia del noce, e rideva de’ frati. Iscriviti a Yahoo Answers e ricevi 100 punti oggi stesso. Per una breve, ma incisiva presentazione di questi “frati diplomatici”, cf. I Frati Cappuccini. Comunque secondo me i Cappuccini sono i più fedeli alo spirito originale dei Minori Francescani. In fatti, a primavera, fiori a bizzeffe, e, a suo tempo, noci a bizzeffe. Sì i Cappuccini non fanno altro che bere (indovina cosa), i Francescani invece sono più poveri e quindi i cappuccini se li fanno offrire, i Domenicani infine li … La parola ‘frate’ veniva, in que’ tempi (siamo intorno al 1630), proferita col più grande rispetto e col più amaro disprezzo: e i cappuccini, forse più d’ogni altro Ordine, erano oggetto de’ due opposti sentimenti e provavano le due opposte fortune; perché, non possedendo nulla, portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più aperta professione d’umiltà, s’esponevano più da vicino alla venerazione e al vilipendio che queste cose possono attirare dai diversi umori e dal diverso pensare degli uomini”5. Fino al 1517, la Rifaccio la domanda visto che è stata fraintesa: se Gesù dice "Io Sono", che è il Nome di Dio, perché voi TdG non credete che è Dio? “Poco bene, buona donna, poco bene. Un contributo alla storia della Controriforma, Faenza 1930, p. 391- 393. Attorno a lui e grazie a lui, sono sorte alcune personalità straordinarie - come i santi Antonio da Padova (1191-1232), Bonaventura da Bagnoregio (1217-1274) e Giovanni Duns Scoto (1265-1306) - che non solo hanno vissuto il suo carisma, ma hanno saputo farsene interpreti autorevoli sul piano filosofico e teologico, rendendolo accessibile a tanti e capace di influire positivamente nei campi della spiritualità e della cultura in generale. Crocifisso a … Il cappuccino è il tipo dell’uomo povero, faticante e plebeio, innalzato e purificato dall’Evangelo. Sotto vari nomi, è sempre un Padre Cristoforo che viene venerato con riconoscente amore in tutta Italia: dalla Lombardia alle Puglie e alla Sicilia. ALCUNE NOTE SUi CAPPUCCINI DELLA PRIMA META' DEL ‘600. A PIEDI Suggestivi percorsi a piedi per raggiungere incantevoli conventi francescani, lungo le vie degli antichi pellegrini, attraverso paesaggi incontaminati e deliziosi centri storici. Un bel mucchio di foglie secche di noce. In cosa consiste la loro filosofia di vita? Attraverso queste scelte, la vita di Gesù è ancora viva, attuale, visibile e riconoscibile in mezzo agli uomini di ogni epoca: ecco la “pretesa” di noi frati e religiosi, francescani e non solo! La spiritualità “francescana” autentica è stata riscoperta e richiamata in vita ai nostri tempi grazie alla fondazione di un nuovo istituto religioso, i Frati Francescani dell’Immacolata, nel 1970 a Frigento, in Italia. Ciò che forse li rendeva tanto cari era l’aperto disinteresse che accompagnava l’austerità della loro vita e la loro attività sociale. Sono anche oggi il ramo più numeroso, con circa 17.000 frati, e tra le loro tante benemerenze hanno, ad esempio, la fondazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (che si deve all’inesausta e geniale animazione del laicato da parte di padre Agostino Gemelli nel primo dopo guerra) e la polivalente opera dell’Antoniano di Bologna, resa famosa tra l’altro dal festival della canzone dei bambini, lo Zecchino d’oro. E passando la parola ad un altro sagace studioso di storia della Chiesa, l’inglese Cuthbert of Brighton, autore tra l’altro di una ancor solida Life of saint Francis e fondatore, agli inizi degli anni ’30 del secolo appena trascorso, del benemerito e tuttora attivissimo Istituto Storico dei Cappuccini in Roma, leggiamo: “Mentre negli ultimi decenni del ’500 e i primi del ’600 al di là delle Alpi i Cappuccini andavano diffondendosi col favore della nobiltà e del popolo (come s’è detto, solo nel 1574 Gregorio XIII li aveva autorizzati ad “esportare” il loro carisma), in Italia essi erano già saliti con la predicazione e la loro molteplice attività sociale all’apogeo della loro influenza sulla mente e sulla fantasia del popolo italiano, tanto dei grandi quanto dei piccoli. Le annate vanno scarse, fra’ Galdino; e, quando s’ha a misurar il pane, non si può allargar la mano nel resto”. Perchè i razzisti bianchi odiano i neri se appunto loro sono bianchi? La sua famosa pagina merita di essere qui ricordata”. 