Il loro figlio Federico è un laureando in filosofia tiranne regia pietro castellitto A cominciare dalla sceneggiatura, premiata alla Mostra di Venezia nel concorso Orizzonti. Castellitto arriverà presto anche sul piccolo schermo nella serie TV Speravo De Morì Prima, in cui presterà il volto a Francesco Totti. Il film è una commedia, che punta su gag e battute ma anche sulla messa in scena, giocando coi tempi e gli spazi. I predatori, film diretto da Pietro Castellitto, racconta la storia di due famiglie, i Pavone e i Vismara, molto diverse fra loro sia nella scala sociale che nella vita: intellettuale, ricchi, borghesi i primi; proletari, fascisti e incolti i secondi.Nonostante la loro estrema diversità, qualcosa li accomuna e non è soltanto la caotica Roma in cui vivono. Quello che è costante a molti figli di scrittori e registi è il dover-voler […] Si è aggiudicato il premio per la migliore sceneggiatura nella sezione Orizzonti di Venezia 77 I Predatori, esordio alla regia di Pietro Castellitto, che veste anche i panni di attore e sceneggiatore. Le loro vicende si incrociano con quelle di Bruno, [...]. - Italia, Se vuoi saperne di più, Recensione di Spesso ci si domanda chi siano quei personaggi, e quanto il regista davvero li conosca: il risultato è che appaiono più maschere che persone, il che in ambito di commedia non sarebbe un difetto, se il registro fosse uniforme. Uno stile vistoso, proprio dell' esordiente che vuol farsi notare all' esordio, ma [...] Le foto, la recensione, il trailer, news e informazioni, cast di I Predatori. I predatori, esce al cinema il bel film di Pietro Castellitto Un valido esordio, premiato al Festival di Venezia 2020: ecco tutto quello che c'è da sapere, compresi trama, trailer e recensioni Pierpaolo è un medico sposato con Ludovica, affermata regista. Pietro Castellitto. I Predatori è una produzione Fandango e Rai Cinema ed è distribuito in Italia da 01Distribution. I Predatori, in concorso a #Venezia77 nella sezione Orizzonti, è la pellicola che segna il debutto alla regia di Pietro Castellitto, figlio di Sergio Castellitto. Il registro è quello comico-grottesco che ha reso grande molta commedia all'italiana, e a Castellitto va riconosciuto il coraggio di misurarcisi a testa alta, circondandosi di un cast di caratteristi competenti, spinti però a recitare sopra le righe secondo le direttive del regista-sceneggiatore. È mattina presto, il mare di Ostia è calmo. I primi sono una famiglia proletaria, vivono a Ostia e sono fascisti. Ho goduto come un pazzo, soprattuto a pensare a quei poveri spettatori ormai farciti di prodotti spiccioli ad altro contrasto che si sono ritrovati smarriti e frustrati alla ricerca di un senso, state calmi non sforzatevi troppo, relax, non agitatevi, dite semplicemente: "questo film [...] Una vive a Roma, una a Ostia. Nel novero dei figli d’arte, la carriera cinematografica di Pietro Castellitto parte bene, con il suo primo film I predatori premiato come migliore sceneggiatura in Orizzonti. Due famiglie di estrazione sociale diversa si incontrano nella giungla metropolitana romana. Spiace che esca in un periodo tanto rischioso, per il cinema in generale e ancor più per un' opera prima. Non si può dire che Pietro Castellitto, reduce dalla sua prima esperienza dietro alla macchina da presa, non abbia iniziato col piede giusto: figlio d'arte (si vede) e giovanissimo filosofo (ancora una volta, si vede! Vai alla recensione », Un'opera prima è un'impresa complessa e rischiosa. Un uomo bussa a casa di una signora: le venderà un orologio. à mattina presto, il mare di Ostia è calmo. Secondo Pietro Castellitto I predatori è un film antiborghese, non un film antifascista. Si tratta dei Vismara e dei