Non è facile dimostrare che il somministratore e l’utilizzatore abbiano usato la somministrazione proprio per raggirare i diritti del dipendente. Il reato di somministrazione fraudolenta può essere estinto con la cosiddetta “oblazione” [5]. A tal fine, del resto, non appare ostativa la previsione di cui al comma 3 bis dell’art. n. 81/2015 si configura solo a decorrere dal 12 agosto 2018, con conseguente commisurazione della relativa sanzione per le sole giornate successive a tale data. temporanei in p.s. Per evitare il rischio di un uso illegale della somministrazione, la Legge Biagi aveva previsto il reato di somministrazione fraudolenta [3]. La somministrazione fraudolenta si realizza allorquando viene posta in essere … Oggi la somministrazione di lavoro è permessa ma solo entro gli stretti limiti previsti dalla legge. n. 81/2015 (e 29, comma 3 bis, del D.Lgs. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Appare altresì possibile applicare il disposto di cui all’art. Scatta la somministrazione fraudolenta quando la somministrazione di lavoro è posta in essere con la specifica finalità di aggirare le norme inderogabili di legge o di contratto collettivo applicate al lavoratore. Ci sono, però, dei casi in cui è evidente la finalità illegittima. Successivamente, la somministrazione di manodopera è stata prevista come forma legale di gestione dei rapporti di lavoro ma solo ad alcune condizioni. Ad esempio: In caso di somministrazione fraudolenta il somministratore e l’utilizzatore sono puniti con la pena dell’ammenda di 20 euro per ciascun lavoratore coinvolto e per ciascun giorno di somministrazione. Somministrazione fraudolenta: Ammenda di € 20 per ogni lavoratore occupato e per ciascuna giornata di occupazione. Di seguito alcune tra le situazioni più ricorrenti: Sono stato assunto da Tizio per andare a lavorare da Caio. La legge, infatti, non vedeva di buon occhio il fatto che un lavoratore fosse assunto da un datore di lavoro ma prestasse servizio presso un altro datore di lavoro. per motivi di lavoro (congiunta ML - INL), collaborazioni organizzate dal committente e tutele del lavoro tramite piattaforme - sostituisce la circolare ML 3/2016, Diffida accertativa - chiarimenti per gli ispettori, Potere di disposizione – chiarimenti per gli ispettori, Quali procedure amministrative e conciliative potranno essere effettuate online, Chiarimenti convalida dimissioni lavoratore padre con figlio fino a 3 anni di età, Chiarimenti su alcune norme del decreto “Agosto”, Deposito telematico anche dei contratti collettivi che prevedono modifiche alle tipologie contrattuali, Apprendistato - CIG e formazione e-learning, Benefici normativi e contributivi e rispetto della contrattazione collettiva, Decreto Semplificazioni – modifiche al procedimento amministrativo, Decreto Rilancio – modifiche di interesse per l’attività di vigilanza, COVID-19 - divieto di licenziamento per sopravvenuta inidoneità sino al 17 agosto, Calcolo sanzione mancati riposi nell’autotrasporto, Chiarimenti su alcune disposizioni del decreto Rilancio, COVID-19 – attività conciliativa “da remoto”, COVID-19 – CIG anche per i lavoratori in nero accertati dagli ispettori, Corretto inquadramento previdenziale – chiarimenti, Disposizioni per la prevenzione del contagio sui luoghi di lavoro, COVID-19 – attività indifferibili dell’ufficio, Attività di vigilanza - inquadramento previdenziale - istruzioni operative per il personale ispettivo, Chiarimenti sui Decreti Legge 9 e 11 del 2020, Attività ispettiva in presenza di contratti certificati, Omissione versamenti ai fondi di previdenza complementare, Inquadramento dello skipper come lavoratore domestico a bordo di imbarcazioni da diporto, Lavoro a domicilio negli istituti di pena, Diffida accertativa – decorrenza della prescrizione per crediti di lavoro, Appalto illecito – sanzionabilità delle pubbliche amministrazioni, Indicazioni sulle procedure di conciliazione ex art. Sarà, infine, possibile adottare il provvedimento di diffida accertativa ex art. Scarica un capitolo omaggio. La somministrazione fraudolenta non va confusa con la somministrazione abusiva. n. 124/2004 