Redazione: Via Milano, 33 – 95127 – Catania );- l'istanza presentata in data 28 febbraio 2018 con la quale il A. (con legge successiva più grave) sicché la nuova disciplina si applica solo ai (nuovi) reati commessi dopo la sua entrata in vigore. 120, comma 2, del d.lgs. TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI BOLOGNA ... - quando la revoca della patente di guida è disposta a seguito della violazione di cui all'art. Nel caso in cui la patente di guida, cui deve essere applicata la revoca, non sia stata immediatamente ritirata, provvederà al ritiro del documento di guida sempre il medesimo organo di polizia del luogo di residenza del trasgressore, in sede di notifica del provvedimento in questione. Il ministero dei Trasporti, attraverso proprie circolari, ha sempre identificato tale data col momento del passaggio in giudicato della sentenza di revoca. Giovedi, 31 dicembre 2020 Dobbiamo pensare al 2021  come all'anno post covid nel quale pianificare azioni strutturali che cambino la fisionomia del capoluogo etneo e con esso della nostra provincia. va emessa pronuncia sulle spese.La novità delle questioni trattate e le oscillazioni giurisprudenziali sul punto giustificano la compensazione integrale delle spese di lite fra le parti.Per questi motivi- in accoglimento del ricorso ex art. ).A dire il vero, ai sensi dell'artt. definisce la Revoca della patente di guida: 1.Quando, ai sensi del presente codice, è prevista la revoca della patente di guida, il provvedimento è emesso dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri, nei casi previsti dall'art. );- la sentenza 170 emessa il 21 aprile 2016 con la quale il Gip del Tribunale di Reggio Emilia, esclusa la sussistenza di cause di proscioglimento, applicò la pena su richiesta delle parti per i reati di guida in stato di ebbrezza e di omicidio colposo e irrogò la sanzione amministrativa accessoria della "revoca della patente" chiarendo (come da ultima pagina della sentenza) che "L'art. B) La domanda cautelare è fondata e va accolta, per le seguenti ragioni.1. 224 co. 2). A. intende sottoporre all'attenzione del giudice ordinario, in via d'urgenza, la situazione venutasi a determinare e in forza della quale egli, che si è visto ritirare e subito dopo sospendere la patente sin dal novembre-dicembre 2014, ora si vedrebbe costretto (secondo l'interpretazione del Prefetto quale organo dell'esecuzione della sanzione amministrativa accessoria) ad attendere tre interi anni (con decorrenza 13 maggio 2016 e quindi sino al 13 maggio 2019) prima di poter affrontare un nuovo esame di guida previa iscrizione.Il ricorrente in particolare ha chiesto che venga cautelarmente riconosciuto/accertato che alla data di diniego di ammissione all'esame di guida (2 marzo 2018) il triennio di "sottrazione" della patente era già esaurito. 5 ric. 176, comma 1 lettera a) stesso codice, lamentando che il provvedimento di revoca era stato adottato o comunque notificato oltre il termine di 15 giorni di cui agli artt. 222 e anche i nuovi commi 3-bis, ter e quater di cui si è detto, introdotti dalla novella del 2016 e qui non applicabili; in particolare la novella del 2016 prevede che all'applicazione della pena su richiesta delle parti per il reato di omicidio stradale di cui all'art. 222 co. 2 CdS impone la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente" (doc. 219 co. 3 ter Codice della Strada (nella parte ante novella 2016) il quale prevede che, quando la revoca della patente di guida è disposta a seguito della violazione di cui all'art. 222 co. 2; seguono il quarto periodo del comma 2 dell'art. In ordine al fumus, il ricorrente deduceva:- che l'espressione di cui all'art. A. a partire dal 23 novembre 2014, data di effettivo ritiro, per la durata di anni tre (doc. 219 C.d.S. Salvatore Cavallaro (nella foto), ha sospeso il provvedimento di revoca della patente di guida disposta dal Prefetto a persona sottoposta a misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S.. Secondo il Tribunale amministrativo, infatti, “è venuto meno, in seguito alla declaratoria di parziale incostituzionalità dell’art. 223 co. 1 Codice della Strada la sospensione provvisoria avrebbe potuto essere irrogata solo fino a un massimo di due anni; è la novella del 2016 che intervenendo sul comma 2 dell'art. 589 c.p., e che ha introdotto una nuova e aggravata regolamentazione anche della sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente) non si applica al caso di specie avendosi a che fare con la successione di leggi penali nel tempo ex art. 589-bis c.p. 4474/99).Tali principi si attagliano anche al caso della revoca, in quanto la revoca elide il titolo di guida ma risulta connotato da funzione general-preventiva al pari della sospensione prefettizia provvisoria, come si è già avuto modo di spiegare.5.d. La natura giuridica della sospensione cautelare è infatti molto diversa da quella della revoca. 