L’iter percorso dall’anno 1966, data 7 marzo, cioè da quando la Sacra Congregazione per i religiosi concesse la facoltà di iniziare l’aggiornamento della legislazione dell’Ordine Francescano Secolare, è stato lungo e laborioso. In modi e forme diverse, ma in comunione vitale reciproca, essi intendono rendere presente il carisma del comune Serafico Padre nella vita e nella missione della Chiesa [Apostolicam Actuositatem 4,8]. 3. L'Ordine francescano porta avanti nella Chiesa il carisma e la spiritualità di san Francesco d'Assisi. Prologo – Esortazione di San Francesco ai fratelli e alle sorelle della penitenzaESORTAZIONE DI SAN FRANCESCO AI FRATELLI E ALLE SORELLE DELLA PENITENZANel nome del Signore!Di quelli che fanno penitenzaTutti coloro che amano il Signore con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente, con tutta la loro forza (cf. La presente Regola, dopo il Memoriale propositi (1221) e dopo le Regole approvate dai Sommi Pontefici Nicolò IV e Leone XIII, adatta l’Ordine Francescano Secolare alle esigenze ed attese della Santa Chiesa nelle mutate condizioni dei tempi. “L’Ordine Francescano Secolare rappresenta la più antica forma di organizzazione di laici che, sotto la guida della Chiesa, fraternamente uniti, ed ispirandosi al carisma di san Francesco, si impegnano a testimoniare con la vita il Vangelo, dedicandosi all’apostolato secondo le forme richieste nelle condizioni proprie dello stato laicale. Durante tale momento fu nominato vicario Frate Elia da Cortona e venne approvata una seconda regola, divisa in 23 capitoli. I secondi, invece, fecero propria la "Regola bollata" approvata da papa Onorio III, un po' meno severa e che favoriva uno stile di vita cenobitico più organizzato. segreterianazionale@ofs.it, Portale MyOfsRivista FVSAbbonarsi alla Rivista, Lettera dei ministri generali delle famiglie francescane, Prologo alla Regola: Lettera a tutti i fedeli. Per incrementare la comunione tra i membri, il Consiglio organizzi adunanze periodiche ed incontri frequenti, anche con altri gruppi francescani, specialmente giovanili, adottando i mezzi più appropriati per una crescita di vita francescana ed ecclesiale, stimolando ognuno alla vita di fraternità [Can. Siamo sposi quando con il vincolo dello Spirito Santo l’anima fedele si congiunge al nostro Signore Gesù Cristo. Infine il Papa decise di dare loro udienza, pare dopo aver fatto un sogno che San Bonaventura da Bagnoregio ci ha riportato nella Legenda Maior: "Come il Papa vedeva la basilica lateranense esser già prossima alla rovina; la quale era sostenuta da un poverello (si intende il beato Francesco), mettendole sotto il proprio dosso perché non cadesse"[2]. Durante questo periodo, i seguaci di Francesco, vestiti con tuniche marroni di lana e cinti da semplici corde, vagavano a piedi nudi … Difatti, per servirci delle parole del nostro Predecessore Pio XI, “sembra… non esservi stato mai alcuno in cui brillasse più viva e più somigliante l’immagine di Gesù Cristo e la forma evangelica di vita che in Francesco. Il testo originale di questa Regola successivamente fu disperso, forse volutamente, durante le diatribe sorte nell'Ordine Francescano dopo la morte di San Francesco. Argomenti Correlati a: Il Movimento Francescano Umbro . Papa Giovanni Paolo II, il 19 giugno 1986, si rivolgeva all'Ordine Francescano Secolare in questi termini: « amate, studiate, vivete la vostra regola poiché i valori che sono in essa contenuti sono eminentemente evangelici. L'Ordine francescano secolare (O.F.S.) L'osservanza di questa regola, dopo la morte del Santo (1226), determinò la prima frattura in seno all'ordine francescano. 