E il tono di Guicciardini in questo caso assume la forza della profezia apocalittica, risuonando minaccioso ed implacabile. If that annoys you, you probably shouldn't buy this book. «161. Nonostante la comune visione laica, fondata sulla "realtà effettuale", mentre Machiavelli tende a stabilire regole universali basandosi sulla lezione della storia, nella quale individua delle costanti, Guicciardini è legato ad un … Sono aggiunti altri pensieri fino al totale di 181; in realtà solo dodici sono nuovi, mentre gli altri sono ripresi dai primi quaderni. Prima parte, Ivan GonÄarov, «Oblomov» ovvero l’uomo superfluo. Quando io considero a quanti accidenti e pericoli di infirmitá, di caso, di violenzia ed in modi infiniti, è sottoposta la vita dell’uomo; quante cose bisogna concorrino nello anno a volere che la ricolta sia buona; non è cosa di che io mi maravigli piú, che vedere uno uomo vecchio, uno anno fertile». Inoltre, alla base della conoscenza c’è l’osservazione esperienza (componente empirica).PESSIMISMO:Nell’opera riflette la grave situaz.dopo il sacco di Roma (1527), Nteoria politica scettica. ANALISI dei ricordi 140 – 144: Partiamo dalla profonda ed irriducibile avversione di Guicciardini nei confronti della metafisica. 3. Click to enable/disable Google Analytics tracking. In questa sezione mi permetto di sovvertire l’ordine dei Ricordi. [2] Matteo Palumbo, Francesco Guicciardini, Liguori, Napoli 1988. which he pictures "Guicciardini attempting, however loosely, to arrange his reflections in groups with one ricordo often leading up to another."' (stessa distinzione nel ritratto di LeoneX nella Storia d’Italia). Queste informazioni potrebbero essere su di te, le tue preferenze o il tuo dispositivo e sono utilizzate in gran parte per far funzionare il sito come te lo aspetteresti. Guicciardini; I "Ricordi" di Guicciardini Alcuni aforismi "italianizzati" tratti dai "Ricordi". In Giappone il Tatami accompagna tutta la vita: il sonno, i pasti, l’amore, la morte, la lotta. Ricordi - Francesco Guicciardini 4 9. Guicciardini cominciò a scriverli nel 1512 e li rielaborò in due redazioni successive, nel 1528 e nel 1530, quando ne compì un’accurata scelta, riducendoli a 221. 111 201 202 146, 147 57 80,81,99 90 … Ma sono andato troppo oltre, meglio procedere con il prossimo ricordo. Cookie di personalizzazione tecnica e interfaccia grafica. That said, I find Guicciardini to be perhaps the most wise of all the Aphorists in matters of business. Guicciardini, e che contengono ventinove ricordi scritti nel 1512 (la Redazione Q); mentre sembra più logico, secondo Spongano, che, poiché il ricordo B 138 è datato "3 febraio 1523"10, i quaderni a cui l'autore attingeva "comprendessero già tanti ricordi fino a quella data, e che avesse continuato a scriverli anche nell'anno … La scrittura, ri-scrittura e composizione dei Ricordi accompagna Guicciardini per un ampio tratto della sua esperienza esistenziale, riflettendo, talvolta evidentemente, talvolta invece più sottilmente, le varie vicende politiche che vedono impegnato lo scrittore in questi anni (ricordo alcune delle più importanti cariche ricoperte da Guicciardini… di impotenza,senza riscatto. Chi considera bene non può negare che nelle cose umane la fortuna ha grandissima potestá, perché si vede che a ogn’ora ricevono grandissimi moti da accidenti fortuiti, e che non è in potestá degli uomini né a prevedergli né a schifargli; e benché lo accorgimento e sollecitudine degli uomini possa moderare molte cose, nondimeno sola non basta, ma gli bisogna ancora la buona fortuna». Tutor 56420 punti. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. 32-L'ambizione non è dannabile, nè è da vituperare l'uomo ambizioso che cerca la gloria con mezzi onesti e onorevoli: anzi sono proprio questi uomini che operano cose grandi ed eccelse, e a chi manca questo desiderio è uno spirito … La legittimità del ricordo dipende unicamente dalle ragioni che esso, nella sua finita unità , riesce a manifestare. «28. «159. (3 edizioni:A, B, e C di cui l’ultima, del 1530, definitiva.FORMA E STRUTTURA DEL TESTO:Rimanda a 1 scrittura familiare di tradizione mercantesca fiorentina. