È un progetto educativo illuminato dal messaggio evangelico, ha le sue radici nel Vangelo e Cristo è il suo fondamento. scuola comunale dell’infanzia insieme. Può accogliere i bambini nati da gennaio ad aprile e in presenza di disponibilità di posti secondo le ultime disposizioni ministeriali (Gelmini). Nel sistema nazionale dell’istruzione, quindi, le istituzioni scolastiche sia statali che paritarie concorrono, nella loro specificità e autonomia, a realizzare l’offerta formativa sul territorio. Il progetto educativo-didattico per l’anno scolastico 2019/20 offre ai bambini e alle bambine della nostra scuola la possibilità di vivere un percorso formativo fortemente connesso alla narrazione. Essi mettono al centro del progetto educativo le azioni, la corporeità, la percezione, gli … Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione dell’ambiente di vita , inteso come spazio fisico, relazionale e rituale quotidiano condiviso dalla scuola con le famiglie e la comunità. 8.30 – 9.15: Entrata a scuola La Comunità Educante vede nella capacità di ascolto attivo uno degli strumenti più efficaci per la crescita, l’aiuto, la motivazione, la stima di sé del bambino. Seguiamo queste finalità attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità delle insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie. Ad ogni diritto, corrisponde un dovere. In materia di “Insegnamento della Religione Cattolica” – IRC si ricorda che l’articolo 9.2 della Legge 121 del 25 marzo 1985 cita “La Repubblica Italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte de patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado”. ... Infatti, la scuola è luogo di formazione e di discussione, è un ambiente educativo che propone al bambino esperienze creative motivanti, sia esse strutturate che non, nel quale ci si sente accettati e circondati da persone che aiutano a crescere. IL PROGETTO PEDAGOGICO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Il progetto pedagogio della suola dell’infa nzia “osì per gioo ” è un doumento programmatico che rende espliciti i riferimento teorici e le linee di operatività che hanno come obiettivo il benessere e lo sviluppo intellettuale e sociale dei bambini e delle bambine che la frequentano. Il mettere in comune le difficoltà, le ansie, le speranze, le modalità di soluzioni educative, crea un mutuo servizio di formazione permanente degli adulti al difficile compito di genitore. Fax: 035 610170 Il presente Progetto Educativo d’Istituto (P.E.I. Per realizzare un processo di sviluppo che consideri “la personalità infantile” nel suo essere e nel suo divenire, la nostra Scuola propone perciò un Progetto Educativo in cui si fondono in armonia e complementarietà la vita, la cultura, e la fede. La storia. 0371 421985. n.254 del 16 novembre 2012), che attribuiscono alla scuola compiti nuovi, in relazione ai cambiamenti sociali e culturali. favorire il percorso formativo di ogni bambino inteso come possibilità di esprimere le proprie potenzialità nei campi affettivo, relazionale ed intellettivo; promuovere lo sviluppo dell’identità, della relazione, dell’interazione e della cooperazione all’interno del gruppo classe creando un favorevole contesto di apprendimento; valorizzare l’originalità e la diversità di ciascuno; considerare l’esistenza dell’uomo nella sua vocazione trascendentale originaria; desiderare di coltivare i valori dell’interiorità, della contemplazione e della preghiera, per cogliere il vero si-gnificato delle cose; allenare a guardare la realtà, rischiarata dalla fede; sentire il dovere e la necessità di educare alla fraternità, alla condivisione e alla solidarietà; insegnare a vivere senza frontiere, con spirito missionario: sensibile alle sofferenze e gioie di tutti gli uomini; Luogo di arricchimento personale, diverso e complementare rispetto a quello familiare; Opportunità per una progressiva autonomia intellettuale e sociale; Luogo di formazione comunitaria in continuità sia con gli asili nido che con le scuole primarie limitrofe; Frequenti contatti con la famiglia, per promuovere la vita e le attività della scuola; Incontri tra genitori ed esperti su tematiche etiche, pedagogiche e formative; Momenti comunitari di festa e di celebrazione liturgica. Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati. Carte degli Organismi Internazionali sui Diritti dell’Infanzia, Fonte Biblica La sezione “ELEFANTINI” è pensata come un ambiente educativo coerente con i bisogni dei bambini dai 21 mesi ai tre anni (negli spazi, nei tempi, nei rapporti numerici e nel profilo del personale educativo). NON PERDERE IL FILO “…da sempre mi rifiuto di imporre l’esercizio del bel disegno. Il curricolo alla scuola dell’infanzia infatti non coincide solo con la progettazione delle attività didattiche, ma si compone anche di una progettualità più ampia che comprende l’integrazione dei momenti di cura, di relazione, di routine che svolgono una funzione di regolamentazione del tempo e dei ritmi nella giornata scolastica. di condividere l’ispirazione e l’orientamento delle sue linee educative; di essere disponibili a partecipare agli organismi della scuola; di collaborare in modo che fra Scuola e Famiglia vi sia unità di intenti e comuni impostazioni pedagogiche. la creazione di una rete tra scuola, specialisti, ASL, Comune e famiglia per delineare un progetto condiviso che tenga in considerazione l’unicità della storia personale del bambino e del suo sviluppo potenziale; La creazione di un progetto che parta da una base comune (inclusiva) per articolarsi poi in una differenziazione che sia funzionale allo sviluppo di competenze particolari individuate nel progetto annuale di intervento. Progetto Educativo di Religione Cattolica a.s. 2020-2021. Nel nostro lavoro quotidiano crediamo fermamente che il bambino impara usando tutti i suoi sensi e apprende solo facendo e lavorando. capacità di migliorare autonomia ed autostima del bambino; socializzazione: il confronto, il conflitto; capacità di ascoltare e di inviare messaggi chiari; modalità organizzative della giornata scolastica; le regole all’interno della classe e della scuola; utilizzo e rispetto dei materiali comuni; condivisione delle regole della scuola (orari di ingresso/uscita, le uscite anticipate…); modalità di ascolto del bambino valorizzando le esperienze fatte sia a casa che a scuola; modalità di accettare/integrare le diversità; contenimento di eventuali tensioni dovute a reciproche incomprensioni; partecipazione del genitore alle iniziative della scuola; condivisione di atteggiamenti/comportamenti/valori finalizzati alla crescita del bambino. La sezione “ELEFANTINI” è pensata come un ambiente educativo coerente con i bisogni dei bambini dai 21 mesi ai tre anni (negli spazi, nei tempi, nei rapporti numerici e nel profilo del personale educativo). Questo significa che tutti i membri della comunità educante della Scuola dell’Infanzia “Adele” pensano e agiscono secondo una concezione cristiana della realtà. Anche i bambini hanno non solo diritti, ma pure doveri, 0422 707282 Fax 0422 841770 Sito: www.scuolamaternanidoroncade.it e-mail: asilovittoria.r@libero.it Ultima revisione Collegio Docenti del 02 ottobre 2017 Consiglio di Amministrazione del 06 ottobre 2017 Roncade, 20 settembre 2019 Progetti Scuola dell'Infanzia. Progetto educativo. Ogni laboratorio ha come finalità lo sviluppo di alcune competenze nei vari campi di esperienza rapportate alla fascia d’età, ma tenendo sempre in considerazione i traguardi di sviluppo delle competenze espresse nelle indicazioni nazionali 2012, da raggiungere al termine della scuola dell’infanzia. In linea con le scelte educative del P.T.O.F. Come tutte le scuole cattoliche, il suo elemento caratteristico è quello di un ambiente comunitario scolastico permeato dello spirito evangelico di libertà e carità; la fedeltà al Vangelo annunciato dalla Chiesa cattolica è il criterio fondamentale che ispira la sua proposta e… Di conseguenza ciascun campo di esperienza proposto ai bambini viene integrato come segue: La scuola dell’infanzia si rivolge a tutti