172-174); in Sicilia, Arcangelo da Sacca; a Firenze, Pier Francesco Mainardi; a Parma, Romualdo dei Conti Castellina; a Lucca, Giuseppe di Fulvio Dondoli; a Milano, Felice Casati; in altri luoghi si chiamava con nomi che ancora risuonano sulle labbra del popolo. “Oh! Con i Frati Minori e i Frati Minori Conventuali, sono il terzo ramo dell’unico grande albero piantato da Francesco d’Assisi; la loro denominazione completa è Frati Minori Cappuccini. Nel 2008 diventa Centro di Evangelizzazione, aprendosi all’accoglienza di gruppi (laici, religiosi, giovanili e adulti). Quel brav’uomo aveva lasciato un figliuolo di stampo ben diverso. Su cosa si basa ? Nelle Puglie si chiamava Giacomo da Molfetta (di lui il Cuthbert aveva già delineato un bel profilo alle pp. Le son tutte qui”. Ma sentite: apre l’uscio, va verso il cantuccio dov’era stato riposto il gran mucchio, e mentre dice: ‘guardate’, guarda egli stesso e vede… che cosa? Portano un abito nero o grigio con il cordone (nel mondo anglosassone sono noti come i Grayfriars). - Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in frati minori semplicemente detti (o frati minori osservanti), e in frati minori conventuali. E il convento, in vece di scapitare, ci guadagnò; perché dopo un così gran fatto, la cerca delle noci rendeva tanto, tanto, che un benefattore, mosso a compassione del povero cercatore, fece al convento la carità di un asino, che aiutasse a portar le noci a casa. Che ne pensi delle risposte? È un uomo che ha il genio del buon cuore. Dal 1982 al 2006 è anche sede del Postulato, prima tappa di formazione alla vita dei frati cappuccini. I religiosi possono essere identificabili come frati, monaci, ma a volte non si distinguono molto dai preti diocesani. Frati Minóri Francescani, Órdine dei-: Ordine religioso mendicante (Ordo fratrum minorum, abbreviazione O.F.M. Le trattative tra i frati e i sovrani polacchi che li volevano apostoli tra il loro popolo erano in corso da tempo, e nonostante le resistenze dei superiori maggiori ad impiantare l’Ordine in una terra ritenuta tanto fredda da rendere impossibile l’osservanza della Regola, già nel 1681 Sobieski aveva ottenuto di avere presso la sua corte i Cappuccini, e si trattava di quattro romagnoli: cf. 61-62. Pur ispirandosi tutti alla Regola e al carisma di S. Francesco, nel corso dei secoli ognuno dei tre rami del I Ordine si è dato una struttura indipendente. I francescani svolgono la loro attività a diretto contatto con il popolo, nelle città e nelle campagne; si ispirano alla vita di Cristo (cercando di imitarla in ogni comportamento pratico), e agli ideali di povertà, di carità e di umiltà. Francesco e i suoi frati. mentre approposito di Francescani e Benedettini qualcosa la conosco , non so assolutamente nulla dei Cappuccini. Nel suo insieme, quella francescana è la famiglia spirituale di gran lunga più numerosa nella Chiesa, sia per quanto riguarda i frati, che le suore e i laici. http://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_dei_Frati_Mino... http://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_francescana, I capuccini sono una parte dei francescani mi pare. Andando per la strada, poteva ugualmente imbattersi in un principe che gli baciasse riverentemente la punta del cordone, o in una brigata di ragazzacci che, fingendo d’esser alle mani tra loro, gl’inzaccassero la barba di fango. Nel primo Ordine, quello dei religiosi, si trovano i Frati Minori Cappuccini, i Frati Minori Conventuali e i Frati Storia di una presenza, a cura di G. POZZI e P. PRODI, EDB, Bologna 2002, p. 29. Storia dell'ordine. “Il Signore sia con voi”, disse il frate. ‘Lasciatela stare, disse il padre: sappiate che, quest’anno, le farà più noci che foglie’. Fanno parte dello stesso ordine francescano ma sono tre famiglie separate. Non sono un esperto ma non sono completamente d'accordo, i minori conventuali che ho conosciuto indossano sempre il saio; invece sono andato cinque volte a fare delle ricerche per un mio saggio al monte dei cappuccini (Torino) e non ne ho mai visto nemmeno uno con il saio. (per coloro che hanno scritto delle cavolate....evitatele...fate la parte degli imbecilli). Si tratta di quel secolo XIX che ha visto ben due infauste soppressioni di tutti gli Ordini religiosi, quella napoleonica del 1806-1810 e quella del neonato Regno d’Italia nel 1866, che hanno recato danni incalcolabili anche al patrimonio culturale e artistico del nostro Paese. FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum). 