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Destinata a 1 pubblico di amici e familiari (lascia loro 1 testimonianza).FONTI:Soprattutto la traduzione latina di Epitteto(filosofo greco) fatta da Poliziano.In + (influenza delle massime di Erasmo da Rotterdam e sentenziosità di cronisti e storiografi (es. Un’obiezione che Guicciardini muove a Machiavelli è di avere una visione del mondo utopistica e non realistica. In questo ricordo l’attacco a Machiavelli è ancora più scoperto e diretto, Machiavelli che fa di Roma l’esempio politico virtuoso per eccellenza, valido sempre, universalmente, a cui ispirarsi senza riserve. Guicciardini esorta ad un’azione pratica, intrisa di un moralismo che recupera l’autentico messaggio di Cristo (un approccio che potremmo definire tolstoiano [7]). Non fa come Mac.1 manifesto x l’azione, ma prende atto di 1 situaz. Non un’opera individualistica, ma collettiva, che agisca socialmente «el bene de’ beni è» (anche se, ad essere sinceri, una ventina di Ricordi prima l’autore spende parole tutt’altro che pacifiche e concilianti nei confronti del popolo, in realtà neppure definito tale, ma come una massa indistinta priva di una propria identità : «Chi disse uno popolo disse veramente uno animale pazzo, pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto, sanza diletto, sanza stabilitá»; e non è certo l’unica contraddizione riscontrabile nell’opera). Compiutezza compositiva e precisione concettuale si fondono così in una sola, serrata connessione» [2]. O Dio, quante sono piú le ragione che mostrano che la repubblica nostra abbia in breve a venire meno, che quelle che persuadono che la si abbi a conservare molto tempo! Guerra e rivoluzione: l’anarchico Tolstoj contro la superstizione statalista. DESTINATARI:E’ 1 dialogo con se stessod scrittura privata, non per per la pubblicazione. «16. Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi "Con le parole guerra alle parole. I governanti devono distinguere e analizzare con la ragione casao da caso).Motivo autobiografico e riflessione sugli ornamenti:1441elemento autobiografico x mostrare come l’esperienza ha corretto le sue abitudini. Personalmente penso sempre a Pigmalione e alla sua delusione dopo la trasformazione di Galatea, quando mi confronto con questo tema [5]. 110 ricordo, Guicciardini Appunto di italiano che riporta il testo del ricordo 110 di Francesco Guicciardini, con spiegazione del testo abbastanza esauriente. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter". Guicciardini si scaglia senza mezzi termini contro gli esponenti ecclesiastici, malati di ambizione, avarizia e lussuria – ricordate Dante? • I motivi è opportuno dire cio' che potrebbe ferire (ricordo 7-8); precetti pratici (ricordo 7-8-9-11); nozioni tecniche intorno a nuclei concettuali (ricordo 6-10-12); CONTRADDIZIONE: Guicciardini afferma la varietà del reale e l'importanza di cogliere le costanti che si manifestano e coglierne l'esperienza in massime. di melody_gio. Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy. All’interno dei Ricordi è possibile distinguere tre principali direttrici: una direttrice propriamente filosofica, che ricorda moltissimo il Leopardi dello Zibaldone e dei centoundici Pensieri, da cui emerge in particolar modo il pessimismo guicciardiniano [3]; una direttrice anticlericale, in cui l’autore polemizza con le istituzioni ecclesiastiche ed i suoi degeneri esponenti, talvolta raggiungendo un’asprezza tale da ricordare le celebri, infuocate invettive dantesche; infine una direttrice storica, in cui Guicciardini palesa tutto il suo dissenso nei confronti di Machiavelli, da cui si allontana con decisione. Seconda parte. Un “interesse eminentemente speculativo” diventa dominante rispetto all’osservazione politica cittadina e conferisce al testo una conformazione dichiaratamente teorica e riflessiva. Ogni modello è di fatto inutile, è necessaria invece quella «discrezione» di cui sopra. Tutte le cittá, tutti gli stati, tutti e’ regni sono mortali; ogni cosa o per natura o per accidente termina e finisce qualche volta; però uno cittadino che si truova al fine della sua patria, non può tanto dolersi della disgrazia di quella e chiamarla mal fortunata, quanto della sua propria; perché alla patria è