La cucina marocchina è speziata, colorata. E di sostanza nelle Briouates ce n’è tanta, perchè sono sfogliette di pasta fillo fritte e ripiene di qualsiasi cosa capiti sotto mano. Una di quelle da manuale in cui lei, dopo ore di litigio, conclude con la frase maestra “non potrai mai sbarazzarti di me! : il cuoco, su richiesta, ne strappa dei pezzi da una corpulenta montagna e gli dà forma appena prima di grigliarle. Qualcuno lo serve con brodo, ‘alla siciliana’, e non sempre la semola è di grano duro: il couscous Belboula, fatto di orzo spezzato, è solo una delle tante qualità da scoprire. Una cucina che è prima di tutto un esperienza sensoriale, un viaggio nel tempo, in un ritorno al passato.. Sono stato ammaliato e catturato dal primo piatto di Cous Cous e Tajne che ho mangiato con le mani a Tangeri appena arrivato in una bettola nella Medina. Per necessità e curiosità mi sono trovato a Marrakech l’ultimo giorno di Ramadan, nel pieno della festa, giorno in cui locali e cucine dell’intera città sono chiusi! Una volta scaldata, tuttavia, sprigiona un gusto sapido e intenso molto più del bacon, ragion per cui come dicevo l’uovo è il suo amico perfetto. Questo post vuole essere una sorta di guida ai piatti tipici del Marocco, dedicata a chi è in partenza e alla spasmodica ricerca di cosa assaggiare assolutamente nella patria del tè alla menta. 11/04/2019 4 min read. Forse ho esagerato. È così che amo definirla. “Esiste un posto in cui il caos regna sovrano in grado, però, di farti sentire al settimo cielo: Piazza Jemaa El Fna. È semplice ma incredibilmente decisa. L’impasto di carne è pesantemente insaporito da erbe, cipolla, aglio e spezie e sembra quasi un reato dargli forma prima di cuocerlo. Saranno su ogni tavolo in cui pranzerete o cenerete, sui rami degli alberi di ogni posto che visiterete, saranno a quintali su ogni scenografica bancarella su cui poserete lo sguardo, disposte in raffinate geometrie e attenti cromatismi. There may be an issue with the Instagram Access Token that you are using. Insieme ad altri studenti occuperemo un appartamento, quindi provvederemo noi a cucinare... ma non so cosa troverò una volta lì. Difficile dargli un nome, perchè difficile è ordinarne una singola dal menù. La versione più tradizionale del ripieno contempla la carne di piccione dell’Atlante, ma è molto più facile trovarla di pollo, sempre spolverata di cannella e zucchero a velo. Chiamarla torta salata ne offende i secoli di storia ma sostanzialmente è questo, un guscio di croccante warqa (la ‘crepe marocchina’) che racchiude un ripieno di carne di volatile, uova, frutta secca e una marea d’altre diavolerie. È che qui la concorrenza è serrata, e probabilmente il rivale più accreditato per levargli il trono è il Mechoui d’agnello. La zuppa nazionale, simbolo dei 30 giorni di Ramadan durante i quali viene preparata in tutte le case. La cucina marocchina è speziata, colorata. Verdure, pollo, agnello, pesce. Consiglio di … Ecco una breve guida dedicata a questa splendida città del Marocco in cui potrete scoprire cosa fare, dove andare e mangiare.. La Medina di Fes: dove andare. Per tanti Esalta la terra, restituisce dignità alle erbe, insaporisce con i semi. È buona? anni ho vissuto di musica, cantando e suonando più o meno tutti gli strumenti, e stavo per laurearmi in Per le polpette tradizionali, di carne trita, bisogna invece cercare delle Kefta (o Kafta). Madfouna ovunque vicino al deserto, Pastilla a Fes, sardine e chermoula a Marrakech. Come ho già accennato in altre answers, tra 15 giorni vado in Marocco e ci resterò un mese. Insomma, credete vi mancherà il pane? Niente paura. Spiedini e polpette in ogni dove. La migliore l’ho assaggiata nel grazioso ristorantino Le Petit Beur a Rabat (Rue Dimachk).”