3. Con i Frati Minori e i Frati Minori Conventuali, sono il terzo ramo dell’unico grande albero piantato da Francesco d’Assisi; la loro denominazione completa è Frati Minori Cappuccini. Il primo, Francesco dal Bosco detto il Castagnaro, nacque nella circoscrizione del Valdobbiadene nel 1564 ed il 21 ottobre 1588 entrò nell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Sapete ora cosa avvenne? Iniziatore (considerato semplicemente occasionale dagli storici moderni) fu Matteo da Bascio, che ottenne nel 1525 da Clemente VII il permesso verbale di vivere in eremitaggio. Come vivono ,a differenza dei Francescani e Cf. Molti di questi ‘Padri Cristofori’ erano uomini che potevano trattare con Don Rogrigo, con qualsiasi prepotente signorotto o con ufficiali di corte come fossero loro pari, anzi col vantaggio di appartenere a un Ordine non legato ad alcuna classe, dal momento che l’abito cappuccino in una stessa comunità religiosa era indossato da uomini di ogni condizione sociale… Non è facile spiegare in poche righe le ragioni di questo ascendente dei Cappuccini sulla variabile società del loro tempo, perché esso non derivò soltanto dalla loro carità e dalla loro compassione per le altrui miserie. Frati Francescani Via dei Francescani, 1 - 39100 Bolzano Tel. Altre domande? Riguardo all’esperienza francescana, si potrebbe dire che è accaduto quello che nel campo dell’arte è successo per Giotto: la rivoluzione del linguaggio pittorico da lui iniziata ad Assisi - non a caso proprio narrando la vita di Francesco - e proseguita poi a Rimini, a Padova e a Firenze ha saputo “mutare l’arte del dipingere di greco in latino” (secondo l’incisiva espressione del contemporaneo Cennino Cennini), esercitando un fascino travolgente su tutta l’arte del ’300 e oltre. padre, son anni e anni che la non mi vuol far noci; e io ne faccio legna’. i cappuccini fanno parte dei francescani. Veramente siamo evoluti? Il sorgere dei tre rami del Primo Ordine, quello dei Frati, ha una sua ragione nel fatto che Francesco ha lasciato in eredità un ideale di vita cristiana di tale straordinario spessore, che lui solo era riuscito a realizzare in pienezza con il genio della sua santità, e da cui è nata quella grande famiglia spirituale che storicamente si è espressa in una feconda ramificazione, la cui ricchezza continua ancor oggi a riversarsi copiosa sulla chiesa e sulla società1. 8. L’elemosina. frati minori Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati minori cappuccini (Ordo fratrum minorum capucinorum), detti anche soltanto, nell’uso corrente, rispettivamente francescani, conventuali e cappuccini. Dal 2014 è “Son tutte qui; e, per mettere insieme questa bella abbondanza, ho dovuto picchiare a dieci porte”. Ci pare bello concludere queste brevi note dando di nuovo la parola al grande Manzoni. E qual è la differenza tra monaco e frate? Senza perdersi in un lungo ed impersonale elenco di nomi, si vuole qui solo ricordare l’esempio di due frati cappuccini che si sono interessati alla pratica medica e su di essa hanno scritto. Gli unici due luoghi delle origini francescane che hanno in cura sono gli Eremi di Montecasale e Le Celle di Cortona. Portano la barba (più o meno lunga e più o meno… bianca) e sono attualmente circa 11.000. A questo seguono nel 1528 i frati minori cappuccini. E dopo aver riferito alcune testimonianze letterarie da diversi paesi europei che comprovano questa sua affermazione (W. Mendel, L. Palomes, Réné de Chateaubriand, P. Lacordaire, L. Veuillot…), continua: “Anche in Italia due autori italianissimi, che vissero i momenti difficili di una sofferta maturazione sociale e politica che sfociò nell’unità della nazione e preparò la democrazia popolare4, dipinsero in diversa proporzione, ma con uguale ammirazione, le caratteristiche dei frati cappuccini: sono Vincenzo Gioberti e Alessandro Manzoni”. ordine scaturito dall'ultima riforma dei Frati Minori o francescani. ‘Che fate voi a quella povera pianta?’, domandò il padre Macario. 