accaduto quello che a ogni modo aveva a accadere, ma disgrazia è stata di colui abattersi a nascere a quella etá che aveva a essere tale infortunio». Sulle orme di Dante: in cammino per il «doloroso regno». Correzione di un testo kurz kurz in tedesco, Tesina sulla comuniazione aiuto mancano pochi giorni. La sistematica confutazione della concezione storica machiavelliana, trova la sua realizzazione più organica nelle Considerazioni intorno ai «Discorsi» del Machiavelli, ma anche nei Ricordi sono numerosi i riferimenti polemici all’autore del Principe [10]. Considerazioni intorno ai Discorsi del Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, «Le anime morte»: il poema-denuncia di Gogol’, «Operette morali»: la filosofia della sofferenza di Giacomo Leopardi. Quella del clero è una vera e propria «tirannide», nociva per il mondo intero, e di cui ci si dovrebbe liberare per un cambiamento positivo. Anch’egli ovviamente si augura di vedere un’Italia «liberata da tutti i barbari», ma è ben consapevole del fatto che, pur vivendo a lungo, non assisterà mai ad un simile evento. L'autore prende decisamente le distanze da tutti coloro che speculano sulle cose "che non si vedono", sulla metafisica, dal momento che l'uomo non sembra in possesso delle conoscenze necessarie per svelare determinati segreti: partendo da una visione del mondo materialistica, Guicciardini irride tanto i teologi quanto i … El ricordo di sopra bisogna usarlo in modo che lo acquistare nome di non essere benefattore non faccia che gli uomini ti fugghino: e a questo si provede facil-mente col beneficarne qualcuno fuora della regola; perché Francesco Guicciardini - Ricordi Letteratura italiana Einaudi 5 – Giudizio sulla Chiesa : pensiero 28. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire. Ciò dovrebbe convincerci della vanità delle nostre brame, conclude Guicciardini, e potremmo facilmente integrare questo suo pensiero con la constatazione che in realtà ciò non accade mai, e che la spiegazione di tale assurdità , di tale insensatezza risieda nell’innata, atavica predisposizione dell’uomo alla contraddizione. Es.Morte.x 1 astuzia provvidenziale della natura viviamo come se la morte non esistesse. Ancora una volta, e forse con maggiore evidenza dei Ricordi precedenti, emerge da questo pensiero la totale impossibilità dell’uomo di incidere sulla realtà , collegata in questo caso al tema, di derivazione biblica, della inevitabile distruzione dei regni. Se bene lo ozio solo non fa ghiribizzi, pure male si fanno e' ghiribizzi sanza ozio. Guicciardini sottolinea l’invincibilità dell’umana insoddisfazione, e la testimonianza di un uomo così fortunato, così realizzato, come ammette egli stesso, assume una validità pressoché assoluta, inconfutabile. Prima parte, Herman Melville, «Moby Dick»: il folle furore di Achab. • I motivi I è opportuno dire cio' che potrebbe ferire (ricordo 7-8); precetti pratici (ricordo 7-8-9-11); nozioni tecniche intorno a nuclei concettuali (ricordo 6-10-12); ==> CONTRADDIZIONE: Guicciardini afferma la varietà del reale e l'importanza di cogliere le costanti che si manifestano e coglierne l'esperienza in massime. «60. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist", pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Cercatori di luoghi scoperti – Firenze e Milano, I Fondamentali: quanto ha fatto per noi Tolstoj, I Fondamentali: Però i Romanzi di Formazione…, I fondamentali: i migliori album italiani degli anni ’60, I fondamentali: L’Architettura razionalista italiana (edilizia pubblica), Resurrezione, il più grande romanzo di Tolstoj. Vediamone alcuni. Dopo la realizzazione di un desiderio non proviamo mai quella soddisfazione piena che ci eravamo figurati nell’attesa. Nodo centrale di tutta la riflessione di Guicciardini è la consapevolezza che la realtà storica è frammentaria e soggetta all'azione del caso, da lui definito "fortuna" e il cui potere sulle vicende umane è tale da non permettere quasi mai di prevedere gli eventi futuri, né di pianificare la propria azione senza andare incontro a sorprese e … Con i Ricordi Guicciardini dà l’avvio a una modalità espressiva che avrà grande successo fino al Novecento: l’aforisma (dal greco aphorismós, definizione), che consiste in una breve frase in cui sono racchiusi principi, indicazioni e concetti filosofici o morali.. La sintassi di queste massime è complessa e prevale la … Struttura . Terza parte, Ivan GonÄarov, «Oblomov» ovvero l’uomo superfluo. Questa informazione é anonima perchè é aggregata. I cookie possono determinare la quantità di volte che una persona compra un prodotto dopo aver fatto clic nell’annuncio. 