Nella circolare si ribadisce che i contributi ai quali si applicano le scadenze ai fini IRPEF possono essere versati con un differimento sino a 30 giorni, applicando sempre la sola maggiorazione di una quota pari allo 0,40% dell’importo dovuto, a titolo di interessi corrispettivi. Se i redditi superano il minimale fissato annualmente, è necessario calcolare ulteriori aliquote contributive. Con la modifica del reddito minimale, è stato anche modificato il reddito massimale, il quale da 46.630 euro è passato a 47.143 euro. Minimale ai fini contributivi per i rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale Nell’ipotesi di orario di 40 ore settimanali la retribuzione minima … La riduzione contributiva del 35%, prevista si applicherà nel 2019 ai soggetti già beneficiari del regime agevolato nel 2018 che, ove permangano i requisiti di agevolazione fiscale, non abbiano prodotto espressa rinuncia allo stesso. A ridosso della scadenza del 2 dicembre 2019, proponiamo questa guida al calcolo degli acconti 2019 per i contributi previdenziali IVS e Gestione separata INPS.. Ecco quindi le basi imponibili e le aliquote per il 2019, nonché l'analisi di alcuni casi particolari da tenere in considerazione nel calcolo dei contributi da versare quest'anno. Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Acconti contributi previdenziali 2019: entro il 2 dicembre 2019 (il 30 novembre cade di sabato) scade il termine di versamento del secondo acconto 2019 per i Contributi previdenziali IVS e Gestione separata INPS. Gli artigiani e i titolari di un'impresa commerciale sono tenuti al versamento dei contributi previdenziali propri e dei loro collaboratori. Per i redditi superiori a 47.143,00 euro annui resta confermato l’aumento dell’aliquota di un punto percentuale. Vai alla navigazione del sito (sommario delle linee guida), Lavoratori autonomi e liberi professionisti senza Cassa, Lavoratori iscritti alla Gestione Separata, Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti, Cassetto Previdenziale per Committenti della Gestione Separata. La circolare specifica che coloro che esercitano l’attività di affittacamere ed i produttori di terzo e quarto gruppo iscritti alla Gestione dei commercianti non sono soggetti all’osservanza del minimale annuo di reddito. Si evidenzia, ancora, che i limiti individuali riguardano esclusivamente i soggetti iscritti alla gestione con decorrenza anteriore al 1° gennaio 1996 o che possono far valere anzianità contributiva a tale data. Legge Finanziaria 23 dicembre 1996, n. 662, art. I titolari sono responsabili per il versamento della contribuzione propria e dei relativi collaboratori, con diritto di rivalsa, nei confronti di quest'ultimi. Qui ci sarà lo strumento per richiedere questa prestazione o servizio. Per esprimere la tua opinione devi compilare i campi obbligatori evidenziati in rosso. : 13886391005 - P.I. Calcolo dell’acconto INPS. © 2010-2017 Istituto Nazionale Previdenza Sociale. I contributi Inps sul reddito eccedente il minimale vengono così calcolati: II massimale di reddito annuo, è pari a 78.572 euro, per gli iscritti alla gestione separata Inps, prima del 1° gennaio 1996 o con anzianità contributiva a questa data. Calcolo Come si legge nella circolare INPS numero 25 del 13 febbraio 2019, per il 2019 il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a 15.878,00 euro. Contribuzione IVS sul minimale di reddito. Riportiamo di seguito le indicazioni da tenere presente: La legge di bilancio per il 2019 ha modificato i requisiti di accesso al regime forfettario e ha ampliato la platea di beneficiari, che può usufruire anche del regime previdenziale agevolato previsto. In questo paragrafo andremo ad analizzare le aliquote Inps 2019 da applicare sul reddito eccedente il minimale. L’Inps spiega che il contributo per l’anno 2018 è dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2018 per la quota eccedente il predetto minimale di 15.710 euro annui in base alle citate aliquote e fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile pari, per il corrente anno, all’importo di 46.630 euro. Attenzione! Calcolo dei contributi previdenziali nella dichiarazione dei redditi e compilazione quadro RR: ... (secondo acconto 2019). Per i lavoratori iscritti successivamente al 1996, il massimale annuo è di 102.543 euro. Ne consegue che queste categorie di lavoratori sono tenuti al solo versamento dei contributi a percentuale IVS calcolati sull’effettivo reddito, maggiorati dell’importo della contribuzione, dovuta per le prestazioni di maternità, pari ad 0,62 euro mensili. Il limite di retribuzione minima settimanale per l’anno 2019, è pari ad euro 205,20 (il 40% del trattamento