i bambini e le bambine dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura presenti nella Costituzione della Repubblica e nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea (Rif. Egli è in grado di auto-modificarsi in modo più significativo di quanto comunemente si creda. In questa luce la corresponsabilità tra genitori e insegnanti può favorire la trasformazione della scuola in comunità preposta all’istruzione e all’educazione delle nuove generazioni. Gli alunni con bisogni educativi speciali. Progetto Educativo La scuola materna “Angelo Pedretti”, è una fondazione istituita nel 1874 grazie ad alcune disposizioni del Sig. Va anzitutto considerato che non ci troviamo in presenza di una sola infanzia: ci sono diversità nei bambini in termini di curiosità, di livelli di sviluppo e di maturazione. I laboratori hanno una progettualità pluri-annuale, in ottica di una continuità verticale che dia senso al progetto curricolare. CAMPI DI ESPERIENZA L’attuazione del progetto interesserà tutte le aree educative, programmate in modo da riferirsi al raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze. è il segreto più profondo della pace vera. Le finalità della scuola dell'infanzia. Progetto Educativo Scuola dell'infanzia S. Giuseppe a Milano Pero: cenni storici, finalità, intenti educativi della scuola materna parrocchiale di Pero. Il fine principale della Scuola dell’Infanzia cattolica è l’educazione umana e cristiana del bambino, la realizzazione della sua personalità, attraverso lo sviluppo dei doni di natura e di grazia, di cui Dio lo ha arricchito. 12,45 – 13.00: uscita straordinaria per motivi particolari scuola dell'infanzia dell'istituto statale istruzione specializzata sordi i.s.i.s.s. Hervè Tullet Ispirandoci alle parole dello scrittore, si è pensato di elaborare una didattica che partisse dalla … Iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità! Progetti didattici per bambini scuola dell'infanzia, attività didattiche, attività creative scuola dell'infanzia, materiale didattico, percorsi didattici per la scuola dell'infanzia. Progetto Educativo; Scuola; Foto e Film; Comunicazioni e Info; Contatti; Scuola dell'infanzia Scaglioni Home. (Federazione Italiana Scuole Materne). Progetto Educativo. Inoltre ci impegna a far sì che la nostra scuola evidenzi la sua identità ispirata ai valori umani, cristiani e costituzionali. In tal modo la Scuola dell’Infanzia diventa: Gli insegnanti sono impegnati a vivere e a far conoscere competenze ed atteggiamenti coerenti con la propria specifica vocazione e scelta di servizio (disponibilità al ruolo educativo, competenza professionale), che dovrà essere continuamente migliorata con l’aggiornamento individuale e collegiale; con il coordinamento e confronto con altre scuole e per una scelta di fede che diventa “testimonianza cristiana”. “Indicazioni nazionali per il curricolo “ 2012). La scuola è luogo di incontro e di crescita di persone. scuola dell’infanzia di erve istituto comprensivo di calolziocorte progetto educativo di plesso anno scolastico 2015/2016 insegnanti di sezione: - caligiore monica - testi paola responsabile di plesso - pagliara marta : i.r.c Questo significa che tutti i membri della comunità educante della Scuola dell’Infanzia “Adele” pensano e agiscono secondo una concezione cristiana della realtà. Progetto Educativo. 035/790102 email: scuola.infanziacolleoni@virgilio.it Anno Scolastico 2015/2016 Istituto Comprensivo di Calusco d’Adda Piazza San Fedele, 258 – 24033 Calusco d’Adda Gli insegnanti, con la loro azione e testimonianza, hanno un ruolo di primo piano per mantenere alla Scuola Cattolica il suo carattere specifico. (Marco 10, 14), MODELLI PEDAGOGICI DI RIFERIMENTO la scuola dove lo star bene del bambino si accompagna allo star bene dell’insegnante che può coniugare professio-nalità, competenze e fantasia; la scuola in cui non esiste il bambino più bravo, ma esistono bambini che insieme si avviano a percorrere quell’itinerario che giorno dopo giorno li porterà a diventare “grandi”; la scuola