Pavone. Lo avevamo già visto in ruoli minori diretto dal padre e da altri registi italiani. Sembrerebbe più giusto definirci “distruttori”, perseguitati dalla maledizione di rompere, mandare in pezzi, tutto … Tra di loro si colloca a buon diritto il protagonista (Federico). [...] Due famiglie di estrazione sociale diversa si incontrano nella giungla metropolitana romana. Vai alla recensione ». Un nome già scritto nel cinema italiano. È sempre mattina presto quando, qualche giorno dopo, un giovane assistente di filosofia verrà lasciato fuori dal gruppo scelto per la riesumazione del corpo di Nietzsche. Roma e Ostia, borghesi e borgatari, padri e figli. Vai alla recensione ». I predatori non è comunque esente da alcuni difetti, in particolare nella struttura drammaturgica. Invece a fianco delle "caricature" ci sono esseri umani meno stereotipati. Vai alla recensione », Secondo Pietro Castellitto I predatori è un film antiborghese, non un film antifascista. Al centro di tutto due famiglie romane dei giorni nostri: i Vismara e i Pavone. Vai alla recensione ». à sempre mattina presto quando, qualche giorno dopo, un giovane assistente di filosofia [...] Di. Nella sezione Orizzonti a Venezia 77. Trama del film I predatori. Questo, e la follia di un ragazzo di venticinque anni scopriranno le carte in tavola, portando a galla segreti e rivelando che siamo tutti predatori e nessuno è davvero ciò che sembra. Ci sono i proletari fasci di Ostia che dietro l'aria da cafoni nascondono un po' di umanità (e poco importa il gioco metanarrativo che dovrebbe stabilire una distanza ironica nella morale del film) e ci sono i ricchi intellettuali di Roma che nonostante facciano cose buone e giuste - curano malattie, girano film, [...] I PREDATORI - Commedia, Film, Grottesco, Primo Piano, Streaming - Spietati - Recensioni e Novità sui Film - Recensioni film, serie tv, festival, video e libri. Si incrocia in modo casuale ma esplosivo la storia di due famiglie romane, i Pavone e i Vismara. Il film è stato premiato al Festival di Venezia, In Italia al Box Office I predatori ha incassato 159 mila euro . Vai alla recensione ». Quest'ultimo è un patito di Mussolini che ha un'armeria [...] L'invio non è andato a buon fine. Ecco trama, trailer e cast. Genere Drammatico, con Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia, Pietro Castellitto, Giorgio Montanini, Dario Cassini, Anita Caprioli. Un film con Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia, Pietro Castellitto, Giorgio Montanini. Da giovedì 22 ottobre al cinema. Data di uscita 22 ottobre 2020. à sempre mattina presto quando, qualche giorno dopo, un giovane assistente di filosofia verrà lasciato fuori dal gruppo scelto per la riesumazione del corpo di Nietzsche. Presentato in concorso alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nella sezione Orizzonti, I predatori ha ottenuto il Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura e una buona accoglienza critica, in virtù di un tono spiazzante e di un meccanismo di accumulazione che tiene con il fiato sospeso. Un banale incidente farà sfiorare quei due poli. Le loro vicende si incrociano con quelle di Bruno, primario amico di Pierpaolo, e di sua moglie Gaia, nonché con quelle di Claudio e Carlo, due fratelli che gestiscono un'armeria e fanno parte di un gruppo neofascista. I Predatori (2019): scheda e trama del film di Pietro Castellitto. Fin dalla prima scena, un movimento di macchina virtuosistico che tiene insieme tanti personaggi per strada, come in una staffetta, l' esordio alla regia di Pietro Castellitto dichiara il proprio progetto. Al massimo qualche weekendino nel film I predatori di Pietro Castellitto, figlio di Sergio. Ti abbiamo appena inviato