222 co. 2 del Codice della Strada irrogava all'imputato la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida per anni tre;- che la sentenza diveniva irrevocabile in data 13 maggio 2016;- che il Prefetto con provvedimento in data 7 dicembre 2016 metteva in esecuzione la sanzione accessoria;- di avere chiesto nel 2018 di potersi sottoporre a nuovo esame di guida;- che la Motorizzazione Civile con provvedimento in data 2 marzo 2018 esprimeva parere negativo sul presupposto che i tre anni non fossero ancora decorsi poiché da calcolarsi a partire dal passaggio in giudicato della sentenza di patteggiamento. 5.5.a. 186, "non è possibile conseguire una nuova patente di guida prima di tre anni a decorrere dalla data di accertamento del reato".Quindi è l'articolo 219 co. 3 ter che indica il termine triennale, una volta decorso il quale è consentito al soggetto di conseguire una nuova patente di guida (essendovi stata l'ablazione del titolo di guida in precedenza conseguito, in forza della revoca).È il Prefetto competente per territorio che, quale organo dell'esecuzione della sanzione amministrativa accessoria (irrogata dal giudice penale), si occupa della fase di modulazione del triennio, decidendo se esso è decorso o meno e conseguentemente ammettendo o meno il soggetto al nuovo esame di guida (art. 222 co. 1);- "... Nel caso di omicidio colposo la sospensione" della patente di guida "è fino a quattro anni" (art. ).Mediante il ricorso ex art. Marco Benanti - +MarcoBenanti 3. 1 ric. A fronte della ricostruzione normativa offerta al punto che precede, se ne deve inferire che nel caso di specie (per fatto-reato commesso nel 2014) la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente andava a ben vedere applicata dal giudice penale in sede di patteggiamento non per effetto della ravvisata commissione (senza proscioglimento) del reato di omicidio colposo ex art. email: ienesicule@gmail.com Il Prefetto sulla base delle sentenze di condanna penale emette la revoca della patente di guida come ulteriore sanzione amministrativa. 6. 25 c.p.c. 589 bis c.p. 589-bis c.p. 223 co. 1);- competente a giudicare del reato di guida in stato di ebbrezza è il tribunale in composizione monocratica (art. Il Tribunale di Piacenza confermava la sentenza di primo grado, di rigetto dell’opposizione proposta da C. Carlo avverso provvedimento di revoca della patente emesso dalla Prefettura di Piacenza a seguito dell’accertamento della violazione di cui art. In realtà è lo stesso Codice della Strada, all'unisono con il codice di procedura penale, a utilizzare l'espressione "accertamento del reato" proprio in riferimento alla condotta accertativa posta in essere dagli agenti operanti subito dopo la commissione del fatto.Si vedano:- l'articolo 220 co. 1 del Codice della Strada in forza del quale "Per le violazioni che costituiscono reato, l'agente od organo accertatore è tenuto, senza ritardo, a dare notizia del reato al pubblico ministero, ai sensi dell'art. 220 co. 1);- quando da una violazione prevista dal codice della strada derivi un reato contro la persona, l'agente od organo accertatore deve dare notizia al pubblico ministero ai sensi del comma 1 (art. );- in data 3 dicembre 2014, il provvedimento prefettizio di sospensione cautelare della patente (doc. n. 285/1992 (Nuovo codice della strada) pronunciata da Corte costituzionale n. 99/2020, il carattere automatico e vincolato del provvedimento di revoca della patente di guida emesso dal prefetto a carico di un soggetto destinatario di misura di prevenzione personale” e ha ordinato alla Prefettura di riesaminare il provvedimento impugnato, tenendo conto altresì “del rispetto alla concreta utilità e indispensabilità della patente di guida al fine dello svolgimento dell’attività lavorativa compatibilmente con le misure di restrizione della libertà personale in atto applicate all’indiziato”. Pd Catania su sindaco Pogliese e cittadella giudiziaria, Totò Cuffaro: il carcere e la Costituzione, usura e debito: parla Giovanni Mangano (Unes), Un piano per Catania da Francesco Sorbello, Consegnati alimenti all'Oratorio San Filippo Neri. 186, "non è possibile conseguire una nuova patente di guida prima di tre anni a decorrere dalla data di accertamento del reato" (art. 222 co. 2 CdS anziché l'art. il A. 186 CdS.Ma il risultato non cambia, in quanto comunque la revoca consegue (deve conseguire: "la patente di guida è sempre revocata") alla guida in stato di ebbrezza nei termini detti. 