dove tutte le componenti dell’azione educativa concorrono ad un obiettivo comune, ricavando ciascuno il proprio ambito, senza invadere spazi altrui; una scuola dove il “giudicare” lascia posto al “comprendere”. Progetto Accoglienza Scuola dell'Infanzia a.s. 2020/2021 Benvenuti a Scuola! (Concilio Vaticano II, Gravissimum educationis, n.8 ) Il curricolo nella scuola dell’infanzia si articola attraverso i campi di esperienza. per portare il loro contributo alla costruzione Il Progetto educativo della scuola dell’infanzia paritaria “Ambrogio Rosa” di Ornago parte dalla convinzione che la vera formazione consiste nello sviluppo armonioso di tutte le capacità dell’uomo e della sua vocazione personale, in accordo ai principi fondamentali del Vangelo. L’insegnamento della religione rappresenta un aspetto ed un mezzo specifico che si colloca all’interno di una proposta educativa più ampia, che deve avere una sua originalità ed un suo taglio particolare proprio in vista della finalità generale assegnata alla scuola cattolica. La scuola assicura corsi scolastici completi (per bambini dai tre ai sei anni). Il calendario scolastico segue le direttive del ministero della Pubblica Istruzione. Il Progetto educativo della scuola dell’infanzia paritaria “Ambrogio Rosa” di Ornago parte dalla convinzione che la vera formazione consiste nello sviluppo armonioso di tutte le capacità dell’uomo e della sua vocazione personale, in accordo ai principi fondamentali del Vangelo. Scuola “Maria Immacolata” Monteortone di Abano Term e – Progetto Educativo 2010-2011 PROGETTO EDUCATIVO PREMESSA Il Progetto Educativo nasce come risposta ai bisogni dei destinatari e ai fini dell’educazione. 1 Scuola dell’Infanzia Domenico Colleoni Calusco d’Adda – Via Fantoni 271 – Tel. SCUOLA APERTA AI VALORI La Scuola, attraverso la scelta dei contenuti e nel suo orientamento educativo, vuole proporre dei valori quali la libertà, la solidarietà, la partecipazione, il rispetto degli altri e dell’ambiente, l’impegno, il dialogo, la valorizzazione delle differenze, la pace e l’apertura al mondo, ponendosi come interlocutore per iniziative in collaborazione con le… (Piaget, Vygotskij, Bruner…). Posted at 16:43h in Scuola dell’Infanzia “S. Questo significa che ha come valori fondanti il suo essere e il suo agire i valori cristiani. La scuola dell’infanzia “Casa dei Bambini” è una scuola paritaria della città di Monza situata nel quartiere San Rocco. I campi di esperienza sono luoghi del fare e dell’agire del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti. PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ... La scuola dell’infanzia di Sala fa parte dell’Istituto Comprensivo di Calolziocorte ed è ubicata in via Ausonia. Il clima familiare di accoglienza, il servizio semplice, umile, gioioso, l’aiuto e la collaborazione fraterna sono atteg-giamenti indispensabili. PERCORSO EDUCATIVO-DIDATTICO IMPERNIATO SUL ” FILO “ by Laura Corizza, Alessia Galli, Marta Pestozzi, Serena Stocco. Viene impostata sulla pedagogia del nido e vuole essere un ponte verso la scuola dell’infanzia. La scuola intende perciò: “Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza,della cittadinanza. Per questo nella prima assemblea dei genitori viene presentato alle famiglie il patto educativo riguardante: Il patto con i genitori presuppone un’azione educativa concordata, condivisa e praticata all’interno del team docente con riferimento a: Fin dai primi anni di scuola dell’infanzia il patto va esplicitato anche con i bambini con particolare riferimento alle seguenti aree: Il patto con i genitori viene rafforzato dagli incontri nelle assemblee di classe, nei colloqui individuali, negli incontri informali, nel lavoro comune prestato in occasione di particolari iniziative scolastiche; i contenuti del patto sono in riferimento a: Tel: 035 610170 Le classi sono eterogenee per età: riteniamo fondamentale creare un ambiente relazionale ricco di diversità. Vede nel bambino il soggetto attivo, “costruttore” della sua conoscenza, strettamente inserito