. Photo Credit tanjia: Par Taste Ero al sole, su una terrazza affacciata nella Medina di Taroudant, con un succo d’arancia in una mano e un tè alla menta nell’altra, in attesa di qualcosa di caldo con cui accompagnare la felice visione di una marmellata fatta in casa. Il mio preferito, tuttavia, è stato quello di agnello e melanzane, più difficile da trovare ma davvero irresistibile. Ecco quindi una piccola guida al cibo del Marocco: dal momento che troverete questi piatti dappertutto è bene che sappiate esattamente cosa sono! Un consiglio: ordinateli solo se avete del buon tempo per aspettare, perchè vengono sempre cotti espressi e molto spesso, al momento dell’ordine, le braci sono ancora da accendere. Anche perchè, come per tutte le ricette profondamente popolari, non esiste una ricetta universale. Questo blog è nato il 13 marzo 2010, con un nome che non gli ha mai reso giustizia. Imperdibili i classici pollo-olive-limoneConfit (fette di limone messe sotto sale per l’eternità, portatene un barattolo a casa), manzo(o agnello)-prugne-albicoccocche e polpette-pomodoro-uova. Altra cosa importante, non usare mai la mano sinistra per mangiare, dare regali, consegnare del denaro o accarezzare i bambini in quanto non è un gesto rispettoso in Marocco. Pollo e ceci è un abbinamento classico, mentre quelli di verdure sono generalmente più succosi. Cosa vedere e mangiare a Casablanca in Marocco Casablanca è considerata una delle città più affascinanti del mondo: ecco che cosa vedere e che cosa mangiare in questa metropoli del Marocco. El Msemmen Msemmen, chiamato anche pancake marocchino quadrato per la sua forma, è un tipo di focaccia sfogliata... 3. “Segnate questo nome: La Patisserie des Princes (32 rue Bab Agnaou). La mia prima volta in Marocco è stata scandita da 10 pranzi e 10 cene a base di tajine: monotematica ma felice, potrei riassumermi così. Nel mio primo viaggio in Marocco ho dovuto aspettare qualche giorno prima di assaggiare lui, il baghrir. Troverete quella di pesce, senza zucchero e con un ricco ripieno di frutti di mare, molto più vicina ai vostri gusti, ma non potrete dire di esser stati in Marocco senza averne assaggiata una classica. Che … Scarica ora la guida pdf e portala sempre con te! Dopo che un riad ce li ha proposti a pranzo per tre giorni di fila il mio amore si è un po’ attenuato. La cucina marocchina è ruspante. Adoro sia agnello, prugne e mandorle che la variante pollo, limone e... Pastilla. Dove Andare in Marocco. E verza e zucca in Marocco sono strepitose. Tutti tranne le bancarelle di street food di Jemaa El Fna. La cucina marocchina è popolare per vocazione. Pensando a cosa si mangia in Marocco, la mente vola inevitabilmente al tajine. Il suo nome deriva dal caratteristico piatto in terracotta in cui carne e verdure vengono cucinate, a fuoco basso, così da risultare tenere e aromatizzate. In Marocco per il Ramadan, cosa e dove mangiare Tempo di lettura: 6 minuti Visitare il Marocco nel suo mese più importante è stata un’ occasione unica, che ho colto al … Cristina Pasin – Parliamo di Viaggi “Se volete provare il piatto tipico di Marrakech, la tanjia, dovete andare al Souk Cafè (Derb Sidi Abd El Aziz), sedervi nella sua splendida terrazza panoramica e lasciarvi tentare da questa carne tenerissima e profumata dalle spezie, cotta per ore all’interno di un vaso riposto in un hammam.”