che avrà ad oggetto la cessazione della condotta antigiuridica. In particolare, possono somministrare manodopera solo apposite Agenzie appositamente autorizzate dal Ministero del lavoro ed iscritte in un apposito albo [2]. Per scoraggiare l’uso distorto della somministrazione la Legge Biagi aveva introdotto il reato di somministrazione fraudolenta. Somministrazione fraudolenta al di fuori dei casi di appalto illecito | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. Si tratta di una possibilità offerta dal codice penale nel caso di reati puniti con la sola pena pecuniaria. Con la circolare n. 3 del 2019, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha recentemente affrontato il tema della somministrazione fraudolenta di manodopera.Il reato di somministrazione fraudolenta è esaminato dall’Ispettorato in relazione al nuovo apparato sanzionatorio previsto dal “Decreto Dignità”. Quando e come si configura. Può esserci somministrazione fraudolenta, ad esempio, quando un’azienda licenzia un proprio dipendente per riutilizzarlo tramite un’agenzia per il lavoro allo scopo di ottenere consistenti vantaggi retributivi e contributivi o anche quando un datore di lavoro utilizzi, d’intesa con un’agenzia per il lavoro, come lavoratori somministrati a termine, gli stessi soggetti già assunti da un’altra agenzia allo scopo … La somministrazione di lavoro è stata sempre considerata una forma molto “azzardata” di gestione del rapporto di lavoro tanto che, in passato, era tassativamente vietata. Il pagamento estingue il reato. In particolare, possono somministrare manodopera solo apposite Agenzie appositamente autorizzate dal Ministero del lavoro e… Potere di disposizione – ipotesi applicative, Congedo parentale, indennità giornaliera a favore dei lavoratori turnisti, Diffida accertativa e potere di disposizione – ulteriori chiarimenti, Attività di intermediazione di lavoro per le cooperative consorziate in forza dell’autorizzazione al consorzio, Organizzazione del lavoro per gli addetti ai servizi di vigilanza privata, Condizioni di ingresso e soggiorno di lavoratori extraUE nell’ambito di trasferimenti intra-societari, Base computo per la quota di riserva in caso di “passaggio di appalto”, Appalti “labour intensive” – nessuna competenza per le verifiche sulle ritenute fiscali del committente, “trasformazione” del contratto di Apprendistato di primo livello in Apprendistato di alta formazione, Sanatoria: attestazione ITL per conversione p.s. ideato e curato da Roberto Camera, Le informazioni contenute nel sito dottrinalavoro.it hanno carattere unicamente informativo.Il sito dottrinalavoro.it non è responsabile per qualsiasi danno o problema causato da questo servizio.© 2014 Dottrina Per il Lavoro - Privacy, Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Google+ (Si apre in una nuova finestra), Questo sito utilizza i cookies per fornire un sevizio più reattivo e personalizzato. n. 81/2015. A titolo esemplificativo, potrà ravvisarsi una somministrazione fraudolenta nelle ipotesi in cui un datore di lavoro licenzi un proprio dipendente per riutilizzarlo tramite agenzia di somministrazione, violando norme di legge o di contratto collettivo. Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. 31 e 33 del D.Lgs. Tizio mi paga lo stipendio, ma io lavoro tutti i giorni da Caio. 338/1989) o, più direttamente, in quelle che introducono divieti alla somministrazione di lavoro (art. Il dipendente viene assunto da un’Agenzia di somministrazione di manodopera per essere inviato a lavorare (si parla di “missione”) presso un’azienda. La somministrazione di manodopera un tempo era rigorosamente vietata. Sanzioni In tal caso l’intento fraudolento posto a base dell’appalto è considerato dall’Ispettorato “elemento sintomatico” del reato in oggetto, se accompagnata da altri elementi – come, ad esempio, l’effettivo risparmio sul costo del lavoro ottenuto dal committente; 6 del D.lgs. Contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato al di fuori delle ipotesi di legge: Somministrazione irregolare: Sanzione amministrativa da € 250 ad € 1250 (utilizzatore e somministratore). Questa la