11. I principi fondamentali del pensiero di Giordano Bruno. Sulle orme di Dante: in cammino per il «doloroso regno». [3] Per un approfondimento sul poeta recanatese rimando all’articolo Giacomo Leopardi, il nulla. Rispetto alla raccolta precedente l’impegno di Guicciardini è, in questo caso, soprattutto stilistico e linguistico. Inoltre si legga, qualora ci fosse bisogno di ancora maggior chiarezza, questo ricordo escluso dalla stesura definitiva: «Tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere alcuna; uno vivere di repubblica bene ordinata nella città nostra, l’Italia liberata da tutti i barbari e liberato il mondo dalla tirannide di questi scelerati preti». Beati i poveri d’intelletto! La formazione dell’opera. Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi "Figlie della crisi. Viene distinto l’aspetto temporale dello Stato della Chiesa e l’aspetto morale e religioso. In un periodo di crisi non resta che questo individualismo. Alcuni sono fusi e raggruppati in un solo corpo, altri sono liberati dai legami che li stringevano ai testi vicini. Guicciardini ribalta così la tradizione secolare di Historia magistra vitae, a cui pure Machiavelli era legatissimo, fondando un nuovo approccio basato sulla «discrezione», approccio ben più asciutto, pragmatico, attivo, che costringe l’uomo a fare da solo i conti con la realtà e con tutte le incertezze, spesso rischiosissime, che nasconde. Francesco Guicciardini Francesco Guicciardini (Firenze 1483 - Santa Margherita in Montici, Arcetri, 1540) storico italiano.La vita Dopo aver esercitato l’avvocatura in varie province toscane, nel 1512 iniziò la carriera politica come ambasciatore della repubblica fiorentina presso Ferdinando il Cattolico: frutto di … Pregate Dio sempre di trovarvi dove si vince, perché vi è data laude di quelle cose ancora di che non avete parte alcuna; come per el contrario chi si truova dove si perde, è imputato di infinite cose delle quali è inculpabilissimo». iG.=posizione moderata e conservatrice, favorevole a 1 governo equilibrato,”misto”,con presenza di “savi” ,ristretta aristocrazia. Siccome essa complica ulteriormente il non facile RICORDI . Guicciardini riduce così l’intera attività filosofico-metafisica ad un mero esercizio sofistico e retorico. E’ filosofi ed e’ teologi e tutti gli altri che scrivono le cose sopra natura o che non si veggono, dicono mille pazzie; perché in effetto gli uomini sono al bujo delle cose, e questa indagazione ha servito e serve piú a esercitare gli ingegni che a trovare la veritá». [5] Per comprendere il riferimento al mito mi permetto di rimandare all’operetta tumorale Dialogo di Pigmalione e di Galatea. L’accenno polemico ai libri segna tutta la distanza tra Guicciardini e Machiavelli, che prova una vera e propria venerazione per gli antichi, conforto e fonte d’esperienza durante l’inattività politica forzata, come emerge dalla lettera a Francesco Vettori del 1513 [11], modello su cui fare riferimento e da cui trarre la forma e il metodo di governo ideali, come mostrano i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio. ANALISI RICORDI:15-66.– Logica unitaria : pensieri 15,17,32. sottolinea l’ambizione, il desiderio dell’utile e dell’onore. Tuttavia, il bloccaggio di alcuni tipi di cookie può avere impatto sulla tua esperienza del sito e dei servizi che siamo in grado di offrire. Per un approfondimento sul canto e l’intera prima cantica della Commedia rimando agli articoli Divina Domenica – Inferno – Canto XIX, Sulle orme di Dante: in cammino per il «doloroso regno». Essi agiscono sempre e solo per interesse, a discapito delle belle parole. San Francisco County, California Public Records Directory - Quickly find public record sources in the largest human edited public record directory. Ma