697 (309)]. L’Ordine . Esiste anche un supplemento di Regola per i frati desiderosi di condurre una vita solamente contemplativa, la Regola di vita negli eremi che fu redatta tra il 1217 e il 1221, e una Seconda Regola redatta assieme a Santa Chiara per il ramo femminile dell'Ordine, le suore Clarisse. In tal modo Noi, nutrendo fiducia che la forma di vita predicata da quel mirabile Uomo d’Assisi riceverà un nuovo impulso e fiorirà con vigore, dopo aver consultato la Sacra Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari, che ha esaminato con diligenza il testo presentato, avendo tutto ponderato attentamente, con sciente e matura deliberazione, approviamo e confermiamo, con la Nostra Apostolica autorità per mezzo di queste Lettere, la Regola dell’Ordine Francescano Secolare, e vi annettiamo la forza della sanzione apostolica, purché concordi con l’esemplare che si conserva nell’archivio della Sacra Congregazione per i religiosi e gl’Istituti Secolari, di cui le prime parole sono “Inter spirituales familias”, le ultime “ad normam Constitutionum, petenda”.Con la presente Lettera e con la Nostra autorità abroghiamo la precedente Regola di quello che era chiamato Terz’Ordine Francescano Secolare. Nei diversi livelli, ogni fraternità è animata e guidata da un consiglio e un Ministro (o Presidente), che vengono eletti dai Professi in base alle Costituzioni [Can. I coniugati in particolare, vivendo le grazie del matrimonio, testimonino nel mondo l’amore di Cristo per la sua Chiesa. Il ritiro o la definitiva dimissione dall’Ordine, se proprio necessaria, è atto di competenza del Consiglio di Fraternità, a norma delle Costituzioni [Can. Abbiano inoltre rispetto per le altre creature, animate e inanimate, che “dell’Altissimo portano significazione” [1Cel 80; Cantico delle Creature 4], e si sforzino di passare dalla tentazione di sfruttamento al francescano concetto di fratellanza universale.19. I secondi, invece, preferirono una vita più conventuale e di cura delle anime. REGOLA E COSTITUZIONI GENERALI DELL’ORDINE FRANCESCANO SECOLARE. Appunti di P. Francesco Polliani (Varese 2015) 1. I ministri generali, con lettera del 4 ottobre 1978, presentarono la nuova regola ai … Intanto Francesco e i suoi fraticelli dormivano per strada e vivevano di elemosina. Una tale comunione prosegue con i fratelli defunti con l’offerta di suffragi per le loro anime [Memoriale Propositi 23].25. Chiamati, insieme con tutti gli uomini di buona volontà, a costruire un mondo più fraterno ed evangelico per la realizzazione del Regno di Dio, consapevoli che “chiunque segue Cristo, Uomo perfetto, si fa lui pure più uomo”, esercitino con competenza le proprie responsabilità nello spirito cristiano di servizio [Lumen Gentium 31; Gaudium et Spes 43].15. Di essa esiste una prima versione chiamata Propositum o Prima Regola, una versione intermedia o Regola non bollata, e una versione definitiva o Regola bollata. L’ORDINE FRANCESCANO SECOLARE (OFS) [Denominato anche con il nome di Fraternità Francescana Secolare o con la sigla T.O.F. Ordine Francescano Secolare. L'Ordine benedettino fugge il mondo per trovare Dio, quello francescano esce nelle strade. Queste fraternità di vario livello sono tra di loro coordinate e collegate a norma di questa Regola e delle Costituzioni. Col passare dei secoli, l'Ordine fu oggetto di continui tentativi di riforma. L’ordine francescano. San Francesco ricevette ispirazione per essa durante gli anni in cui si era formata la piccola comunità di frati che viveva nella chiesetta della Porziuncola. I francescani secolari, quindi, ricerchino la persona vivente e operante di Cristo nei fratelli, nella sacra Scrittura, nella Chiesa e nelle azioni liturgiche. Come Gesù fu il vero adoratore del Padre, così facciano della preghiera e della contemplazione l’anima del proprio essere e del proprio operare [Apostolicam Actuositatem 4, 1-3]. Mt 22,39), ed odiano il proprio corpo con i suoi vizi e peccati, e ricevono il corpo ed il sangue del Signore nostro Gesù Cristo, e fanno degni frutti di penitenza: quanto mai sono felici questi e queste, facendo tali cose e perseverando in esse, perché su di esse riposerà lo