conclusione cui giunge la circolare n. 3/2019 emanata ieri dall’Ispettorato nazionale del lavoro, A titolo esemplificativo, potrà ravvisarsi una somministrazione fraudolenta nelle ipotesi in cui un datore di lavoro licenzi un proprio dipendente per riutilizzarlo tramite agenzia di somministrazione, violando norme di legge o di contratto collettivo. verifica la somministrazione fraudolenta tutte le volte in cui il somministratore e utilizzatore mettono in atto una sommin istrazione con lo scopo di eludere le norme stabilite dalla legge o dalla contrattazione collettiva. Scarica l'articolo in .pdf. 3, D.Lgs. Il datore di lavoro che assume il dipendente e quello che ne utilizza la prestazione devono, dunque, mettere in campo la somministrazione proprio per evitare di applicare le leggi che tutelano il lavoratore. 31, commi 1 e 2, 32 e 33, comma 1, lettere a), b), c) e d), del D.Lgs. 38 bis laddove, evidentemente, le eventuali discordanze non siano legate ai tempi di entrata in vigore del reato. Oggi, la somministrazione fraudolenta è tornata in vigore, a partire dal 12 agosto 2018, grazie al decreto Dignità [4]. n. 81/2015). Tornando alla somministrazione fraudolenta, ed alla mancanza di una norma attiva, dobbiamo per fortuna constatare come la giurisprudenza, invero, avesse messo nel frattempo qualche rimedio alla situazione con sentenze che - rimandando ora al principio della “effettività della prestazione” (Cass. n. 81/2015, nella misura in cui il distacco, come talvolta avviene, sia funzionale all’elusione delle disposizioni dell’ordinamento interno e/o del contratto collettivo applicato dal committente italiano. Se vuole rinnovare il contratto deve indicare la causale, ossia la ragione tecnica per cui deve assumere a tempo determinato (ad esempio deve indicare una particolare impennata della produzione, o la necessità di sostituire una lavoratrice che si è assentata per maternità). Per maggiori informazioni sui cookies utilizzati e come eliminarli o bloccarli si prega di leggere la, Diffida accertativa – responsabilità solidale e termine decadenziale, Disciplina dei contratti a termine nelle ipotesi di stagionalità previste dal CCNL, Autotrasporto - forfettizzazione straordinario: registrazione sul LUL, Società in house - provvedimentio disciplinare e ricorso al collegio di conciliazione ed arbitrato, Ruolo della contrattazione collettiva per il lavoro intermittente. n. 276/2003 e artt. Il reato di somministrazione fraudolenta può realizzarsi anche al di fuori di una ipotesi di pseudo appalto, addirittura coinvolgendo agenzie di somministrazione autorizzate, oppure nell’ambito di distacchi di personale che comportino una elusione della disciplina di cui all’art. Il decreto Dignità ha reintrodotto il reato di somministrazione fraudolenta che si configura in tutti i casi in cui la somministrazione di lavoro è posta in essere con la specifica finalità di eludere norme inderogabili di legge o di contratto collettivo applicate al lavoratore. ecco allora che si fa somministrare altri dipendenti così da rimanere, formalmente, sotto i quindici dipendenti. La contravvenzione, che era già prevista dal Dlgs 276/2003 (la L'incerta riforma dei reati di dichiarazione fraudolenta:la riformulazione degli artt. 87/2018 (cosiddetto Decreto Dignità) è stato reintrodotto nel nostro ordinamento il reato di somministrazione fraudolenta. Somministrazione fraudolenta: esempi Nel dettaglio, perché scatti la somministrazione fraudolenta, il datore di lavoro che assume il dipendente (l’agenzia) e l’utilizzatore devono porre in essere il contratto di somministrazione per evitare di applicare le leggi che tutelano il lavoratore. Il fenomeno della esternalizzazione si iscrive in un contesto che attiene alla flessibilità del contratto di lavoro. 12 del D.Lgs. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. Di recente si è tornato a parlare di somministrazione fraudolenta: cos’è? n. 23/2015, Responsabilità solidale del committente per debiti contributivi, Comunicazione delle “chiamate” dei lavoratori intermittenti – chiarimenti, Requisiti per la stipula del contratto a termine assistito, Autorizzazione per impiego di minori dello spettacolo – chiarimenti, Aggravante sanzionatoria nelle ipotesi di impiego di lavoratori beneficiari del RDC, Rispetto della contrattazione collettiva e benefici normativi e contributivi, Restituzione della somma versata per la revoca della sospensione dell’attività imprenditoriale, Vademecum vigilanza sul distacco transnazionale, Verifiche sui percettori di RdC che lavorano “in nero”, Diffida accertativa e procedure di conciliazione, Iniziative di contrasto agli appalti illeciti – certificazione dei relativi contratti, Operatori soccorso alpino e speleologico – novità introdotte dal D.L. 3, comma 4, del D.Lgs. La natura permanente dell’illecito, comporta che l’offesa al bene giuridico si protrae per tutta la durata della somministrazione fraudolenta, coincidendo la sua consumazione con la cessazione della condotta la quale assume rilevanza sia ai fini della individuazione della norma applicabile, sia ai fini della decorrenza del termine di prescrizione. Premessa Di seguito, si tende evidenziare se e in che modo i due decreti legislativi citati nel titolo hanno modificato la disciplina legislativa precedente in materia di somministrazione irregolare ,illecita e fraudolenta. n. 276/2003) relativo alla possibilità di imputare tutti gli atti compiuti dal somministratore/appaltatore per la costituzione o la gestione del rapporto all’utilizzatore/committente, atteso che anche nell’ipotesi di somministrazione fraudolenta ricorrono le medesime circostanze di fatto (ovvero comunicazione e registrazioni effettuate dal datore di lavoro formale). n. 81/2015) o prevedono determinati requisiti per la stipula del contratto (art. Utilizzando questo sito si accetta l'utilizzo di cookie. La somministrazione fraudolenta La legge 09/08/2018 n. 96, di conversione del Decreto legge 12/07/2018 n. 87 ha reintrodotto, all’arti olo38 bis del Decreto Legislativo 15/6/2015 n. 81, il reato di somministrazione fraudolenta, già previsto dall’arti olo28 del … È questa, del resto, una delle ipotesi che l’esperienza ispettiva ha frequentemente evidenziato e che ha trovato una forte diffusione in ragione di evidenti risparmi retributivi e/o contributivi in capo all’utilizzatore ed a scapito dei lavoratori. somministrazione fraudolenta: indicazioni operative dell’ispettorato nazionale del lavoro Category: LAVORO E PREVIDENZA , NEWS Come è noto con la legge n.96/2018 che ha convertito il D.L. Somministrazione fraudolenta: esempi Nel dettaglio, perché scatti la somministrazione fraudolenta, il datore di lavoro che assume il dipendente (l’agenzia) e l’utilizzatore devono porre in essere il contratto di somministrazione per evitare di applicare le leggi che tutelano il lavoratore. La somministrazione di manodopera un tempo era rigorosamente vietata [1]. Nelle ipotesi di appalto e distacco illecito, con riferimento ai quali siano rinvenuti gli elementi della fraudolenza, il personale ispettivo dovrà contestare la violazione amministrativa di cui all’articolo 18 del D.Lgs. La somministrazione fraudolenta, invece, pur rientrando anch’essa nel genus delle contravvenzioni, come si ricava dal tipo di pena (ammenda) prevista, è una di quelle particolari ipotesi, presenti nel nostro ordinamento, in cui il legislatore, in deroga al principio dell’indifferenza del dolo o … Infine, anche nell’ipotesi di distacco transnazionale “non autentico” troverà applicazione la sanzione dell’art. Somministrazione fraudolenta con accordo tra utilizzatore e agenzia La somministrazione di lavoro è fraudolenta se lo scopo del somministratore e dell’utilizzatore è quello di eludere le norme previste dalla legge o dai contratti collettivi applicate al lavoratore. Esempi concreti? L’Agenzia si limita a fare da “passacarte” gestendo, di fatto, solo la busta paga del dipendente. Il calcolo delle giornate, effettuato ai fini della determinazione della sanzione amministrativa, avrà rilevanza anche ai fini della determinazione dell’importo dell’ammenda di cui all’art. 81/2015), troverà applicazione esclusivamente la sanzione di cui all’art. n. 276/2003 ovvero ipotesi di distacco transnazionale “non autentico” ai