contro i filosofi e i teologi⇒ sfiducia sulle possibilità conoscitive dell’uomo e su quelle di formare regole generali2. Le informazioni di solito non ti identificano direttamente, ma possono fornire un'esperienza web più personalizzata. Quando si visita qualsiasi sito web, questo può memorizzare o recuperare informazioni sul tuo browser, in gran parte sotto forma di cookie. La successiva redazione, operata nel 1528, indica un modesto ampliamento rispetto a quella precedente. Resta sempre dell’amaro in bocca. Io non so a chi dispiaccia piú che a me la ambizione, la avarizia e le mollizie de’ preti; sà perché ognuno di questi vizi in sé è odioso, sà perché ciascuno e tutti insieme si convengono poco a chi fa professione di vita dipendente da Dio; e ancora perché sono vizi sà contrari che non possono stare insieme se non in uno subietto molto strano. Seconda parte, Fëdor Dostoevskij, «I fratelli Karamazov»: l’uomo diviso. E’ interessante tutta la realtà(lmolti temi), e il mezzo x analizzare ogni caso della realtà è la ragione. Clicca sulle intestazioni delle diverse categorie per scoprire di più e modificare le impostazioni predefinite. Leggi gli appunti su ricordo-161-guicciardini qui. Sono alcuni che sopra le cose che occorsono fanno in scriptis discorsi del futuro, e’ quali quando sono fatti da chi sa, paiono a chi gli legge molto belli; nondimeno sono fallacissimi, perché dependendo di mano in mano l’una conclusione dell’altra, una che ne manchi, riescono vane tutte quelle che se ne deducono; e ogni minimo particulare che vari, è atto a fare variare una conclusione; però non si possono giudicare le cose del mondo sà da discosto, ma bisogna giudicarle e resolverle giornata per giornata». Inoltre si utilizzano per mostrare i nostri annunci agli utenti che sono interessati ai nostri prodotti sia nel sito web che nelle applicazioni associate, in funzione del loro comportamento di navigazione precedente. anticlericalismochiesaConsiderazioni intorno ai Discorsi del MachiavelliDanteDiscorsi sopra la prima deca di Tito LivioFirenzeFortunaFrancesco GuicciardiniFrancesco Guicciardini citazioniFrancesco Guicciardini pensieroFrancesco Guicciardini pessimismoFrancesco Guicciardini RicordiGiacomo LeopardiGuicciardini discrezioneGuicciardini e MachiavelliHistoria magistra vitaeinsoddisfazioneMartin LuteroNiccolò MachiavelliOrlando furiosopessimismoRicordiSacco di Romazibaldone, Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Chi disse uno popolo disse veramente uno animale pazzo, pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto, sanza diletto, sanza stabilitá. Quindi Guicciardini segue una logica borghese e mercantesca, molto frequente a Firenze. Sennò governeremmo le cose umane. Biografia. Implica la capacità di distinguere caso da caso, e di analizzare con ponderazione le varie circostanze c non parte da principi universali o mira a ricette universali. Da giovane disprezzava i vani ornamenti(scrivere bene…), poi ha imparato che sono utili in società e nel rapporto con i principi (iil mondo e i principi non sono fatti come dovrebbero e vanno considerati come sono. «114. Ricordi (Guicciardini)/Serie seconda. à impensabile riportare nel presente l’illustre modello romano, sarebbe come chiedere ad un asino di correre come un cavallo. [8] Inferno, XIX, v. 112. Joseph Beuys: Creatività , Capitale, Politica. Machiavelli studia ed interpreta la storia basandosi su regole assolute, generali. Guicciardini invita a non fidarsi ciecamente degli slanci nobili degli uomini, sottolineando come esista sempre uno scarto – negativo – tra i proclami ed i reali sentimenti degli individui. La vita è dominata dal caso, dalla precarietà e dall’imprevisto, a tal punto che si accoglie con stupore un’esistenza che ha compiuto la sua parabola naturale o un anno dal raccolto buono. Machiavelli).2 PAROLE CHIAVE:• DISCREZIONE = da discernere. Ma G. non dà soluzioni. Per ricostruire la formazione di questo testo importante e innovativo, innovativo soprattutto per le convinzioni storico-filosofiche che veicola e per la struttura frammentaria, mi servo delle precise ed esaustive parole di Matteo Palumbo: «la composizione dell’opera ha il suo nucleo, o idea generativa, in