. Visita Marocco con una guida pratica e completa. In Marocco cucina è sinonimo di sapori, profumi, sensazioni ma soprattutto di spezie. Cosa mangiare in Marocco a base di carne Cous Cous. Sempre. Tappa consigliatissima e imperdibile.”, Photo Credit baghrir: Cookomix Itinerario breve in Marocco - cosa vedere in 5 giorni - non viaggio abbastanza - travel blog. L’uovo è però anche un ottimo modo di accompagnare il Khlii, e sarebbe meglio mangiarlo prima di scoprire che cos’è. Iniziamo il nostro tour gastronomico di Marrakech partendo dal souk, cuore palpitante della città. Un mese fa a Marrakech, in un locale nascosto tra bancherelle di menta e olive, ho assaggiato per la prima volta quello che viene definito il piatto tipico di Marrakech (il racconto nel post Cosa fare a Marrakech): agnello, cumino, Ras el Hanout, zafferano, limone candito, burro e olio, cotti in una giara di terracotta (la tanjia appunto) sotto la cenere del “farnatchi”, il forno a legna che scalda gli hammam. Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Nasce così il piatto tipico di Marrakech, oggi simbolo di amicizia. Tra i piatti tipici della cucina marocchina è senza ombra di dubbio il mio preferito. MAROCCO CUCINA. Nella cucina marocchina giocano un ruolo importante anche le olive, gli agrumi, il caffè e naturalmente le spezie, come il cumino, la curcuma, lo zenzero e il pepe che sono utilizzate in ogni piatto e che si accostano alla cannella, alla paprika, ai peperoncini del Sahara e allo zafferano. Tra i tantissimi banchi di street food consiglio Aicha, tra le più famose e frequentate.”. Ed è che il Marocco punta molto sul turismo, e la sua offerta ristorativa, purtroppo o per fortuna, ne risente. La tradizione vuole che a cucinare la tanjia siano gli uomini: si dice, infatti, che questo piatto sia nato in seguito a una discussione tra moglie e marito. La cucina marocchina è molto speziata e diversa da quella italiana, nei primi giorni si consiglia di mangiare poco e di tutto per abituarsi al cambio di alimentazione e nel caso di fornisi di un disinfettante intestinale. El Batbout Uno dei piatti tipici marocchini è il tradizionale pane arabo che non manca mai sulla tavola in Marocco. A volte addirittura il pollo è un piccione! Lo ammetto, un pezzo del mio cuore è rimasto lì e in questo post su Taroudant racconto il perché. Ha la capacità di assorbire i sapori di qualunque cosa lo si abbini, dalla carne alle verdure, ma di rimanere estremamente leggero e facile da digerire. I ‘simboli’: 10 piatti tipici della cucina marocchina accompagnati da 10 indirizzi, consigliati da chi di Marocco, viaggi e cucina se ne intende davvero. A proposito di piatti salati che sanno di dolce, bisogna necessariamente assaggiarne altri due, perchè racchiudono sapori più unici che rari. Molti ristoranti, per avvicinarsi al gusto occidentale, li servono salati. Leggi anche: Cosa mangiare in Marocco » Spezie nella Medina di Essaouira 7.Il Tè marocchino e le teiere. Cosa mangiare in Marocco a colazione La cucina tipica marocchina propone per colazione due pietanze molto caratteristiche che vanno ad unirsi alla folta schiera di prodotti comuni come pane e marmellata, yogurt o omelette. Il blog di Roberta Longo. Ma ancora una volta, niente paura. Ma parlarne non serve nemmeno a un granchè, perchè le olive vi terranno compagnia in ogni singolo momento passato nella terra dell’Atlante. Immancabile e forse prevedibile, il cous cous è il primo dei nostri consigli su cosa mangiare in... 2.Tajine. La cucina marocchina non è solo couscous. Una lunga costa estremamente peschiva, l’entroterra di popolose città imperiali e comunità montane sull’imponente catena dell’Atlante e poi ancora il deserto del Sahara hanno plasmato un’incredibile diversità tra ingredienti, preparazioni e tecniche di cottura, capaci di generare piatti famosi anche tra chi non li abbia mai mangiati: scommetto che ben pochi possano dire di non aver mai almeno sentito nominare un tajine. Difficile da pronunciare (qualcosa che suona come b’stela), difficile da mangiare (sì, quello sopra è zucchero da velo, e la pastilla non è un dolce), ancor più difficile da preparare, con una ricetta difficile da evadere in meno di 48 ore. La Pastilla è il piatto più iconico di Fes, città che gode della reputazione meritata di capitale gastronomica del paese. La cucina, senza esagerare, è probabilmente la più celebre e rinomata di tutto il continente africano, per una somma di motivi. Non vergognatevi quindi se lascerete qualche avanzo, capita davvero a tutti e il personale vi è abituato. Ma è solo per questo, perchè gli onnipresenti spiedini fanno di tutto per essere speciali.