spirito del Signore (cf. L'ordine francescano fu fondato da Francesco d'Assisi (1181-1226). O come è cosa santa e come è cosa amabile, possedere un tale fratello ed un tale figlio, piacevolissimo, umile, pacifico, dolce, amabile e sopra tutte le cose desiderabile: il Signore nostro Gesù Cristo, che diede la sua vita per le pecore (cf. Regola e Costituzioni Generali dell’Ordine Francescano Secolare; Il Consiglio Regionale 2014-2017; Fraternità locali. Testimoni dei beni futuri e impegnati nella vocazione abbracciata all’acquisto della purità di cuore, si renderanno così liberi all’amore di Dio e dei fratelli [Ammonizioni 16; 1 Lettera a tutti i fedeli 69].13. Non prego solo per essi, ma anche per quanti crederanno in me per la loro parola (Gv 13,20) affinché siano santificati nella unità (cf. Mc 12,30) ed amano il loro prossimo come se stessi (cf. E noi, seguendo l’esempio di alcuni Nostri Predecessori, ultimo dei quali Leone XIII, volentieri abbiamo deciso di accondiscendere alle suppliche. E lasciano tutto ai parenti ed agli amici e dopo che essi si sono tolti e divisi i suoi beni soggiungono: Maledetta sia l’anima sua, poiché avrebbe potuto darci di più e guadagnare di più di quanto non abbia guadagnato. Lettera dei Quattro Ministri Generali della Famiglia Francescana ai Fratelli e Sorelle dell’Ordine Francescano Secolare, in occasione della consegna della Regola, approvata per loro dalla Santa Sede, Abbiamo la gioia di comunicarvi che la Santa Sede, mediante la lettera apostolica “Seraphicus Patriarcha”, datata 24 giugno 1978, “sub anulo piscatoris”, ha approvato la Regola rinnovata dell’Ordine Francescano Secolare, che abroga e sostituisce la precedente di Papa Leone XIII. Giunti a Roma, San Francesco e i suoi compagni dovettero attendere quasi tre mesi fuori dalla residenza del Papa, che allora si trovava nel Palazzo Laterano, contiguo alla Basilica di San Giovanni in Laterano. I vermi (intanto) divorano il corpo, e così hanno mandato alla malora il corpo e l’anima nel breve periodo di tempo di questo mondo, e se ne andranno all’inferno, ove saranno tormentati all’infinito. Unendosi all’obbedienza redentrice di Gesù, che depose la sua volontà in quella del Padre, adempiano fedelmente agli impegni propri della condizione di ciascuno nelle diverse circostanze della vita [Lumen Gentium 41], e seguano Cristo, povero e crocifisso, testimoniandolo anche fra le difficoltà e le persecuzioni [Lumen Gentium 42, 2].11. La terza regola, quella definitiva ed in vigore a tutt'oggi, fu scritta da San Francesco nel romitaggio di Fonte Colombo in collaborazione col Cardinale Ugolino di Anagni, patrono dell'ordine francescano (divenuto Papa con il nome di Gregorio IX), che ne corresse alcuni aspetti, e vi diede una forma giuridica. ... e sancisce l’approvazione ufficiale del Terzo Ordine Francescano … La fraternità locale ha bisogno di essere canonicamente eretta, e così diventa la cellula prima di tutto l’Ordine e un segno visibile della Chiesa, comunità di amore. Perciò i diletti figli, i quattro Ministri Generali degli Ordini Francescani ci hanno rivolto la istanza perché approvassimo la Regola in tal modo preparata. Sia poi cura delle fraternità locali di contribuire alle spese dei Consigli delle fraternità di grado superiore [Memoriale Propositi 20].26. Caratterizzata da uno stile di povertà assoluta, venne approvata solo oralmente da Innocenzo III. Si iniziò a discutere se si dovesse seguire la "Regola non bollata" o la "Regola bollata", ciò portò alla scissione dell'Ordine in due rami: gli "spirituali" ed i "conventuali". Papa Innocenzo III espresse il suo consenso oralmente: vivae vocis oraculo. Regola francescana. Alla presenza di Innocenzo III, Francesco espose la forma di vita o Regola per i frati, composta da frasi evangeliche e norme di vita. Mt 12,50). Quando la comunità raggiunse i 12 elementi (in base ai documenti lasciati in eredità