minimo di pensione per l’anno 2019). Reddito massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi IVS è pari a € 78.965,00 (€ 47.379,00 più € 31.586,00). La riduzione trova applicazione sia per la quota di contributi dovuta sul minimale di reddito che sul reddito eccedente il minimale. Invece il minino retributivo annuale per il calcolo dei contributi Inps nell’anno 2019, è pari ad euro 10.670,00. Si tratta di una quota trattenuta in busta paga o versata direttamente dal lavoratore per l'assicurazione in caso di Invalidità, Vecchiaia o Superstiti (morte del lavoratore). Come si legge nella circolare INPS numero 25 del 13 febbraio 2019, per il 2019 il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a 15.878,00 euro. Note trimestrali sulle tendenze dell'occupazione, Osservatori statistici e altre statistiche. Contributi INPS artigiani e commercianti 2019: il massimale di reddito per i contributi IVS. - versamento rate sul minimale: 16 maggio, 20 agosto, 18 novembre 2019 e 17 febbraio 2020; - versamenti sul reddito eccedente il minimale (acconti 2019 e saldo 2018): entro i termini previsti per il pagamento dell'IRPEF. Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Velletri al n° 14/2018 E’ possibile inoltre rateizzare la quota eccedente il minimale. Riportiamo di seguito le aliquote che si applicano ai lavoratori iscritti alla gestione di commercianti e artigiani: La riduzione contributiva al 21,45 %, per gli artigiani, e 21,54%, per i commercianti, è applicabile fino a tutto il mese in cui il collaboratore interessato compie i 21 anni. Le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti, per l’anno 2019, sono pari al 24% per i titolari e collaboratori di età superiore ai 21 anni; e del 21,45% per i collaboratori di età inferiore ai 21 anni, per i quali l’aliquota continuerà ad incrementarsi di anno in anno di 0,45 punti percentuali, fino al raggiungimento della soglia del 24%. In quest'area è presente il contenuto della pagina. entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche in riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2018, primo acconto 2019 e secondo acconto 2019. Per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, iscritti con decorrenza 1° gennaio 1996 o successiva, il massimale annuo è pari, per il 2019, ad 102.543,00 euro: tale massimale non è frazionabile in ragione mensile. Il contributo IVS dovuto da artigiani e commercianti: Qualora la somma dei contributi sul minimale e di quelli a conguaglio versati secondo le scadenze sia inferiore a quanto dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa realizzati nel 2019, bisogna versare un altro contributo a saldo da corrispondere entro i termini di pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche. Con la circolare n. 25 del 13 febbraio 2019 l’INPS ha fornito le consuete istruzioni annuali per il corretto versamento della contribuzione dovuta nell’anno 2019 da soggetti iscritti alla gestione contributiva di artigiani e commercianti. Per un reddito compreso tra 42.364,01 e 92.147,00, si applica una percentuale del 21,09 %. Ma procediamo per ordine, e facciamo il punto sul modello redditi 2019: come calcolare i contributi Inps, come compilare la dichiarazione, quando e come pagare. Contributi sul reddito eccedente il minimale Con il segno + puoi espandere la sezione che ti interessa. Il limite minimo di retribuzione giornaliera per le retribuzioni convenzionali in genere è invece per l’anno 2019, pari a € 27,07. I soggetti con reddito superiore a 15.953 euro, invece, versano sia i contributi minimi obbligatori, sia i contributi calcolati sulla sola parte eccedente (con aliquota pari al 24,09%, ridotta al 21,99% per chi ha meno di 21 anni). Contributi INPS artigiani e commercianti 2019: aliquote, minimale e massimale, Informazione Fiscale S.r.l. L’accesso è facoltativo e avviene su richiesta dell’interessato che attesta di possedere i requisiti richiesti. l’INPS ha fornito i dati per il calcolo della contribuzione per l’anno 2019 dei soggetti iscritti alla Gestione IVS degli artigiani e commercianti; in particolare sono state fornite le aliquote, i minimali e i massimali di reddito e le relative contribuzioni sul reddito minimale e sul reddito eccedente il minimale… Entrambe le categorie, artigiani e commercianti, devono versare, inoltre, il contributo per le prestazioni di maternità stabilito, per gli iscritti alle gestioni degli artigiani e dei commercianti, nella misura di 0,62 euro mensili. Es. Contributo IVS 2019, le aliquote stabilite dall'Inps per il 2019 per ciascuna categoria di lavoratori e i limiti minimi e massimi di reddito Il principio dell’effettivo percepimento del