nella realtà che lo circonda. I campi di esperienza sono luoghi del fare e dell’agire del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti. IL PROGETTO PEDAGOGICO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Il progetto pedagogio della suola dell’infa nzia “osì per gioo ” è un doumento programmatico che rende espliciti i riferimento teorici e le linee di operatività che hanno come obiettivo il benessere e lo sviluppo intellettuale e sociale dei bambini e delle bambine che la frequentano. PROGETTO EDUCATIVO Scuola dell'Infanzia “Vittoria” Roncade Via R. Selvatico, 8 – 31056 Roncade (TV) Tel. I bambini vengono suddivisi in sezioni eterogenee, scelta compiuta dal corpo docente per favorire la socializzazione dei bambini. E’ importante rispettare i tempi dei… Il bambino dai due anni e mezzo ai sei anni ha bisogno di muoversi, di giocare, di conoscere, esplorare, confrontarsi, di essere amato e di amare, di aprirsi progressivamente al senso religioso della vita, pertanto il PROGETTO EDUCATIVO I bambini alla Scuola dell’Infanzia Principessa Margherita hanno molte occasioni per avvicinarsi alla storia di Gesù e del suo Vangelo. CONOSCERE/CONDIVIDERE (linee educative della scuola, l’offerta formativa POF, i regolamenti, le circolari…. L’arricchimento dell’offerta formativa . dal lunedì al venerdì
La scuola dell’infanzia prende in carico le diverse situazioni, creando un progetto curricolare caratterizzato dall’inclusività. Quest’anno al centro del nostro Progetto Educativo c’è Suor Maria Laura; ella è una STELLA che vuole insegnarci la via della felicità vera e ci guiderà nella nostra crescita. Progetto Educativo – Scuola dell’Infanzia paritaria Rosa Gattorno 2014/2015 2 PREMESSA Il Progetto educativo nasce come risposta ai bisogni dei bambini e ai fini dell’educazione. INSIEME COSTRUIAMO PONTI. E’ importante rispettare i tempi dei… 9.15 -13.00: Attività, momenti di routine, pranzo e gioco libero in giardino o in salone Progetto educativo- didattico. La scuola dell'Infanzia parrocchiale "San Domenico", scuola parrocchiale dal 1976, come scritto nello Statuto, appartiene al Sistema Nazionale di Istruzione e formazione ed è quindi una scuola pubblica, paritaria, che fa proprie le finalità e le istanze della scuola delineata dal Miur. le modalità di ascolto e riconoscimento dei bisogni del bambino; le modalità comunicative adulti/bambini e scuola/famiglia funzionali al confronto; la risoluzione non violenta dei conflitti; le linee guida della progettazione didattica e le metodologie adottate; le attività e le uscite che accompagnano i percorsi didattici. (Atto di Indirizzo Gelmini 2009). Il Progetto educativo della nostra scuola dell’Infanzia, in piena consonanza con le nuove indicazioni ministeriali, propone attività che: – stimolino la curiosità: il bambino è fatto per vivere grandi esperienze a portata di mano e per questo principale obiettivo è che ogni bambino, secondo i suoi tempi, sviluppi il gusto della scoperta, si domandi il perché delle cose. "Scuola dell'infanzia Principessa Margherita". I bambini rimangono i protagonisti primari del cammino culturale e formativo. Tale progetto si articola con: La legge 53/03 ha rappresentato per i genitori e la nazione un ulteriore stimolo per parlare di scuola; l’interesse spesso si è limitato all’informazione sul futuro dell’organizzazione scolastica piuttosto che al processo di educazione dei figli tenuto conto che “la scuola contribuisce alla formazione integrale delle ragazze e dei ragazzi… nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori.” In qualità di co – educatori con la scuola, la partecipazione dei genitori non può limitarsi ad essere formale, rituale e distaccata come a volte accade negli Organi Collegiali, bensì dovrà essere centrata sui reali problemi educativi. Indirizzo scuola infanzia Scaglioni Lodi Via Paolo Gorini 27 26900 Lodi Italy. Il bambino è mediatore attivo, un elaboratore,delle sollecitazioni di vario tipo (matematico,linguistico, spa-ziale,, musicale ecc) provenienti dall’ambiente (input) e i comportamenti posti in essere dall’organismo stesso (output). Sviluppare il senso della cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri; significa porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.” (da Indicazioni per il Curricolo), La scuola dell’infanzia, rapportandosi costantemente all’opera svolta dalle famiglie, rappresenta un luogo educativo intenzionale di particolare importanza, in cui le bambine e i bambini realizzano una parte sostanziale della propria relazione con il mondo. Offrire un’educazione integrale di qualità, Educare al servizio, alla giustizia, alla pace, Educare ad adattarsi al cambiamento (cfr Caratteristiche dell’educazione Marianista D.P.M – 6°), uno sguardo benevolo sugli altri, basato sull’. scuola dell’infanzia parini. Dallo scorso anno, dopo il trasferimento dall’ex sede in Via Erta, la nostra scuola si è trasferita al piano terra della Scuola Primaria di Sala. scuola dell'infanzia dell'istituto statale istruzione specializzata sordi i.s.i.s.s. La scuola dell’Infanzia PRINCIPESSA MARGHERITA è una scuola di ispirazione cristiana cattolica. La Scuola dell’Infanzia è il primo ambiente formativo-educativo e rappresenta il luogo di esperienza, di apprendimento e socializzazione dove si recuperano e promuovono i diritti fondamentali e universali del bambino. di una convivenza umana”. La scuola dell’infanzia si definisce “cattolica” per il suo riferirsi alla vera concezione cristiana della realtà, di cui Cristo è il centro. Il Progetto Educativo nasce come risposta ai bisogni dei destinatari e ai fini dell'educazione. AREA PROGETTUALE. I laboratori e le attività, al contrario, sono pensati e progettati per fasce d’età, per rispondere al meglio alle diverse esigenze dei bambini e per facilitare lo sviluppo delle competenze con un lavoro mirato. Ci spinge ad adottare criteri di lungimiranza, prende in esame gli Orientamenti ’91, le Indicazioni Nazionali (Moratti 2004) le Nuove Indicazioni per il Curricolo per la Scuola dell’Infanzia (Fioroni 2007) l’Atto di Indirizzo (Gelmini 8 Settembre 2009) e le motivazioni dell’azione educativa presenti nel contesto socio-culturale. I principali valori di riferimento sono:amore e rispetto della persona, solidarietà, libertà, rispetto dell’ambiente, responsabilità, accoglienza e valorizzazione di tutti i bambini e le bambine. Il gestore, è garante dell’identità culturale e del Progetto Educativo della scuola, ed è responsabile della conduzione dell’istituzione nei confronti dell’Amministrazione e degli utenti. Il racconto e la narrazione di storie risultano infatti forti mediatori per la facilitazione e l’acquisizione del sapere, oltre a … apertura al pubblico
Sviluppare l’autonomia comporta l’acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi contesti;avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere atteggiamenti sempre più responsabili. Occorre perciò tenere presenti non solo l’immagine “forte”, ma le variabili esistenti nelle concrete situazioni di vita dei bambini; occorre, quindi, ripensare in chiave educativa quei tratti di fragilità e quei bisogni di protezione che caratterizzano l’identità dei piccoli di oggi. È proprio nel riferimento esplicito e condiviso da tutti i membri della Comunità Scolastica alla visione cristiana, che la scuola è “cattolica”, poiché in essa i principi evangelici diventano norme educative, motivazioni interiori, mete finali. (Feuerstein, Maslov, Rogers) Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente a una comunità. Progetto Educativo. Ne deriva l’esigenza di un’interpretazione personalizzata della vita infantile, di ogni bambino, del suo bisogno di essere accolto e riconosciuto, delle sue peculiari possibilità di sviluppo. 38°circolo didattico c.ferrini (scuola dell’infanzia ferrini) progetto ponte e scuola dell’infanzia istituto comprensivo via fosso del fontaniletto “parco di veio” E’ la carta d’identità della nostra scuola, attraverso la quale si evidenziano le scelte educative, organizzative ed operative della scuola dell’infanzia.