, Cosa mangiare in Marocco: i piatti tipici della cucina marocchina, rue Bab Agnaou. E ora mi cito, ricordando un indirizzo di cui vado estremamente fiera e orgogliosa. La morte loro? La cucina marocchina è ruspante. Australia; Contatti Prima di pensare a cosa comprare in Marocco, noterai arrivando che il tè è un vero e proprio simbolo di ospitalità per il popolo arabo. Si parte da Merzuga a dorso di dromedario e si arriva al campo dopo il tramonto per una cena semplice, ma appetitosa in puro stile beduino, tra cous cous e tajine di pollo con sottofondo di musica berbera.” Oh sì. Il mio personale podio va di diritto al baghir del Riad Dar Benyara di Taroudant (46 Derb Ben Yara Jamaa Lakbir). Da ordinare tutti i giorni, anche perchè dalla carne qui poi è difficile scappare. Medina di Essaouira, bianco ovunque, francese perfetto e un’atmosfera davvero da Mille e una Notte: il miglior cous cous l’ho assaggiato all’Heure Bleue Palais (Rue Ibn Battouta), forse il miglior Relais & Châteaux in cui mi sia mai imbattuta finora. Dove e cosa mangiare a Rabat. Il nome di questa pietanza deriva dal tipico piatto in terracotta che si usa in Marocco per cuocere a fuoco lento un gustoso mix di carne e verdure. In qualche posto, come nell’antica città di Rissani, le ‘pizzerie’ d’asporto che la fanno pronta da mangiare a casa non si contano nemmeno. È per questo che alla fine potrebbero restarvi un po’ invisi, ma è imprescindibile assaggiarne almeno un tot. Non ne possiedo una fotografia per un semplice motivo: il profumo dell’Harira, la classica e citronata zuppa di lenticchie marocchina, rende impossibile posare il cucchiaio per impugnare il telefono. Poi però ne vale la pena. Agnello arrosto servito con pane, cumino e sale. Couscous accompagnato da verdure quindi, ma anche da agnello, pollo o spezzatino di manzo, cucinato rigorosamente nella “cuscussiera”, caratteristica pentola di terracotta in cui nella parte inferiore vengono cotte verdure e carne, nella parte superiore la semola al vapore. Poco, male, vuol dire che tornerò! Se passate da Essaouira regalatevi una cena qui: indimenticabile. 01/07/2013. Non importa che sia scritto con la traslitterazione dal berbero o in francese, la sostanza non cambia. Questi sono solo … Ognuno ha la sua ricetta, ognuno aggiunge o elimina ingredienti, ognuno insaporisce con le spezie che ama di più, fatto sta che un harira non è mai come l’altra. Marocco per flâneurs: ho scritto una guida e voglio regalartela, Penisola Calcidica: consigli e indirizzi da segnare, Tafraout: il Marocco che si tinge di rosa, Vacanze in Alto Adige: 10 highlight da inserire nella to do list. Per me, difficile finirne un piatto intero, troppo dolce per i miei gusti. Molto rinomata tra i local, questa pasticceria si trova sulla strada che diparte da Jemaa El Fna e prosegue verso rue Bab Agnaou. I campi obbligatori sono contrassegnati *. Mestre. Nelle regioni a cavallo dell’atlante, la presenza di comunità dedite all’allevamento di capre e pecore danno vita ad alcune briouates piene di formaggio fondente, e onestamente sono le mie preferite. Scoprite con noi i sapori e le ricette tipiche di Rabat, oltre ai migliori ristoranti della capitale, in questa breve guida studiata appositamente per voi. Onestamente sì. Alcune asprigne, altre dolci, altre ancora speziate con grazia, le insalate marocchine fanno parte di ogni antipasto che si rispetti. Il c ous cous è uno dei primi piatti che si mangia in Marocco! La cucina marocchina non è intimorita da aglio e cipolla. 