reddito informa tutto l’ordinamento, in materia contributiva e retributiva: 1. Indice. Il contributo calcolato sul reddito minimale viene diviso secondo gli importi riportati in tabella: Per i periodi inferiori all’anno solare, il contributo sul minimale rapportato a mese risulta pari agli importi riportati in tabella: Si precisa che il minimale di reddito ed il relativo contributo annuo devono essere riferiti al reddito attribuito ad ogni singolo soggetto che opera nell’impresa. Il reddito minimo annuo da prendere come base per il calcolo del contributo IVS è pari a € 15.953,00 per l'anno 2021 (lo stesso del 2020). Per l’anno 2018 tale contributo deve essere calcolato con le seguenti aliquote: Per un reddito compreso tra 14.334,01 e 42.364,00, si applica una percentuale del 20,09 %. Il calcolo dei contributi eccedenti il minimale si effettua online attraverso il servizio dedicato. 1 comma 210: Dopo il comma 4 dell’articolo 10del decreto legislativo 30 dicembre 19… Le aliquote riportate nelle precedenti tabelle si applicano fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile pari, per il 2019 all’importo di 47.143,00 euro. Ne deriva che per i contributi dell’anno 2019, si riferisce ai. Attraverso l'indice della pagina puoi selezionare ogni singola voce per accedere direttamente alla sezione di tuo interesse. L’aliquota è del 24%. Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. I contributi devono essere versati mediante i modelli di pagamento unificato F24, rispettando le scadenze che riportiamo di seguito: La circolare numero 25 del 13 febbraio 2019 sottolinea anche le regole per determinare i contributi eccedenti il minimale qualora il titolare si avvalga di collaboratori familiari. 1 → Mario, agente di commercio, 29 anni. ... sia sull’eventuale quota eccedente il minimale. Calcolo dei contributi eccedenti il minimale annuale previsto per legge Consulenti del lavoro e professionisti, Enti erogatori di prestazioni previdenziali, consolati e altre autorità locali + Servizio Desktop Servizi per le aziende e consulenti Anche la quota eccedente il minimale rientra nel calcolo dell’anzianità.A seguito della riforma Fornero (articolo 24 della legge 214/2011), anche i lavoratori autonomi della gestione artigiani e commercianti accedono ai due ingressi principali a pensione (vecchiaia e anticipata). / C.F. Gli iscritti alla gestione degli esercenti attività commerciali, devono considerare nel calcolo anche l’aliquota aggiuntiva dello 0,09%, ai fini dell’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale. Anche per il 2019 si applica la riduzione del riduzione del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti di attività commerciali con più di sessantacinque anni di età, già pensionati presso le gestioni dell’INPS. Le aliquote contributive, dunque, risultano determinate come nella seguente tabella: Il contributo a conguaglio sommato al contributo sul minimale di reddito di cui al precedente paragrafo deve essere considerato come acconto delle somme dovute sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2019. I soggetti che hanno invece intrapreso nel 2018 una nuova attività d’impresa per la quale intendono beneficiare nel 2019 del regime agevolato devono comunicare la propria adesione entro il termine del 28 febbraio 2019. Le aliquote contributive 2019 sono state definite con circolare Inps n. 19/2019. Il contributo per l’anno 2020 è dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2020 per la quota eccedente il predetto minimale di € 15.953,00 annui in base alle aliquote stabilite dall’INPS e fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile … If you see this, leave this form field blank Assumere a base contributiva la quota degli utili aziendali riferibili solo idealmente al socio lavoratore della S.r.l., a prescindere dalla effettiva distribuzione, contrasta con il principio secondo il quale i contributi previdenziali si pagano in base al reddito della persona fisica. Si ricorda, al riguardo, che i modd. Il rispetto del minimale di retribuzione giornaliera non è dovuto in presenza di trattamenti previdenziali. Contributi INPS artigiani e commercianti 2019: le aliquote, i valori di minimale e massimale di reddito per il calcolo e le scadenze da rispettare nella circolare numero 25 del 13 febbraio 2019. L'INPS ricorda che il minimale di reddito ed il relativo contributo annuo vanno riferiti al reddito attribuito ad ogni singolo soggetto operante nell'impresa. Contributi INPS reddito minimale artigiani e commercianti 2020: A decorrere dall'anno 1993 (ai sensi della Legge 438/92) l’importo dei contributi da versare si calcola sulla totalità dei redditi d'impresa, compresi