4. “E per far tornare il buon tempo, che rimedio c’è, la mia donna? (in “Jesus”, febbraio 2000, p. 41). Dal 1897 le diverse correnti interne all’Osservanza sono state unificate ed hanno assunto il semplice nome di Frati Minori. I credenti sarebbero capaci di distruggere un'importante scoperta archeologica se questa smentisse in toto la bibbia ? Vediamoli brevemente. Il nome di Padre Cristoforo non rispondeva a un Cappuccino solo; ma a molti che si potevano trovare non solo in Milano, ma dovunque fosse un convento cappuccino. I Frati Minori Cappuccini, nel 1912, decisero per l’attuale color marrone-castagno. Cf. Una prima interpretazione della Regola è stata quella che consentiva ai frati di vivere in mezzo alla gente, impegnati in un forte apostolato come desiderava la Santa Sede, ma che per questo richiedeva ampie chiese e grandi conventi: è la strada seguita dai Frati Minori Conventuali, che oggi sono circa 4.000 e hanno la cura pastorale di tutte le grandi e bellissime chiese dedicate a S. Francesco nelle nostre principali città (era loro anche l’attuale cattedrale di Rimini, già affrescata da Giotto e dunque madre della gloriosa “scuola giottesca riminese”, prima che l’Alberti la trasformasse nell’incunabolo dell’architettura rinascimentale italiana). Infatti una delle ragioni che spiega la loro popolarità è che essi ricercavano sempre dalla caritù del popolo assai meno di quanto ricercavano gli altri religiosi… Questo disinteresse era tanto più rilevante in quanto che i frati lavoravano incessantemente non solo nella predicazione, ma anche nel campo dell’attività sociale. E continuava: “La nostra mente va ad un fatto sintomatico ed estremamente qualificante: attraverso i Cappuccini - l’ultimo ramo uscito dal gran tronco francescano nel 1528 - il Manzoni raccoglie e rilancia, come cardine del proprio messaggio religioso, l’insegnamento francescano nella sua parte più evangelica: la noncuranza dei beni terreni, la religiosità caritativa, lo stare a contatto diretto con la gente, l’operare a favore degli umili come un Ordine essenzialmente popolare…”6. E’ stato ordinato sacerdote il 2 ottobre 1988 a Montughi dall’arcivescovo di Firenze, cardinal Silvano Piovanelli. L’ordine francescano Più difficile è invece l’integrazione dell’Ordine francescano. M. D’ALATRI, Antesignani dell’Europa unita, Vita Francescana, Roma 1979, pp. Lucia, immaginandosi chi poteva essere, corse ad aprire; e subito, fatto un piccolo inchino famigliare, venne avanti un laico cercatore cappuccino, con la sua bisaccia pendente alla spalla sinistra, e tenendone l’imboccatura attorcigliata e stretta nelle due mani sul petto. 7. Il colore dell’abito delle famiglie francescane del primo Ordine consegue la nascita e l’evolversi di correnti all’interno dello stesso. I Francescani sono a loro volta suddivisi in tre famiglie: i Frati Minori o Osservanti, i Frati Minori Conventuali, i Frati Minori Cappuccini. buonooo il cappuccino!!! “Ma! E si fece tant’olio, che ogni povero veniva a prenderne, secondo il suo bisogno; perché noi siam come il mare che riceve acqua da tutte le parti, e la torna a distribuire a tutti i fiumi”. Nessuno poteva dire che essi cercasserose stessi, sia individualmente che collettivamente. cit., pp. Santi Francescani La Curia Governo OFM Ministro Generale Personale Missioni – Evangelizzazione Formazione e Studi Giustizia e Pace Archivio Storico Province e Custodie Vocazioni Attualità & Documenti Eventi Pubblicazioni Sì i Cappuccini non fanno altro che bere (indovina cosa), i Francescani invece sono più poveri e quindi i cappuccini se li fanno offrire, i Domenicani infine li bevono solo un giorno alla settimana (indovina quale). Si tratta di una “vocazione divina”, di un Ma il miracolo fu tanto più grande, come