sensi dell’art. 32, D.Lgs. 38 bis, non è sufficiente accertare che la condotta abbia prodotto effetti sotto il profilo della applicazione elusiva del regime previdenziale straniero, ma è necessario altresì accertare la violazione degli obblighi delle condizioni di lavoro ed occupazione di cui all’art. Se l’agenzia interinale è regolarmente autorizzata alla somministrazione, quando la somministrazione diventa fraudolenta? i) appalti illeciti che confluiscono in una mera somministrazione di manodopera da parte dell’appaltatore in favore del committente. Vari possono essere gli esempi di somministrazione fraudolenta pur essendo fornita da Agenzie autorizzate. "somministrazione fraudolenta", ovvero quella posta in essere con la specifica finalità di eludere le norme inderogabili di legge o di contratto collettivo, era contenuta nell'art. Stampa 1/2016. Si ha somministrazione fraudolenta, allora, anche in presenza di una somministrazione in sé e per sé perfettamente lecita e regolare, perché attuata con soggetto legalmente autorizzato e iscritto all’Albo delle agenzie per il lavoro, ma eseguita e realizzata in elusione di legge o di norme contrattuali collettive, come, a mero titolo di esempio, nei casi in cui: Abolito dal Jobs Act, questo reato è stato ripristinato dal Decreto Dignità. 18 del D.Lgs. 38 bis del D.Lgs. il ricorso ad un appalto illecito – e quindi alla somministrazione di lavoro in assenza dei requisiti di legge – già costituisce, di per sé, elemento sintomatico di una finalità fraudolenta, che il Legislatore ha inteso individuare nella elusione di “norme inderogabili di legge o di contratto collettivo applicate al lavoratore”. 2 e 3 d.lgs. In particolare, perché si possa configurare la violazione dell’art. Pertanto le condotte di somministrazione fraudolenta che abbiano avuto inizio prima del 12 agosto 2018 e che si siano protratte successivamente a tale data, il reato di cui all’art. n. 81/2015. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. fusioni, incorporazioni, affitto d’azienda o di ramo d’azienda), Lavoro notturno – calcolo dell’orario medio, La somministrazione fraudolenta – indicazioni operative, Contratto a termine assistito presso l'Ispettorato del lavoro, Maggiorazioni delle sanzioni - ulteriori chiarimenti, Legge di bilancio 2019 – chiarimenti sulle maggiorazioni delle sanzioni, Verbalizzazione accertamenti – indicazioni sulla corretta individuazione dei mezzi di impugnazione, Sanzione per retribuzioni pagate senza strumenti tracciabili e lavoro “nero”, Verifica ispettiva sull’effettività dei pagamenti con strumenti tracciabili, Distacco dei lavoratori e impiego in operazione di cabotaggio, Chiarimenti sulle sanzioni in materia di orario di lavoro, Appalto illecito ed inadempienze retributive e contributive – indicazioni agli organi di vigilanza, Sanzioni in caso di pagamento delle retribuzioni in contanti, Sanzioni in materia di salute e sicurezza- indicazioni per gli ispettori, Controllo a distanza - indicazioni operative sul rilascio dei provvedimenti autorizzativi, Attività ispettiva in presenza di contratti certificati – indicazioni operativa per gli ispettori del lavoro, Procedure di contestazione della violazione all’erogazione di retribuzione tramite mezzi tracciabili, Tirocini – verifiche sulla genuinità della formazione, Contratto di rete – regole sul distacco e la codatorialità, Solidarietà dell’articolo 29 anche per i rapporti di subfornitura, Collaboratori familiari nei settori dell'artigianato, dell'agricoltura e del commercio, Lavoro intermittente e assenza del DVR – riqualificazione rapporto di lavoro, Chiarimenti in ordine all’installazione e l’utilizzazione di impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo, Adempimenti di lavoro – obbligo di comunicazione per avvocati e dottori commercialisti, Certificazione dei contratti – Enti Bilaterali abilitati, Mancata applicazione del CCNL – attività di vigilanza, Novità in materia di Lavoro contenute nella Legge di Bilancio 2018, Compatibilità tra Apprendistato e Distacco, Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi, Chiarimenti sulle sanzioni da applicare in caso