2. Tajine. In molti riad vi saranno offerti in segno di benvenuto al vostro arrivo: sedetevi, rilassatevi e godeteveli. Ma piacerà anche alle signore: la carne dopo ore ed ore di cottura si scioglie in bocca, assorbendo tutti gli aromi e sbaragliando la concorrenza di tutti gli altri piatti di agnello e montone che potrete trovare. mustaphamerzougacameltrekking@gmail.com. E infatti non ci sono riuscito, ma per un motivo che non sospettavo. Partendo proprio dagli antipasti, nella lista cosa mangiare in Marocco non può mancare l’ harira, la classica zuppa Marocchina (la stessa parola in Arabo significa “zuppa”, semplice). La medina di Fès è una delle più estese e meglio conservate città medievali del mondo, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Ma poco altro. Fes in Marocco Cosa fare, dove andare e mangiare. Il tajine è un popolare piatto marocchino; il suo nome deriva dalla speciale pentola di argilla in cui viene preparato. E nonostante in realtà il termine tajine indichi soltanto il contenitore in terracotta con il caratteristico coperchio a punta, da sempre è sinonimo anche del particolare sistema di cottura misto che il contenitore permette. Un impasto di semola, acqua, farina e lievito: leggere, assolutamente perfette con un velo di burro e uno di marmellata. La Tanjia è uno stufato di agnello, zafferano e limone confit che cuoce per ore e ore, e tradizionalmente cuoce tra le braci degli stessi forni che le producono per gli hammam, intrecciando la sua storia con un retaggio di virilità. Info: www.merzougacameltrekking.com ), le khabar rappresentano un ottimo antipasto o secondo piatto, che potrete trovare in ogni angolo del Marocco, dal ristorante lussuoso fino alle friggitorie di strada. Si chiama Marocco [per flâneurs] e non so ancora se vuole essere una guida che racconta o un racconto che guida: so solo che ha il profumo della menta e il sapore di un mqualli fumante. 01/07/2013. Non saresti in grado di cucinarti nemmeno il pranzo!” E così, ferito nell’orgoglio, il marito in cerca di rivalsa raccoglie tutto quello che trova in cucina, lo mette in una giara e si dirige al forno dell’hammam (perché sì, non è in grado di usare neanche il forno tradizionale). Semola che è l’ingrediente principale pure del Beghrir (in basso a destra), una specie di pancake con grossi buchi, non proprio adatto ai tripofobici ma ottimo. Preparato nella cuscussiera, questo classico... Tajine. E se da una parte questo mi ha permesso di comprendere meglio quale sia la versione migliore di ogni singolo piatto, dall’altra parte ho ancora il timore di non aver provato nemmeno l’un per cento di quello che questo paese pieno di cibo buonissimo ha da offrire. Sì, ho detto polpette. … Molto saporita, a volte è servita con qualche fetta di carne ben nascosta sotto la frittatina fumante e cotta nel Tajine. La cucina marocchina non è intimorita da aglio e cipolla. Il suo tajine di pesce non è eccezionale, la situazione decisamente sì. Antonella Deiana – Viaggiatrice appassionata di Marocco Un panino, meglio se con vista sulla città antica di Meknes. I tajine di verdure si discostano molto dalle varianti con la carne per un gusto più leggero ed etereo, e anche per coefficiente difficoltà, dal momento che trasformare dei croccanti legumes (‘verdure in francese, non pensate di ordinare un tajine di fagioli) in un’acquosa e stracotta poltiglia è davvero questione di minuti. Difficile da pronunciare (qualcosa che suona come b’stela ), difficile da mangiare (sì, quello sopra è... Insalate Marocchine. Per strada hanno la dimensione di una grossa samosa, mentre nei ristoranti in genere sono più piccole e servite in una degustazione onnicomprensiva, così non bisogna nemmeno sceglierle.