una email. Trama de I predatori. Apri il messaggio e fai click sul link per convalidare il tuo voto. La seconda stagione di Bridgerton si farà? Lo aspettiamo alla seconda prova, in cui potrà scremare il suo entusiasmo e scegliere una maggiore sobrietà estetica e narrativa. Anche il contrasto sociale fra i due gruppi di personaggi - gli altoborghesi e i coatti - tracima per esagerazione, soprattutto quando si tratta di dipingere le due famiglie bottegaie e destrorse. Lo stesso regista recita all’interno della pellicola. Scheda dettagliata di I predatori, con trama, cast e tutte le info sul film; inoltre foto, video, trailer e recensioni della redazione e degli utenti #IPredatori Lo ha stabilito TorrentFreak, il blog dedicato al mondo del filesharing, che ha redatto la classifica dei film più piratati di sempre attraverso il protocollo BitTorrent. Quando si nasce in una famiglia d'arte tutto diventa, allo stesso tempo, più facile e più difficile. I ricchi sono ignari dei poveri che guardano ai ricchi che disprezzano. La cinepresa invece "stroppia" cercando inquadrature sì interessanti, ma non necessariamente funzionali alla trama: primissimi piani, tagli dall'alto e dal basso, un piano sequenza iniziale, schermi negli schermi, e via elencando. Dovete, però, fare i conti con un Pietro Castellitto, con il suo pensiero, una variante di quello "debole": Nietzsche, morto "vergine" ossia non potè fecondare altro che gente tra cui anche chiacchieroni esaltati. Castellitto, con I Predatori, supera il concetto dei buoni e dei cattivi, mettendoci invece davanti al dilemma di un concetto ben più complicato: le scelte giuste e le scelte sbagliate. Meno "vezzi autoriali" avrebbero giovato maggiormente al risultato finale, che mostra una vena lunare interessante consona al Castellitto attore, che pare uscito direttamente dal cinema muto (ed è un pregio, sia chiaro). Completano il quadro le moglie i figli di Carlo e Claudio, e un sulfureo personaggio che resterà (di fatto) innominato e che compare solo all'inizio e alla fine. Un banale incidente farà sfiorare quei due poli. Vai alla recensione », Una nuvola di fumo. Anche post commedia all'italiana, da cui I predatori si tiene alla larga. I predatori Durata 109 minuti circa. Quel che gli è mancato, forse, è un accompagnamento produttivo più disposto ad arginare la sua effervescenza, fatale se si vuole creare un primo film solido e coerente. Nel novero dei figli d'arte, la carriera cinematografica di Pietro Castellitto parte bene, con il suo primo film I predatori premiato come migliore sceneggiatura in Orizzonti. La storia di due famiglie agli antipodi che condividono la stessa giungla metropolitana. Diretto e scritto da Pietro Castellitto, il film è stato proiettato in anteprima nel corso di Alice nella Città 2020, e si è portato a casa il premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura al Festival del Cinema di Venezia 2020. I Predatori è al cinema dal 22 ottobre 2020. TRAMA. Da oggi disponibile il TRAILER de I PREDATORI opera prima di PIETRO CASTELLITTO, vincitore del Premio Migliore Sceneggiatura alla Mostra del Cinema di Venezia. Non c'entra nemmeno il Virzì di Ferie d'agosto, anche se la narrazione gira attorno a due famiglie, una, diciamo così, borghese e di sinistra, i Pavone, e l'altra, ridiciamo così, proletaria e di destra, i Vismara. Dopo il premio in Orizzonti a Venezia 77, Pietro Castellitto (figlio di Sergio e Margaret Mazzantini) arriva al cinema con I predatori, suo esordio alla regia.Il film viene premiato per la sceneggiatura. È sempre mattina presto quando, qualche giorno dopo, un giovane assistente di filosofia verrà lasciato fuori dal gruppo scelto per la riesumazione del corpo di Nietzsche.