sentirete. Dalle origini ai Cappuccini Roma, Istituto Storico dei Cappuccini, 2017, 480, € 35,00. Il Cargnoni continua poi riportando questo bel passo dei Promessi Sposi, che nel romanzo precede immediatamente l’episodio del “miracolo delle noci” raccontato da fra’ Galdino. E tutto qui sa di francescano, e ha il profumo dei Fioretti: dalla figura di padre Macario, che va per il mondo come uno dei tanti fraticelli che seguirono Francesco, alla commozione per la “povera pianta” che sta per essere scalzata e che il buon frate difende; da quel parlare semplice, popolano e stupito - fiori a bizzeffe… noci a bizzeffe - , alla punizione divina che deve essere di “esempio” per tutti; e, infine, alla conclusione edificante, anche se un po’ oratoria: dove l’immagine grandiosa del mare che riceve acqua da tutte le parti e poi torna a distribuirla a tutti i fiumi, rende con singolare efficacia il senso della carità cristiana che non conosce né limiti né soste”: A. MANZONI, I Promessi Sposi, Le Monier, Firenze 1981, cap. Forse tal poesia deriva in parte da più alta origine e riverbera dalla rimembranza del primo fondatore (San Francesco), alla cui semplicità antica e greggia mirò il (Matteo) da Bascio nella sua riforma. In Italia, le loro presenze più significative sono il Sacro Convento con la tomba di San Francesco ad Assisi e la chiesa di s. Antonio a Padova. Fu un esempio questo? E sull’onda di quella prima separazione è stato possibile far partire anche la seconda: con la Bolla Religionis zelus di Clemente VII, del 3 luglio 1528, la Santa Sede autorizzava la nascita del terzo ramo dell’albero francescano, quello dei Frati Minori Cappuccini appunto. Mario Giovacchini , attuale parroco della parrocchia della SS. Per tutti, il cardine della spiritualità è “osservare il santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo, vivendo in obbedienza, senza nulla di proprio e in castità”, come dice in apertura la Regola di S. Francesco. Ha a che vedere con l’origine dei due termini: monaco deriva dal tardo latino monachus , parola usata per designare gli anacoreti e che già nella sua radice ha implicito il significato “solitudine”. odio, razzismo, discriminazioni, crimini, paura, minacce, violenza...? Il benefattore, che sapeva chi era colui che aveva detta quella parola, ordinò subito ai lavoratori che gettassero di nuovo la terra sulle radici; e, chiamato il padre, che continuava la sua strada, ‘padre Macario’ - gli disse - la metà della raccolta sarà per il convento’. Chiesa e Convento dei Frati Cappuccini di Recanati: MAGNIFICA CHIESA FRANCESCANA - Guarda 9 recensioni imparziali, 28 foto di viaggiatori, e fantastiche offerte per Recanati, Italia su Tripadvisor. Sono i francescani più contemplativi, con una spiccata tendenza alla vita eremitica e alla penitenza, senza però trascurare le opere di carità ovunque fosse Non stupisce dunque se la Regola di vita proposta dal Santo di Assisi ha dato origine sin dall’inizio a diverse interpretazioni con differenti percorsi: tra la metà del ’300 e la metà del ’500, modi e stili diversi di vivere l’inesauribile carisma francescano si sono espressi in una molteplicità di “riforme”, che si sono poi coagulate nei suddetti tre rami riconosciuti come autentici dalla Chiesa. Quanti sono? E tuttavia non tutti i ‘Padri Cristofori’ erano predicatori popolari e neppure lavoratori sociali nel senso ordinario della parola; non di rado erano semplici fratelli laici illetterati…”7. è una figura nobile, gentile, di affetti profondi, di generose amicizie, gioviale e spiritosa e popolarmente simpatica. Non è un caso se il Manzoni, nel suo immortale romanzo I Promessi Sposi, ci ha lasciato in Padre Cristoforo un vivo ritratto del tipo del cappuccino italiano. San Francesco quando si convertì non pensava certo di fondare un Ordine religioso, egli semplicemente desiderava personalmente seguire e vivere il Vangelo sine glossa... senonchè sappiamo che le cose sono andate diversamente e nel giro di pochi anni cominciarono a seguire il suo esempio più di cinquemila persone tanto che egli fu costretto a scrivere una Regola e a chiedere l'approvazione del Papa... Sappiamo