di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori, Giurisdizione applicabile alle controversie dei dipendenti delle compagnie aeree, Rilevanza penale dell’illecito di omesso versamento delle ritenute previdenziali, Calcolo delle sanzioni nelle Prestazioni Occasionali, Regime sanzionatorio nelle Prestazioni Occasionali, Videosorveglianza – installazione e utilizzo di software da parte di call center, Attività di vigilanza – recupero benefici “normativi e contributivi”, Somministrazione illecita di domestici – non punibile la famiglia, Distacco transnazionale di lavoratori – ulteriori chiarimenti, Chiarimenti in materia di video sorveglianza, Condizioni di ingresso di cittadini extraUE per lavoro stagionale e per trasferimenti intra-societari, Assunzione disabile – sanzione diffida e termini per adempiere, Attività di vigilanza – profili previdenziali e assicurativi, Chiarimenti organizzativi sull’attività di vigilanza, Modalità di tenuta della documentazione dei cronotachigrafi, Profili logistici, di coordinamento e di programmazione dell’attività di vigilanza, Distacco transnazionale di lavoratori – indicazioni operative al personale ispettivo, Ricorsi amministrativi avverso atti di accertamento in materia di lavoro – la nuova procedura, Comunicazione preventiva di Distacco Transnazionale di lavoratori in Italia, Chiarimenti sull’installazione e l'utilizzo di impianti GPS e procedura autorizzatoria, Lavoro Accessorio – chiarimenti sulla comunicazione all'Ispettorato del Lavoro. Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. La somministrazione fraudolenta torna ad essere un reato con il decreto Dignità ... esempi, tabelle e schemi. 4 del D.Lgs. In ogni caso, qualora la somministrazione fraudolenta si realizzi per il tramite di una agenzia autorizzata, è indubbio che la prova in ordine alla “specifica finalità” prevista dall’art. Nonostante ciò, ai fini sanzionatori, il personale ispettivo impartirà la prescrizione in virtù del disposto generale dall’art. Pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro la circolare n.3/2019 11 febbraio con indicazioni operative in merito alla vigilanza sul reato di somministrazione fraudolenta reintrodotto dalla Legge 96/2018 nell’articolo 38 bis del D.Lgs. esempi individuati dalla circolare 3/2019 dell'Ispettorato nazionale del Lavoro, per fornire chiarimenti sul reato di somministrazione fraudolenta reintrodotto dalla legge 96/2018, di conversione del Dl 87/2018. Va, inoltre, considerato che la natura non genuina del distacco transnazionale comporta – ai sensi dell’art. 32, D.Lgs. n. 136/2016. 4 lavoratori * 180 giorni* 20 euro=14.400 Euro); Differenze retributive con pagamento contributi e sanzioni per ritardato pagamento; A fronte dell’utilizzo illecito dello schema negoziale dell’appalto, il conseguimento di effettivi risparmi sul costo del lavoro derivanti dalla applicazione del trattamento retributivo previsto dal CCNL dall’appaltatore e dal connesso minore imponibile contributivo, così come una accertata elusione dei divieti posti dalle disposizioni in materia di somministrazione, risulta sicuramente sufficiente a dimostrare quell’idoneità dell’azione antigiuridica che disvela l’intento fraudolento. Per il periodo precedente al 12 agosto 2018, resta invece ferma l’applicazione in via esclusiva delle sanzioni di cui all’art. | © Riproduzione riservata La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. Infine, nel caso in cui l’intento fraudolento sia ravvisato in ipotesi di somministrazione conforme alle disposizioni normative (art. 29 che si riferisce espressamente alle ipotesi di appalto non genuino di cui al comma 1 e non anche alla fattispecie di cui all’art. Esternalizzazione in generale. 28, ora abrogato. 30, D.Lgs. Aggiornato 16/09/2019. 38, comma 2, del D.Lgs. Si parla di somministrazione di lavoro quando il lavoratore viene assunto da un soggetto ma viene inviato a lavorare presso un altro soggetto. 38 bis del D.Lgs. La somministrazione fraudolenta, infine, potrà realizzarsi anche nell' ambito dei distacchi transnazionali “non genuini”. E questi sono soltanto due esempi! diretto da Eufranio Massi