7 CEDU adottata dalla Corte di Strasburgo, atteso che la previsione di una sanzione amministrativa irrogata all'esito di un giudizio penale non elude le garanzie proprie del processo penale, né pone un problema di estensione dell'applicazione del divieto del "ne bis in idem", non essendo l'imputato sottoposto ad un procedimento amministrativo e ad un procedimento penale per il medesimo fatto. );- il provvedimento in data 7 dicembre 2016 con il quale il Prefetto ai sensi dell'art. Revoca ordinanza ed ammissione CTU – Tribunale di Roma Articolo pubblicato il 17 Ottobre 2018 da Redazione SDL Centrostudi | Ott 17, 2018 | Leggi e Sentenze , Ordinanze in materia bancaria Il MINISTERO delle Infrastrutture e dei Trasporti, costituitosi in data 26 giugno 2018:- valorizzava il dato testuale dell'art. 02/05/2017, emessa dal Commissariato del Governo per la Provincia di Trento, notificata il 15/05/2017, con la quale viene disposta la revoca della patente e di ogni altro documento di guida. 220 co. 3);- qualora da una violazione delle norme del codice della strada "derivino danni alle persone, il giudice applica con la sentenza di condanna ... le sanzioni amministrative accessorie della sospensione o della revoca della patente" (art. 219 comma 3 bis del Codice della Strada, laddove richiama l'accertamento del reato per farvi decorrere il triennio della revoca, e deduceva che l'accertamento del reato costituisce attività attribuita in via esclusiva all'autorità giudiziaria penale e va tenuto distinto dall'accertamento del fatto (effettuato in sede amministrativa al momento del sinistro);- contestava la detraibilità del c.d. 224 Codice della Strada quale organo dell'esecuzione della sanzione amministrativa accessoria irrogata dal giudice penale, rilevato il passaggio in giudicato della sentenza in data 13 maggio 2016, ordinò la revoca della patente di guida (doc. Il Prefetto poi sarà tenuto a redigere l’ordinanza di revoca patente e di consegna immediata del documento alla prefettura. Ca... Giovedi, 31 dicembre 2020 Le feste signicano anche solidarietà. 47955/2004; Cass. pec: marco.benanti@pec.it, EDITORE  Tribunale di Bologna - Via Farini n. 1, 40124 Bologna (BO) - C.F. );- il provvedimento in data 2 marzo 2018 (oggetto del presente procedimento cautelare) con il quale il Prefetto rigettò l'istanza di iscrizione "perché non sono ancora passati 3 anni da quando la sentenza del Tribunale di Reggio Emilia, con la quale è stata disposta la revoca della Sua patente di guida ... è divenuta irrevocabile (13/5/2016) ..." (doc. con conseguente cancellazione della causa dal ruolo), esponendo in fatto:- di essere stato coinvolto in un incidente automobilistico in data 23 novembre 2014 (ponendosi alla guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro e cagionando la morte della persona offesa);- di avere subìto il ritiro immediato della patente;- che il Prefetto della Provincia di Reggio Emilia in data 3 dicembre 2014 disponeva in via cautelare, ai sensi dell'art. Ecco allora che si comprende l'analoga natura che caratterizza la sospensione provvisoria della patente di guida e la revoca della patente di guida.In entrambi i casi si tratta di sanzioni adottate a fini di prevenzione generale cioè, si ripete, al fine di impedire al soggetto la reiterazione di condotte analoghe a quelle già poste in essere, e a tutela dell'incolumità pubblica generale a fronte di condotte idonee a suscitare un particolare allarme sociale (condotte commesse in quantità sempre crescente, da qui l'inasprimento della novella del 2016).Questo costituisce un argomento che porta ad assimilare la valenza delle due sanzioni e che non impedisce di ritenere che la revoca costituisca la sanzione definitiva in progressione rispetto a quella applicata in via provvisoria (mediante la sospensione provvisoria prefettizia) al soggetto che cagionava l'incidente guidando in stato di ebbrezza alcolica.La revoca costituisce l'effetto peggiorativo (sul titolo di guida) della causazione di un incidente stradale da parte di chi guida in stato di ebbrezza.Se il soggetto guida in stato di ebbrezza e basta, ci si ferma alla sospensione provvisoria.Se il soggetto guida in stato di ebbrezza e in più cagiona un incidente stradale, si arriva a revocare il titolo di guida cioè a determinare l'ablazione della patente di guida (fermo quanto si dirà infra).Non è consentito il cumulo fra i due periodi.La Cassazione Penale si è più volte pronunciata in tema di sanzione accessoria amministrativa della sospensione della patente di guida, quale provvedimento emesso dal giudice penale dopo che il prefetto aveva emesso il provvedimento di sospensione provvisoria, stabilendo: che il giudice penale non può esimersi dal disporre la sospensione della patente, sul presupposto che sia già stata imposta dal Prefetto, né fissarne la durata scomputando quella imposta dal Prefetto; che va esclusa la cumulabilità dei periodi imposti; che resta ferma la possibilità in fase esecutiva di computare in detrazione il periodo di sospensione stabilito dal Prefetto (ex multis Cass.