anche che prima della morte di Francesco le cose non erano molto pacifiche: una parte dei frati voleva seguire integralmente lo stile voluto da Francesco, una parte di frati invece pensava fosse saggio che i frati assumessero almeno in parte lo stile degli altri ordini religiosi (tutti o quasi di derivazione Benedettina)... Questo conflitto continuò a permanere e fu così che accanto ai frati minori conventuali (quelli che seguivano una regola più mitigata) continuarono a sussistere la parte più austera e più fedele a Francesco, questa parte lungo i secoli si frammentà in diversi oridini che via via volevano ripristinare l'originale austerità,,, fra questi Ordini nacque nel XVI secolo quello dei cappuccini che ebbe a differenza degli altri una fortuna maggiore... nel XIX secolo, papa Leone XIII volle raccogliere tutti questi "sotto ordini" (alcantarini, zoccolanti, etc etc) in un unico Ordine quello dei frati minori simpliciter dicti, ma lascio autonomo e in vita quello dei cappuccini che appunto aveva raccolto tanto favore dalla comunitù cristiana... si ebbero dunque tre ordini di ispirazione francescana : i frati minori conventuali (quelli che hanno il saio nero e stanno alla basilica di assisi e di padova etc etc) i frati minori simpliciter dicti (quelli con la tonaca marrone e il collare che stanno per esempio a san damiano e alle carceri) e i cappuccini con la tonaca marrone senza collare e con un piccolo cappuccio e che normalmente portano la barba) naturalmente da quando Leone XIII operò tale fusione nacquero ancora altre congregazioni francascane come per esempio i "rinnovati" o quelli che fanno capo a p. massimiliano kolbe, o altri che si rifanno al cosiddetto terz'ordine francescano etc etc, sono tutti e due francescani , però i cappuccini sono sorti dopo, San Francesco di Assisi fondò i francescani , i primi frati , frati minori , così vennero chiamati , poi quando San Francesco andò a Gerusalemme per due anni , al suo ritorno trovò subito una divisione : sorsero i francescani conventuali , poi ancora un'altra divisione , francescani cappuccini, attualmente esistono tutti e tre gli ordini francescani, so che i cappuccini sono francescani,ma oltre l'abito non saprei dirti la differenza,anche se una volta ho saputo che il cappuccio è stato aggiunto perchè serviva nel lavoro che si accingevano a svolgere. “Gioberti, in una pagina del suo Gesuita moderno, spiega i motivi della sua simpatia verso questi frati popolari, così spiritualmente nobili, evangelici, penitenti: ‘Benché uomo del secolo decimo nono, io confesso di amare i cappuccini… Il cappuccino è il frate del popolo. E che quanto ha detto sia vero, lo attesta il fatto che buona parte dei molti santi e beati cappuccini sono proprio dei semplici fratelli laici illetterati: oltre a s. Serafino, sono tali s. Felice da Cantalice, s. Crispino da Viterbo, sant’Ignazio da Laconi, s. Felice da Nicosia, s. Bernardo da Corleone, s. Francesco Maria da Camporosso, s. Corrado da Parzham, il beato Nicola da Gesturi ed altri ancora…. 0471/977293 (A: no) Convento di Santa Maria Maddalena Frati Francescani Cappuccini Via Frundsberg, 5 - 39049 Vipiteno BZ … La tradizione di una rigida povertà si manteneva ancor molto viva tra essi. Que’ giovinastri ebber voglia d’andar a vedere quello sterminato mucchio di noci; e lui li mena sù in granaio. Il buon benefattore non ebbe la consolazione di bacchiarle; perché andò, prima della raccolta. Servire gl’infimi, ed esser servito da’ potenti; entrar ne’ palazzi e ne’ tuguri, con lo stesso contegno d’umiltà e di sicurezza; esser talvolta, nella stessa casa, un soggetto di passatempo e un personaggio senza il quale non si decideva nulla; chieder l’elemosina per tutto, e farla a tutti quelli che la chiedevano al convento: a tutto era avvezzo un cappuccino. Quanti sono? Di particolare interesse è poi il fatto che tra i Cappuccini sia fiorita una serie di personalità che hanno segnato la loro epoca con servizi di straordinaria levatura non solo spirituale, ma anche politico-diplomatica. FRATI MINORI I Frati Minori sono 13.153 (dati aggiornati al 31 dicembre 2017) di cui 9073 sono sacerdoti.