due quaderni che appartengono al 1512. Machiavelli individua leggi storiche universali, applicabili ad ogni epoca, mentre Guicciardini si fa portavoce di una concezione della storia che alla causalità sostituisce la casualità . iviene – la tensione etico-politica,con impronta utopistica di Machiavelli).STILE:Essenziale, asciutto, che punta tutto sulla forza precettistica della scrittura breve ed ellittica, sulle soluzioni icastiche e sull’efficacia persuasiva e prescrittiva dell’aforisma(=breve testo dal carattere sentenzioso).IDEOLOGIA:Rifiuta 1 forma del testo chiusa x addattarsi alla complessità del reale, x costruire 1 pensiero problematico fondato sul relativismo((la realtà va anlizzata da + pdv, nelle sue contraddizioni). Se Machiavelli nel Principe aveva bilanciato fortuna e virtù umana creando un equilibrio perfetto («iudico potere esser vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che etiam lei ne lasci governare l’altra metà , o presso, a noi»), Guicciardini individua nella fortuna la forza maggiore, dotata di «grandissima potestà ». Se non accetti questi cookie, non sapremo quando la nostra audienza visita il nostro sito, quindi sarà impossibile per noi monitorare il suo rendimento. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web. Guicciardini: meglio un comportamento schietto, trasparente ma prende atto che a volte può essere utile anche simulare⇒ scelta di medietà -> tratto moderato della sua personalità3. Allo sviluppo quantitativo si accoppia anche un deciso mutamento di tono e di impostazione. «110. In questo senso, davvero la redazione del 1530, nata nel clima della sconfitta [è necessario ricordare sempre che nel 1527 si è consumato il traumatico sacco di Roma, che segna, più o meno sotterraneamente, tutte le opere scritte subito dopo[1]], rappresenta l’approdo e la conclusione degli interventi correttivi di Guicciardini e incarna, anche sotto il profilo delle idee, “l’assoluto di quest’uomo nutrito di relativo”. (Pensieri raggruppati x tema con 1 carattere vario e problematico,rendono sia la struttura relativistica e empirica del pensiero di G., sia la complessità e la varietà del reale). Such an imprecise remark can scarcely be accepted as an adequate characterization of the arrangement of the Ricordi, a work which Guicciardini spent over eighteen years … Guicciardini fa parte di un ceto intellettuale che auspica vivamente la ” Reformatio Ecclesiae”, senza condividere l’ipotesi di un totale e radicale rovesciamento delle gerarchie e della dottrina.STILE:-nei pensieri 35 e 37 l’incipit è segnato da un’esclamazione che conferisce un tono più netto e perentorio agli “avvenimenti”. Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Le grandezze e gli onori sono comunemente desiderati perché tutto quello che vi è di bello e di buono apparisce di fuora, ed è scolpito nella superficie; ma le molestie, le fatiche, e’ fastidi ed e’ pericoli sono nascosti e non si veggono; e’ quali se apparissino come apparisce el bene, non ci sarebbe ragione nessuna da dovergli desiderare, eccetto una sola, che quanto piú gli uomini sono onorati, reveriti e adorati, tanto piú pare che si accostino e diventino quasi simili a Dio; al quale chi è quello che non volessi assomigliarsi?». Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. «15. Secondo Guicciardini non è possibile prevedere il futuro, le cose del mondo «bisogna giudicarle e resolverle giornata per giornata», perché governate dal caso, che le rende assolutamente imprevedibili. [7] Per un approfondimento sullo scrittore russo rimando agli articoli Resurrezione, il più grande romanzo di Tolstoj, Padre Sergij, oltre se stessi, Guerra e rivoluzione: l’anarchico Tolstoj contro la superstizione statalista. We need 2 cookies to store this setting. Nondimeno el grado che ho avuto con piú pontefici, m’ha necessitato a amare per el particulare mio la grandezza loro; e se non fussi questo rispetto, arei amato Martino Luther quanto me medesimo, non per liberarmi dalle legge indotte dalla religione cristiana nel modo che è interpretata e intesa communemente, ma per vedere ridurre questa caterva di scelerati a’ termini debiti, cioè a restare o sanza vizi o sanza autoritá».