quelli percepiti per attività che non danno titolo all’iscrizione, denunciati ai fini Irpef nell’anno considerato. La determinazione del reddito d’impresa deve essere effettuata con riferimento a quanto stabilito dal capo … Minimali INPS e Regime Forfettario 2019: Riduzione del 35% Per i commercianti e gli artigiani con Partita IVA Forfettaria, un interessantissimo vantaggio da non sottovalutare riguarda la riduzione dei contributi previdenziali pari al 35%. Network, Contributi INPS artigiani e commercianti 2019: aliquote, minimale e massimale, Titolari di qualunque età e coadiuvanti/ coadiutori di età superiore ai 21 anni, Coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni, Titolari di qualunque età e coadiuvanti/coadiutori di età superiore ai 21 anni, € 3.818,16 (3.810,72 IVS + 7,44 maternità), € 3.832,45 (3.825,01 IVS + 7,44 maternità), € 3.413,27 (3.405,83 IVS + 7,44 maternità), € 3.427,56 (3.420,12 IVS + 7,44 maternità), € 19.171,57 (47.143,00*24%+31.429,00*25%), € 19.242,27 (47.143,00*24,0% +31.429,00*25,09), €17.167,98 (47.143,00*21,45%+31.429,00*22,45%), € 17.238,69 (47.143,00*21,54% +31.429,00 *22,54%), € 25.164,32 (47.143,00*24%+55.400,00*25%), € 25.256,60 (47.143,00*24,09% +55.400,00*25,09%), €22.549,47 (47.143,00*21,45%+55.400,00*22,45%), € 22.641,76 (47.143,00*21,54% +55.400,00*22,54%), è rapportato ai redditi d’impresa prodotti nello stesso anno al quale il contributo si riferisce. Provvediamo a sintetizzare di seguito le informazioni necessarie per la corretta effettuazione degli adempimenti contributivi, nonché ad allegare le tabelle contributive per le imprese edili industriali. Importi e percentuali del contributo previdenziale massimo dovuto per l’IVS sono riportati nella tabella di seguito: Lavoratori con anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, Lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, iscritti con decorrenza gennaio 1996 o successiva. Come si legge nella circolare INPS numero 25 del 13 febbraio 2019, per il 2019 il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a 15.878,00 euro. Selezionando il pulsante puoi accedere direttamente al servizio o a un eventuale ulteriore menu di scelta. L’INPS, con la circolare n. 6/2019, ha fornito gli aggiornamenti per il calcolo ed il versamento della contribuzione relativa all’anno in corso. Il contributo, sul reddito eccedente il minimale sopra riportato, dovuto nell’anno 2018, deve essere calcolato, tenendo conto della totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2018 e dichiarati nel modello unico da presentare nel 2019. Il contributo a conguaglio sommato al contributo sul minimale di reddito di cui al precedente paragrafo deve essere considerato come acconto delle somme dovute sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2019. Esempio calcolo contributi INPS regime forfettario – Commercianti. Aliquote da applicare sul reddito eccedente il minimale. I soggetti, infine, che intraprendono una nuova attività nel 2019 e intendono aderire al regime agevolato, devono comunicarlo con la massima tempestività in modo da consentire all’INPS la corretta e tempestiva predisposizione della tariffazione annuale. Contribuzione IVS sul reddito eccedente il minimale. Per l’anno 2019 il massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi IVS è pari ad 78.572,00 euro. Per l'anno 2020 il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS è pari a 15.953,00 euro (circolare INPS 17 febbraio 2020, n. 28). Iscrizione ROC n. 31534/2018, Redazione e contatti | Informativa sulla Privacy, Questo sito contribuisce all'audience di and invest in CSS support. Il calcolo dei contributi eccedenti il minimale è effettuato dagli artigiani e dai commercianti o dai loro intermediari. E si conferma una riduzione del 35% per chi rientra nel regime forfettario. Calcolo dei contributi eccedenti il minimale annua.. Calcolo dei contributi eccedenti il minimale annuale previsto per legge. Contributi previdenziali: secondo acconto 2019. Contributi 2019 eccedenti il minimale per commercianti e artigiani Se il reddito eccede il minimale di 15.878 euro annui, si applicano le aliquote contributive esposte nel paragrafo precedente, sino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile pari, per il 2019, all’importo di 47.143 euro. La circolare sottolinea che i limiti di reddito sono individuali, da riferire ad ogni singolo soggetto operante nell’impresa e non massimali globali da riferire all’impresa stessa. Liberi professionisti INPS. Reddito minimo ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e commercianti è pari a euro 15.953,00. Come si calcolano i contributi Inps eccedenti il minimale: le aliquote.