da Frate Tommaso da Celano, 12 sembrerebbe un numero simbolico: come gli apostoli e Gesù Cristo), Francesco decise di recarsi a Roma per incontrare il Papa Innocenzo III e chiedergli il riconoscimento della Regola[1]. Questa creatività, in alcuni casi, dovrà esprimersi in forma di statuti. La sua interpretazione spetta alla Santa Sede e l’applicazione sarà fatta dalle Costituzioni Generali e da Statuti particolari. francescano, órdine Regola e forma di vita religiosa promossa da s. Francesco. Si suddivide in tre diversi ordini: il primo formato dai frati minori, il secondo dalle clarisse e il terzo da laici, … Carta d’identità del Terziario Francescano Secolare Il terziario francescano secolare è generalmente un laico, chiamato a compiere il suo cammino terreno aderendo alla spiritualità francescana. Esse hanno singolarmente la propria personalità morale nella Chiesa. Dunque, in conclusione, riguardo agli avvenimenti del 1209/1210, si può affermare che il Poverello d' Assisi mise per iscritto il suo Propositum Vitae (proposito di vita) senza alcuna elaborazione teologica, ovvero scritto in modo molto semplice e breve, per presentarlo alla massima autorità della chiesa cattolica. approvata da Papa Onorio III con la Bolla “Solet Annuere” “Onorio, vescovo, servo dei servi di Dio, ai diletti figli, frate Francesco e agli altri frati dell’Ordine dei frati minori, salute e … E saranno loro tolti (cf. Regola. In seno a detta famiglia, ha una sua specifica collocazione l’Ordine Francescano Secolare. I primi fecero propria la cosiddetta "Regola non bollata", cioè la regola approvata solo oralmente da Innocenzo III, che prescriveva ai singoli frati e all'Ordine di vivere l'amore di Cristo e del prossimo in assoluta povertà e gioiosa libertà. La fede di S. Francesco che dettò queste parole: “-Niente altro vedo corporalmente in questo mondo dello stesso altissimo Figlio di Dio se non il suo santissimo Corpo e il santissimo Sangue-” sia per essi l’ispirazione e l’orientamento della loro vita eucaristica.6. Con lodevole impegno e con una comune azione le quattro Famiglie Francescane per un decennio hanno studiato per elaborare una nuova Regola del Terz’Ordine Francescano Secolare o, come ora viene chiamato, Ordine Francescano Secolare. Quali portatori di pace e memori che essa va costruita continuamente, ricerchino le vie dell’unità e delle fraterne intese, attraverso il dialogo, fiduciosi nella presenza del germe divino che è nell’uomo e nella potenza trasformatrice dell’amore e del perdono [Regola Leone XIII II, 9; Tre Compagni 14, 58]. Innestati alla Risurrezione di Cristo, la quale dà il vero significato a Sorella Morte, tendano con serenità all’incontro definitivo con il Padre [Gaudium et Spes 78, 1-2]. La regola e la vita dei francescani secolari è questa: osservare il vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo l’esempio di S. Francesco d’Assisi, il quale del Cristo fece l’ispiratore e il centro della sua vita con Dio e con gli uomini [1Cel 18.115]. La terza tappa del cammino di discernimento per un giovane che desidera diventare frate francescano è l’anno di Noviziato, che segue immediatamente il Postulato.Dura esattamente un anno, dal giorno della vestizione, al giorno della professione temporanea dei voti (spiegheremo poi questi termini un po’ strani…). La Cronaca o storia delle sette tribolazioni dell'Ordine dei Minori, scritta da Angelo Clareno tra il 1325/1330, traccia la storia del primo secolo francesc La presente Regola, dopo il Memoriale propositi (1221) e dopo le Regole approvate dai Sommi Pontefici Nicolò IV e Leone XIII, adatta l’Ordine Francescano Secolare alle esigenze ed attese della santa Chiesa nelle mutate condizioni dei tempi. 1Gv 4,16), preghiamo tutti coloro, ai quali giungerà questa lettera, di ricevere benignamente per amore di Dio queste olezzanti parole del nostro Signore Gesù Cristo, come sopra riferite.